Gazzetta n. 258 del 5 novembre 2015 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 7 agosto 2015 |
Approvazione del Piano di gestione dei bacini idrografici del distretto della Sicilia. |
|
|
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il proprio decreto in data 10 aprile 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 7 maggio 2001; Vista la direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2000, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque e, in particolare, l'art. 13 della medesima, il quale dispone al comma 1 che "per ciascun distretto idrografico interamente compreso nel suo territorio, ogni Stato membro provvede a far predisporre un Piano di gestione del bacino idrografico"; Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni, recante "Norme in materia ambientale" e successive modifiche e integrazioni, ed in particolare la parte III del medesimo decreto, recante norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche; Visto, in particolare, l'art. 64 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni, il quale, al comma 1, lettera h), individua il distretto idrografico della Sicilia, comprendente i bacini idrografici che ne fanno parte; Visti, inoltre, l'art. 65 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni,"Valore, finalita' e contenuti del Piano di bacino distrettuale" e il successivo art. 117 relativo al Piano di gestione che prevede che "per ciascun distretto idrografico e' adottato un Piano di gestione che rappresenta articolazione interna del Piano di bacino distrettuale di cui all'art. 65"; Visti, in particolare, l'art. 57 e l'art. 66 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni, concernenti le modalita' di adozione e approvazione del Piano di bacino distrettuale; Visti, inoltre, gli articoli 6 e 7 e gli articoli da 11 a 18 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni, concernenti la procedura di valutazione ambientale strategica (VAS); Visto il decreto legislativo 8 novembre 2006, n. 284, e l'art. 1 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 13 che hanno prorogato le Autorita' di bacino, di cui alla legge 18 maggio 1989, n. 183 e successive modificazioni; Visto, altresi', il decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 13 e, in particolare, l'art. 1, comma 3-bis che prevede che l'adozione dei Piani di gestione di cui all'art. 13 della direttiva 2000/60/CE sia effettuata, sulla base degli atti e dei pareri disponibili, dai Comitati Istituzionali delle Autorita' di bacino di rilievo nazionale, integrati da componenti designati dalle regioni il cui territorio ricade nel distretto idrografico al quale si riferisce il Piano di gestione non gia' rappresentate nei medesimi comitati istituzionali e che per i distretti idrografici nei quali non e' presente alcuna Autorita' di bacino di rilievo nazionale, come nel caso del distretto idrografico della Sicilia, provvedano le regioni; Considerato che la Regione Siciliana, in ottemperanza a quanto disposto dalla direttiva 2000/60/CE, ha promosso la partecipazione attiva di tutte le parti interessate all'elaborazione del Piano di gestione del distretto idrografico della Sicilia provvedendo a pubblicare e rendere disponibili per le osservazioni del pubblico, inclusi gli utenti i seguenti documenti che, aggiornati, sono parte integrante del piano: il calendario e il programma di lavoro per la presentazione del Piano, con l'indicazione delle misure consultive connesse alla elaborazione del Piano medesimo; la valutazione globale provvisoria dei problemi di gestione delle acque del distretto; la proposta di Piano, concedendo sulla stessa un periodo di sei mesi per la presentazione di eventuali osservazioni scritte; Considerato, altresi', che, ai sensi degli articoli 13 e 14 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni, e' stato pubblicato in data 26 settembre 2009 nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana apposito avviso relativo all'attivazione della consultazione ai fini della VAS sulla proposta di Piano di gestione, sul rapporto ambientale e sulla sintesi non tecnica del medesimo; Considerato, pertanto, che in attuazione dell'art. 66, comma 7 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni, al fine di garantire il periodo minimo di sei mesi per la presentazione delle osservazioni la fase di consultazione sui suddetti documenti di Piano e' iniziata il 24 giugno 2009 e si e' conclusa in data 22 gennaio 2010; Considerato che al termine della fase di partecipazione di cui all'art. 66, comma 7 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni, si e' provveduto all'istruttoria delle osservazioni pervenute ed alla conseguente modifica ed integrazione degli elaborati di Piano; Vista la deliberazione n. 70 del 18 marzo 2010 della Giunta regionale di Governo della regione Siciliana e i relativi allegati, con cui e' stato adottato il Piano di gestione del distretto idrografico della Sicilia cosi' come risultante dalle integrazioni e modifiche scaturite dalle osservazioni pervenute durante le fasi di consultazioni pubbliche; Vista la deliberazione n. 179 del 15 giugno 2010 della Giunta regionale di Governo della regione Siciliana e i relativi allegati, relativa all'approvazione della dichiarazione di sintesi di accompagnamento al Piano di gestione del distretto idrografico della Regione Siciliana; Preso atto della trasmissione da parte dell'Autorita' procedente al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, con nota n. 5793 del 23 giugno 2010, del Piano di gestione del distretto idrografico della Sicilia corredato della dichiarazione di sintesi di cui all'art. 17 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto DVA-DEC-2010-0000066 del 25 marzo 2010 del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Presidente della Regione Siciliana, contenente il parere motivato favorevole di V.A.S.; Tenuto conto che nel decreto di cui al punto precedente si prescrive di dare seguito al quadro prescrittivo del parere motivato attraverso la revisione e integrazione del quadro conoscitivo ambientale, entro un anno dall'approvazione e adozione del Piano di gestione; Vista la nota prot. 2428 del 21 gennaio 2015 con la quale la Regione Sicilia ha trasmesso al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare il quadro delle azioni intraprese e il programma delle attivita' per assicurare la conformita' delle indicazioni di cui al decreto DVA-DEC-2010-0000066 del 25 marzo 2010 del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Visto il provvedimento direttoriale DVA DEC-2015-0000140 del 13 maggio 2015 e l'allegato parere della Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale V.I.A./V.A.S. PRR-1771-24042015 del 24/04/2015, che costituisce parte integrante del detto provvedimento, che stabilisce che le azioni intraprese dalla Regione Sicilia sono in grado di assicurare la conformita' del Piano stesso alle indicazioni e raccomandazioni contenute nel decreto DVA-DEC-2010-0000066 del 25 marzo 2010 e che la revisione del Piano di gestione del distretto idrografico potra' essere effettuata in concomitanza del suo aggiornamento, sulla base della documentazione integrativa presentata dalla Regione Sicilia; Visto il parere prot. 18247 del 30 luglio 2015 del Ministero per i beni e le attivita' culturali e del turismo; Sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, che ha espresso parere favorevole nella seduta del 27 luglio 2011; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri adottata nella riunione del 6 agosto 2015; Sulla proposta del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Decreta:
Art. 1
1) E' approvato il Piano di gestione dei bacini idrografici del distretto della Sicilia. 2) Il Piano di gestione del distretto idrografico della Sicilia e' composto dai seguenti elaborati e dalla successiva documentazione prodotta in ottemperanza alle prescrizioni contenute nel decreto DVA-DEC-2010-0000066 del 25 marzo 2010: 1. Relazione generale del piano di gestione. 2. Allegati: 01a - Tipizzazione dei corpi idrici superficiali - fiumi; 01b - Schede di calcolo del BFI nelle sezioni strumentate; 01c - Identificazione dei corpi idrici superficiali nei singoli sistemi idrografici; 02a - Caratterizzazione dei corpi idrici superficiali nei singoli sistemi idrografici; 02b - Scheda di riepilogo per la caratterizzazione dei tratti fluviali; 03 - Rapporto acque di balneazione; 04 - Acque di balneazione; 05a - Questionario per il rilevamento dei dati gestionali e infrastrutturali per il settore multiuso; 05b - Questionario per il rilevamento dei dati gestionali e infrastrutturali per il settore civile; 05c - Questionari per il rilevamento dei dati gestionali e infrastrutturali per il settore irriguo, parte I, II, III, IV; 05d - Questionari per il rilevamento dei dati gestionali e infrastrutturali settore industriale parte I,II; 05e - Questionari per il rilevamento dei dati gestionali e infrastrutturali nel settore idroelettrico. 3. Cartografia: Tav. A1 - Carta geo-litologica; Tav. A2 - Carta pedologica; Tav. A3 - Carta litologica; Tav. A4 - Carta dell'uso del suolo; Tav. A5 - Carta della vulnerabilita' alla desertificazione; Tav. A6 - Carta delle precipitazioni medie annue; Tav. A7 - Carta delle precipitazioni minime annue; Tav. A8 - Carta delle precipitazioni massime annue; Tav. A9 - Carta delle temperature medie annue; Tav. A10 - Carta delle temperature minime annue; Tav. A11 - Carta delle temperature massime annue; Tav. A12 - Carta dei valori medi di evapotraspirazione annua; Tav. B1 - Carta dei bacini idrografici e dei corpi idrici superficiali e delle aree marino costiere; Tav. B2 - Carta della tipizzazione dei corpi idrici superficiali e delle acque marino costiere; Tav. B3 - Carta della caratterizzazione dei corpi idrici superficiali e delle acque marino costiere; Tav. B4 - Carta dei corpi idrici sotterranei; Tav. C1 - Carta delle risorse vincolate ad uso idropotabile e delle infrastrutture sovrambito; Tav. C2 - Carta delle principali fonti ad uso irriguo; Tav. C3 - Carta dell'impatto antropico- fonti di inquinamento puntuali; Tav. C4 - Carta dei fattori di pressione antropica; Tav. D1a-Carte delle aree designate per la protezione di habitat e specie-Rete Natura 2000, IBA e Corridoi Ecologici; Tav. D1b-Carta delle aree designate per la protezione di habitat e specie-Aree naturali protette; Tav. D2- Carta delle aree sensibili; Tav. D3 - Carte delle aree designate per la protezione delle specie significative, dei corpi idrici a scopo ricreativo e delle acque destinate al consumo umano; Tav. D4 - Carta della vulnerabilita' ai nitrati; Tav. E1a-Carta delle stazioni di monitoraggio quali-quantitativo delle acque superficiali - corsi d'acqua; Tav. E1b- Carta delle stazioni di monitoraggio quali-quantitativo delle acque superficiali- laghi, invasi, acque di transizione ed aree marino - costiere; Tav. E2- Carta delle stazioni di monitoraggio quali-quantitativo delle acque sotterranee. 4. Documentazione ai fini VAS: Rapporto ambientale Dichiarazione di Sintesi 5. ADDENDUM Risposta osservazioni parere motivato |
| Art. 2
1) Il Piano di gestione di cui all'art. 1 costituisce stralcio funzionale del Piano di bacino del distretto idrografico della Sicilia e ha valore di piano territoriale di settore. 2) Il Piano di gestione costituisce lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificate e programmate le azioni e le misure finalizzate a garantire, per l'ambito territoriale costituito dal distretto idrografico della Sicilia, il perseguimento degli scopi e degli obiettivi ambientali stabiliti dagli articoli 1 e 4 della direttiva 2000/60/CE. 3) Le amministrazioni e gli enti pubblici si conformano alle disposizioni del Piano di gestione di cui al presente decreto, in conformita' con i commi 4, 5 e 6 dell'art. 65 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modificazioni ed integrazioni. |
| Art. 3
1) Il Piano di gestione e' riesaminato e aggiornato nei modi e nei tempi previsti dalla direttiva 2000/60/CE. 2) Il processo di aggiornamento del Piano di gestione per l'adeguamento alle prescrizioni contenute nel parere motivato VAS e' curato dalla Regione Siciliana. |
| Art. 4
1) Il Piano di gestione e' pubblicato sul sito web del distretto idrografico della Sicilia: http://www.osservatorioacque.it, nonche' sul sito del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare dedicato all'attuazione della direttiva acque 2000/60/CE: http://www.direttivaacque.minambiente.it. 2) Ai sensi dell'art. 17 del decreto legislativo 152/2006 sono inoltre resi pubblici, attraverso la pubblicazione sui siti web delle amministrazioni interessate: il parere motivato espresso dall'Autorita' competente, la dichiarazione di sintesi e le misure adottate in merito al monitoraggio del Piano ai fini della VAS. 3) Il Piano di gestione del distretto idrografico della Sicilia e' depositato, in originale, presso la Presidenza della Regione Siciliana, - Palazzo d'Orleans, Piazza Indipendenza n. 21, Palermo - e risulta disponibile in copia conforme presso: il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Via Cristoforo Colombo, 44 - 00147 Roma; l'Assessorato Regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilita' - Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti; l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente - Dipartimento regionale dell'ambiente; l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente - ARPA Sicilia. 4) La Regione Siciliana e' incaricata dell'esecuzione del presente decreto. |
| Art. 5
1) Il presente decreto, previa registrazione da parte dei competenti organi di controllo, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana. Roma, 7 agosto 2015
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri De Vincenti Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Galletti
Registrato alla Corte dei conti il 7 ottobre 2015 Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare, registro n. 1, foglio n. 3238 |
|
|
|