Gazzetta n. 212 del 12 settembre 2015 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 agosto 2015 |
Scioglimento del consiglio comunale di Musile di Piave. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 maggio 2012 sono stati eletti il consiglio comunale di Musile di Piave (Venezia) ed il sindaco nella persona del signor Gianluca Forcolin; Vista la deliberazione n. 25 del 6 luglio 2015, con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del signor Gianluca Forcolin dalla carica di sindaco, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere regionale; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'articolo 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante
Decreta:
Il consiglio comunale di Musile di Piave (Venezia) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 26 agosto 2015
MATTARELLA
Alfano, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Musile di Piave (Venezia) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 maggio 2012, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Gianluca Forcolin. In occasione delle consultazioni elettorali del 31 maggio 2015, il signor Gianluca Forcolin e' stato eletto alla carica di consigliere regionale. A seguito della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art. 65, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 25 del 6 luglio 2015, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Musile di Piave (Venezia). Roma, 6 agosto 2015
Il Ministro dell'interno: Alfano |
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