Gazzetta n. 60 del 13 marzo 2015 (vai al sommario)
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
DECRETO 16 gennaio 2015
Liquidazione coatta amministrativa dell'Automobile Club di Ragusa.


IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA'
CULTURALI E DEL TURISMO
di concerto con
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di governo e dell'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;
Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, e successive modificazioni, recante «Istituzione del Ministero per i beni e le attivita' culturali a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, recante la riforma dell'organizzazione del Governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto il decreto del presidente del Consiglio dei ministri 4 giugno 2013, con il quale il Ministro per i beni e le attivita' culturali e' stato delegato ad esercitare le funzioni statali di promozione, programmazione, indirizzo e coordinamento di tutte le attivita' e iniziative, anche normative, nonche' ogni altra competenza attribuita dalle vigenti disposizioni al presidente del Consiglio dei ministri in materia di turismo;
Visto l'art. 1, comma 2 della legge 24 giugno 2013, n. 71, con il quale sono state trasferite al Ministero dei beni e delle attivita' culturali le funzioni esercitate dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in materia di turismo, mutandone la denominazione in Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo;
Visto il decreto del presidente della Repubblica 21 febbraio 2014 con il quale l'on. avv. Dario Franceschini e' stato nominato Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 agosto 2014, n. 171, recante regolamento di organizzazione del Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo, degli uffici della diretta collaborazione del Ministro e dell'organismo indipendente di valutazione della performance, a norma dell'art. 16, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89;
Visto il regio decreto 14 novembre 1926, n. 2481, con il quale l'Automobile club d'Italia e' stato eretto in ente morale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1950, n. 881, e successive modificazioni concernenti l'approvazione dello statuto dell'Automobile club d'Italia;
Visto in particolare l'art. 63, comma 3 del vigente statuto, cosi' come da ultimo modificato con decreto del 27 novembre 2012, in tema di liquidazione e scioglimento degli Automobile club;
Visto il regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, recante «La disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa»;
Visto l'art. 15, comma 1 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, recante disposizioni in materia di liquidazione degli enti dissestati e di commissariamento;
Vista la deliberazione adottata nella riunione dell'11 luglio 2013 dal comitato esecutivo dell'Automobile club d'Italia, e trasmessa formalmente all'amministrazione vigilante con nota prot. 2022/13 del 2 settembre 2013 a firma del presidente dell'Automobile club d'Italia, con la quale e' stato proposto all'amministrazione vigilante la liquidazione coatta amministrativa dell'Automobile club di Ragusa e la relativa nomina di un commissario liquidatore ai sensi di quanto previsto dall'art. 15, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e dall'art. 63, comma 3 del vigente statuto dell'Automobile club d'Italia;
Vista la nota prot. n. 14783 del 18 luglio 2014, dell'ufficio di Gabinetto con la quale, tra l'altro, e' stato restituito alla Direzione generale per le politiche del turismo lo schema di decreto ministeriale recante la proposta di commissariamento finalizzato alla liquidazione coatta e amministrativa dell'Automobile club di Ragusa, con richiesta di compiere nuovi e necessari approfondimenti nell'ambito della fase di istruttoria degli atti da sottoporre alla firma dell'on.le Ministro;
Vista la nota della Direzione generale per le politiche del turismo prot. n. 3183 del 2 settembre 2014, con la quale, dopo varie interlocuzioni per le vie brevi, sono state rappresentate al presidente dell'ACI le problematiche connesse alle reiterazioni delle proposte di commissariamento degli Automobile club provinciali finalizzate al ripristino dell'ordinaria amministrazione e le problematiche connesse, anche alle proposte di commissariamento finalizzate alla liquidazione coatta ed amministrativa;
Vista la citata nota prot. n. 817 del 22 settembre 2014, con la quale il presidente dell'ACI chiede alla Direzione generale per le politiche del turismo di dare seguito rapidamente alla proposta di nomina di un commissario liquidatore straordinario ai fini della liquidazione coatta amministrativa dell'Automobile club di Ragusa, ai sensi dell'art. 15, comma 1, della legge n. 111 del 2011 e successive modificazioni, formulata dal comitato esecutivo di ACI nella seduta dell'11 luglio 2014, poiche' quest'ultima «e' da tempo priva di qualsiasi operativita' e di fatto non eroga nessun tipo di servizio a favore della compagine associativa e dell'utenza in generale; le diverse iniziative esperite e le misure adottate in passato, anche attraverso reiterate gestioni commissariali del sodalizio, non hanno consentito di individuare alcuna possibile prospettiva di riequilibrio anche nel lungo periodo» e nella quale il presidente ACI ha ritenuto di proporre all'amministrazione vigilante quale persona particolarmente idonea all'assolvimento dell'incarico di commissario liquidatore l'avv. Carlo Alessi, presidente dell'Automobile club di Caltanissetta;
Preso atto, come si evince dalla citata delibera 11 luglio 2013 del comitato esecutivo dell'Automobile club d'Italia, della situazione di particolare criticita' della condizione economico-finanziaria e patrimoniale dell'Automobile club di Ragusa e della cospicua e crescente esposizione debitoria dello stesso nei confronti dell'ACI, che, tra l'altro, ha registrato un sensibile ulteriore aggravamento anche nel corso dell'esercizio 2012;
Preso atto, altresi', della perdurante situazione di paralisi amministrativa ormai da tempo in atto presso il sodalizio, il quale non svolge alcuna attivita' operativa, essendo privo di dipendenti e degli organi di amministrazione e di controllo;
Considerato, pertanto, che l'Automobile club di Ragusa versa in una situazione tale di criticita' da non poter assicurare la sostenibilita' e l'assolvimento delle funzioni indispensabili demandate per statuto allo stesso ente e che non sussiste possibilita' alcuna di individuare soluzioni idonee a recuperare l'Automobile club in parola ad uno stato di corretta e regolare funzionalita' ed operativita';
Ritenuto, conseguentemente, in considerazione di quanto sopra premesso, che sussistano le condizioni per l'applicazione nei confronti dell'Automobile club di Ragusa dell'art. 15, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, recante disposizioni in materia di liquidazione degli enti dissestati e commissariamento;
Considerato che si rende necessario assoggettare l'Automobile club Ragusa alla liquidazione coatta amministrativa prevista dal citato art. 15, comma 1 del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111;
Considerato che e' necessario procedere anche alla nomina del commissario liquidatore;
Visti i requisiti professionali come risultanti dal curriculum vitae dell'avv. Carlo Alessi, attuale presidente dell'Automobile club di Caltanissetta;

Decreta:

Art. 1
Assoggettamento alla liquidazione coatta amministrativa

1. L'Automobile club di Ragusa, ente di diritto pubblico sottoposto alla vigilanza dello Stato, con sede in Ragusa e' assoggettato alla liquidazione coatta amministrativa.
 
Art. 2
Nomina del commissario liquidatore

1. Al dott. Carlo Alessi e' conferito l'incarico di commissario liquidatore dell'Automobile club di Ragusa per un periodo di due anni a decorrere dalla data del presente decreto.
2. Il dott. Carlo Alessi provvede a redigere una relazione semestrale in ordine allo stato di avanzamento della procedura di liquidazione coatta amministrativa da inviare alle amministrazioni vigilanti.
3. Al commissario liquidatore spetta un compenso la cui determinazione, ai sensi della normativa vigente in materia, e' demandata all'Automobile club d'Italia e la cui spesa gravera' sul bilancio finale di liquidazione dell'Automobile club di Ragusa.
 
Art. 3
Disposizioni esecutive

1. Il presente decreto sara' pubblicato ai sensi dell'art. 197 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
2. Avverso il presente provvedimento puo' essere presentato ricorso dinanzi al competente tribunale amministrativo regionale entro sessanta giorni ovvero al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data di comunicazione del provvedimento stesso.
Roma, 16 gennaio 2015

Il Ministro dei beni e delle attivita'
culturali e del turismo
Franceschini
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Padoan
 
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