Gazzetta n. 239 del 14 ottobre 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 17 luglio 2015 |
Rettifica del decreto 8 novembre 2007, prot. n. 1680/Ric., di ammissione di progetti di ricerca agli interventi previsti dall'art. 12, del decreto n. 593, dell'8 agosto 2000, per un importo di spesa pari ad euro 4.371.166,00. (Decreto n. 1598). |
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IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento, la promozione e la valorizzazione della ricerca
Visto il decreto-legge del 16 maggio 2008, n. 85, recante: «Disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione dell'art. 1, commi 376 e 377, della legge 24 dicembre 2007, n. 244», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 114 del 16 maggio 2008, convertito, con modificazioni, nella legge 14 luglio 2008, n. 121, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2008; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 98, recante «Regolamento di organizzazione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 161 del 14 luglio 2014; Visto il decreto ministeriale del 26 settembre 2014, prot. n. 753, recante «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale dell'amministrazione centrale del MIUR», pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 91 del 20 aprile 2015 - supplemento ordinario n. 19; Visto il decreto del capo Dipartimento del 23 dicembre 2014, prot. MIUR n. 4669, trasmesso per la registrazione agli organi di controllo in data 3 marzo 2015, prot. MIUR n. 4437, ed acquisito dalla Corte dei conti con prot. Cdc n. 10713 del 31 marzo 2015; Vista la legge del 14 gennaio 1994, n. 20, recante: «Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»; Visto il rilievo della Corte dei conti n. 8038 del 6 marzo 2015 - SCCLA-Y31PREV -I, con il quale la Corte ha chiesto di chiarire le ragioni per le quali il citato DCD n. 4669 del 23 dicembre 2015 ed altri, sono stati firmati dal capo Dipartimento e non dall'organo apicale della Direzione generale; Vista la nota del 24 aprile 2015, prot. n. 14645, - SCCLA-Y31PREV-P, prot. MIUR n. 11190 del 29 maggio 2015 con la quale la Corte ha restituito il DCD n. 4669 del 23 dicembre 2015, su richiesta della scrivente amministrazione del 21 aprile 2015 (prot. Cdc n. 14092 del 21 aprile 2015); Considerato che il presente decreto annulla e sostituisce il DCD n. 4669 del 23 dicembre 2014, per la sottoscrizione del direttore generale per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca; Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, recante: «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modifiche e integrazioni; Visto decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159, recante: «Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonche' nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136»; Visto il decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297, recante: «Riordino della disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori»; Visto il decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, recante: «Modalita' procedurali per la concessione delle agevolazioni previste dal decreto legislativo del 27 luglio 1999, n. 297; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 10 ottobre 2003, n. 90402, d'intesa con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, recante: «Criteri e modalita' di concessione delle agevolazioni previste dagli interventi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR)», registrato dalla Corte dei conti il 30 ottobre 2003 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 274 del 25 novembre 2003; Visto il decreto ministeriale del 2 gennaio 2008, prot. Gab/4, recante: «Adeguamento delle disposizioni del decreto ministeriale dell'8 agosto 2000, n. 593, alla Disciplina comunitaria sugli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo ed innovazione di cui alla comunicazione 2006/C 323/01», registrato alla Corte dei conti il 16 aprile 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 119 del 22 maggio 2008; Visto il decreto ministeriale del 19 febbraio 2013, n. 115, art. 11 recante «Disposizioni transitorie e finali» con particolare riferimento ai commi 2 e 3; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (di seguito «legge n. 311/2004»), recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)», e successive modificazioni e integrazioni che, all'art. 1, comma 354, prevede l'istituzione, presso la gestione separata della Cassa depositi e prestiti S.p.A. (di seguito «CDP S.p.A.»), di un apposito fondo rotativo, denominato «Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca» (di seguito «Fondo»), con una dotazione iniziale stabilita in 6.000 milioni di euro; Visto l'art. 6, comma 1, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, recante «Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale» (convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80), il quale destina una quota pari ad almeno il 30% delle risorse del citato Fondo (pari a 1.800 milioni di euro) al sostegno di attivita', programmi e progetti strategici di ricerca e sviluppo delle imprese, da realizzarsi anche congiuntamente con soggetti della ricerca pubblica; Visto il decreto direttoriale n. 1621 del 18 luglio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2005, recante «Invito alla presentazione di idee progettuali relativamente ai grandi progetti strategici previsti dal PNR 2005/2007»; Visto il decreto ministeriale n. 2651/Ric. del 3 novembre 2005, con il quale sono stati nominati i componenti della commissione di valutazione delle idee progettuali pervenute sensi del predetto decreto ministeriale n. 1621/Ric. del 18 luglio 2005; Visto il decreto direttoriale n. 242/Ric. del 9 febbraio 2006, con il quale sono state approvate le valutazioni sulle idee progettuali, formulate dalla suddetta commissione; Visto il decreto direttoriale n. 449/Ric. del 10 marzo 2006, con il quale i soggetti proponenti le idee progettuali approvate con il predetto decreto direttoriale n. 242/Ric. sono stati invitati a presentare i progetti esecutivi; Visti i progetti esecutivi pervenuti; Visto il decreto interministeriale MIUR/MEF dell'8 marzo 2006, n. 433/Ric. ed in particolare l'art. 3 del predetto decreto, commi 11, 12 e 13; Visto il decreto direttoriale n. 357/Ric. del 13 marzo 2007, con il quale, tra l'altro, e' stato ammesso «in via provvisoria» alle agevolazioni il progetto DM 28970 dal titolo «Progettazione e realizzazione di motore diesel avanzato per applicazione su nautica da diporto», presentato da CMD Costruzioni Motori Diesel S.r.l. e Quaff Research S.r.l., afferente al settore 5 e con attivita' di ricerca da realizzarsi nelle aree sottoutilizzate; Visto il decreto direttoriale n. 1680/Ric. dell'8 novembre 2007, registrato dalla Corte dei conti in data 8 novembre 2008, registro n. 1 - foglio n. 174, con il quale il progetto DM 28970 e' stato ammesso in via definitiva alle agevolazioni per un importo complessivo pari a € 4.371.166,00 di cui € 1.311.349,80, nella forma di contributo nella spesa, a carico di risorse previste sugli stanziamenti del FAR per l'esercizio 2006, € 2.753.834,58 nella forma di credito agevolato sugli stanziamenti del fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti nella ricerca presso la gestione separata della Cassa depositi e prestiti, ed € 305.981,62 nella forma di credito ordinario; Visto il contratto di finanziamento stipulato in data 3 ottobre 2008 tra l'Istituto convenzionato e i soggetti proponenti; Vista la nota del 8 luglio 2008, prot. MIUR n. 6030, con la quale il Ministero ha preso atto della variazione della ragione sociale da CMD Costruzioni Motori Diesel S.r.l. a CMD Costruzioni Motori Diesel S.p.A.; Vista la nota del 13 luglio 2009, prot. MIUR n. 4471 del 21 luglio 2009, con la quale la societa' C.M.D. Costruzioni Motori Diesel S.p.A., in qualita' di soggetto coordinatore del progetto, ha avanzato richiesta di proroga di 12 mesi della durata del progetto di ricerca; Vista la nota del 15 ottobre 2009, prot. n. 6439, con la quale l'amministrazione ha disposto il riconoscimento della suddetta proroga; Acquisita la nota del 5 settembre 2013, prot. MIUR n. 22144 del 19 settembre 2013, con la quale GE Capital Interbanca S.p.A., ha rappresentato che: «dall'analisi della documentazione aziendale si e' appreso che il progetto e' stato realizzato dalla sola CMD sebbene la Quaff Research Srl fosse cointestataria del decreto di concessione per la parte dei costi afferenti alle attivita' di propria competenza» ... «in particolare e' stato evidenziato che personale di R & S presente nella Quaff Research Srl all'epoca della presentazione della domanda, in parte prima dell'avvio del progetto, ed in parte nel corso del primo anno di progetto, e' passato in forza alla CMD, facendo si' che l'attivita' di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo fossero realizzate tutte all'interno di CMD Costruzioni Motori Diesel Spa» ... e che «l'esperto scientifico nella relazione tecnico-contabile finale attesta che il progetto e' stato svolto integralmente e positivamente, confermando la validita' tecnico-scientifica»; Vista la nota del 6 novembre 2014, prot. MIUR n. 25442, con la quale il Ministero ha preso atto di quanto sopra rappresentato, autorizzando GE Capital Interbanca S.p.A. a proseguire l'iter agevolativo a favore unicamente della CMD Costruzioni Motori Diesel S.p.A.; Considerato che le suddette variazioni non modificano le finalita' della ricerca, non contrastano con i criteri della piu' razionale utilizzazione delle risorse per il conseguimento del miglior risultato contrattuale, comportando, altresi', un minor utilizzo di risorse e del relativo finanziamento deliberato per il progetto DM 28970; Ritenuta l'opportunita' di procedere per il progetto in argomento all'adozione di uno specifico provvedimento di variazione del citato decreto direttoriale n. 1680/Ric. dell'8 novembre 2007 di ammissione alle agevolazioni;
Decreta:
Art. 1
1. Sono disposte le seguenti variazioni al progetto DM 28970: variazione della titolarita' del progetto in capo unicamente alla CMD Costruzioni Motori Diesel S.p.A.; variazione della durata del progetto da 36 mesi a 48 mesi. 2. Forme, misure, modalita' e condizioni sono riportate nelle schede allegate al presente decreto, di cui costituiscono parte integrante, che annullano e sostituiscono quelle allegate al D.D. n. 1680/Ric. dell'8 novembre 2007 di ammissione in via definitiva alle agevolazioni. |
| Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico |
| Art. 2
1. L'impegno assunto con il decreto direttoriale n. 1680/Ric. dell'8 novembre 2007 relativamente al progetto DM 28970, a seguito delle variazioni autorizzate, risulta pertanto pari a € 3.339.513,00, di cui € 1.001.853,90, nella forma di contributo nella spesa, che grava sugli stanziamenti del FAR per l'esercizio 2006, € 2.103.893,19, nella forma di credito agevolato, sugli stanziamenti del fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti nella ricerca presso la gestione separata della Cassa depositi e prestiti, ed € 233.765,91 nella forma di credito ordinario. 2. Le risorse cosi' liberate sono pari complessivamente a € 1.031.653,00, di cui € 309.495,90 nella forma di contributo nella spesa a carico delle disponibilita' FAR, € 649.941,39 nella forma di credito agevolato sugli stanziamenti del fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti nella ricerca presso la gestione separata della Cassa depositi e prestiti, ed € 72.215,71 nella forma di credito ordinario. 3. L'intervento di cui al precedente comma 1 e' subordinato all'acquisizione della certificazione antimafia di cui al decreto legislativo del 6 settembre 2011, n. 159. 4. Restano ferme tutte le altre disposizioni e modalita' e condizioni del predetto decreto direttoriale n. 1680/Ric. dell'8 novembre 2007 di ammissione in via definitiva alle agevolazioni. 5. L'istituto convenzionato provvedera' a regolarizzare il contratto in argomento nel rispetto del presente decreto e secondo tutte le modalita' di cui al citato D.D. n. 1680/Ric. dell'8 novembre 2007 di ammissione in via definitiva alle agevolazioni. Il presente decreto sara' trasmesso agli organi competenti per le necessarie attivita' di controllo e successivamente sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 luglio 2015
Il direttore generale: Di Felice
Registrato alla Corte dei conti il 7 settembre 2015 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, del MIBAC, del Min. salute e del Min. lavoro, foglio n. 3703 |
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