Gazzetta n. 82 del 9 aprile 2015 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 25 marzo 2015 |
Scioglimento del consiglio comunale di Cetraro. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 marzo 2010 sono stati eletti il consiglio comunale di Cetraro (Cosenza) ed il sindaco nella persona del signor Giuseppe Aieta; Vista la deliberazione n. 4 del 17 febbraio 2015, con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del signor Giuseppe Aieta dalla carica di sindaco, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere regionale; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Cetraro (Cosenza) e' sciolto. Dato a Roma, addi' 25 marzo 2015
MATTARELLA Alfano, Ministro dell'interno |
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Cetraro (Cosenza) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 28 e 29 marzo 2010, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Giuseppe Aieta. In occasione delle consultazioni elettorali del 23 novembre 2014, il signor Giuseppe Aieta e' stato eletto alla carica di consigliere regionale. A seguito della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art. 65, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio comunale, con deliberazione n. 4 del 17 febbraio 2015, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di sindaco. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Cetraro (Cosenza). Roma, 17 marzo 2015
Il Ministro dell'interno: Alfano |
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