Gazzetta n. 103 del 6 maggio 2015 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 26 marzo 2015 Revoca e contestuale sostituzione del commissario liquidatore della «Casello societa' cooperativa a r.l.», in Altomonte. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto ministeriale del 9 gennaio 2001, n. 27, con il quale la societa' cooperativa «Casello Societa' Cooperativa a r.l.» (c.f. 02086440787) con sede in Altomonte (CS) e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa e l'avv. Paolo Canonaco ne e' stata nominata commissario liquidatore; Considerato che, malgrado il tempo trascorso, il predetto Commissario non ha provveduto a rendere a questa Autorita' di vigilanza le relazioni semestrali sulla situazione patrimoniale e sull'andamento della gestione della liquidazione, previste dall'art. 205 del regio decreto del 16 marzo 1942, n. 267, nonostante sia stato formalmente diffidato ad adempiere a tale obbligo e nonostante la comunicazione di avvio del procedimento di revoca dall'incarico di commissario liquidatore del 23 gennaio 2014; Ritenuta la necessita' di provvedere alla sostituzione del commissario revocato; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: Art. 1 L'avv. Paolo Canonaco, gia' nominato commissario liquidatore della societa' «Casello Societa' Cooperativa a r.l.», con sede in Altomonte (CS), con decreto ministeriale del 9 gennaio 2001, ai sensi dell'art. 37 l.fall., e' revocato dall'incarico.   Art. 2 La dott.ssa Maria Angela Baldo, nata a Cosenza il 17 giugno 1962 ed ivi domiciliata, Corso Luigi Fera, n. 190 e' nominata commissario liquidatore della societa' indicata in premessa, in sostituzione dell'avv. Paolo Canonaco, revocato.   Art. 3 Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 26 marzo 2015 Il Ministro: Guidi