Gazzetta n. 228 del 1 ottobre 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 11 settembre 2015 |
Integrazione del decreto di riconoscimento del Consorzio vini Mantovani del 7 agosto 2013 e conferimento dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'articolo 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per le IGT «Provincia di Mantova» e «Quistello». |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE per la promozione della qualita' agroalimentare e dell'ippica
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 recante tutela delle denominazioni di origine dei vini, in attuazione dell'art. 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88; Visto in particolare l'art. 17 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 relativo ai consorzi di tutela per le denominazioni di origine e le indicazioni geografiche protette; Visto il decreto ministeriale 16 dicembre 2010 recante disposizioni in materia di costituzione e riconoscimento dei consorzi di tutela delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei vini; Visto il decreto del 7 agosto 2013 recante il riconoscimento del Consorzio vini Mantovani e l'attribuzione dell'incarico a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 17, comma 1 e 4, del d.lgs. 61/2010 per la DOC "Lambrusco Mantovano" e le funzioni di cui all'art. 17, comma 1, del d.lgs. 61/2010 per la DOC "Garda Colli Mantovani"; Vista l'istanza presentata in data 13 luglio 2015 dal Consorzio vini Mantovani, con sede legale in Mantova, Via P.F. Calvi n. 28, c/o CCIAA, intesa ad ottenere il conferimento dell'incarico di cui al comma 1 e 4 del citato art. 17 per le IGT "Provincia di Mantova" , "Quistello", "Alto Mincio" e "Sabbioneta"; Considerato che, a seguito della verifica di rappresentativita' eseguita sulla base delle attestazioni rilasciate dall'organismo di controllo, Valoritalia S.r.l., autorizzato a svolgere l'attivita' di controllo sulle citate indicazioni geografiche, con nota prot. n. 10-Peschiera-2015-6334 del 4 agosto 2015, il Consorzio vini Mantovani ha dimostrato la rappresentativita' di cui al comma 1 e 4 dell'art. 17 del D. Lgs. 61/2010 esclusivamente per le IGT "Provincia di Mantova" e "Quistello" e non, invece, per le IGT "Sabbioneta" e "Alto Mincio"; Ritenuto pertanto necessario procedere al conferimento dell'incarico al Consorzio vini Mantovani a svolgere le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui all'art. 17, comma 1 e 4, del D. Lgs. 61/2010 per le IGT "Provincia di Mantova" e "Quistello";
Decreta:
Art. 1
1. Il Consorzio vini Mantovani, con sede legale in Mantova, Via P.F. Calvi n. 28, c/o CCIAA, riconosciuto con decreto del 7 agosto 2013, e' incaricato a svolgere le funzioni di cui al comma 1 e 4 dell'art. 17 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per le IGT "Provincia di Mantova" e "Quistello", iscritte nel registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette dei vini di cui all'art. 104 del Reg. (CE) n. 1308/2013. |
| Art. 2
1. L'incarico conferito con il presente decreto integra il riconoscimento del Consorzio vini Mantovani di cui al decreto 7 agosto 2013 ed ha la medesima durata ivi prevista. 2. L'incarico di cui all'art. 1 del presente decreto comporta l'obbligo delle prescrizioni previste nel presente decreto e nel citato decreto 7 agosto 2013 e puo' essere sospeso con provvedimento motivato ovvero revocato in caso di perdita dei requisiti previsti dal DM 16 dicembre 2010. 3. L'incarico di cui al citato art. 1 del presente decreto e' automaticamente revocato qualora la Commissione europea decida la cancellazione della protezione per le indicazioni geografiche "Provincia di Mantova" e "Quistello", ai sensi dell'art. 107, comma 3, del Regolamento (CE) n. 1308/2013. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana ed entra in vigore il giorno della sua pubblicazione. Roma, 11 settembre 2015
Il direttore generale: Gatto |
|
|
|