Gazzetta n. 24 del 30 gennaio 2015 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE |
DECRETO 27 gennaio 2015 |
Emissione delle monete d'argento da euro 10 della Serie «Italia delle Arti - Calabria - Riace», versione proof, millesimo 2015. |
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IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: "Nuovo ordinamento dell'Istituto Poligrafico dello Stato"; Visto l'art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri; Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione della sezione Zecca nell'ambito dell'Istituto Poligrafico dello Stato; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante: "Riordino dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della sua trasformazione in societa' per azioni, a norma degli articoli 11 e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59"; Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con la quale l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e' stato trasformato in societa' per azioni; Visto il 5° comma dell'art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, concernente la coniazione e l'emissione di monete per collezionisti in euro; Visto il verbale n. 1 del 7 maggio 2014 dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche millesimo 2015 prevede, tra l'altro, l'emissione delle monete d'argento da euro 10 della serie "Italia delle Arti" dedicata, per la Calabria, a Riace; Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 4 novembre 2014 con cui sono stati approvati il dritto e, con modifiche, il rovescio dei bozzetti delle suddette monete; Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione del 2 dicembre 2014 con cui e' stato approvato il bozzetto del rovescio, modificato, delle suddette monete; Considerato che il sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da celebrare nel corso dell'anno 2015 mediante l'emissione di monete e i relativi bozzetti; Ritenuta l'opportunita' di autorizzare l'emissione delle suddette monete;
Decreta:
Art. 1
E' autorizzata l'emissione delle monete d'argento da euro 10 della serie "Italia delle Arti - Calabria - Riace", in versione proof, millesimo 2015, da cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri.
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| Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all'articolo precedente, sono le seguenti:
Parte di provvedimento in formato grafico
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| Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi' determinate: Sul dritto: Testa barbata, con fascia che cinge i capelli fluenti, di tre quarti a sinistra: particolare della "statua A", in bronzo, del V sec. a. C. di produzione greca, rinvenuta il 16 agosto del 1972 nelle acque prospicienti Riace Marina, sulla costa ionica della Calabria, esposta oggi nel Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria; alla base della testa, il nome dell'autore "cassol"; intorno, cornice decorativa di ispirazione classica; nel giro, la scritta "repubblica italiana", separata da una stella; Sul rovescio: Testa barbata, con elmo rialzato, di profilo a destra: particolare della "statua B", in bronzo, del V sec. a. C. di produzione greca, rinvenuta il 16 agosto del 1972 nelle acque prospicienti Riace Marina, sulla costa ionica della Calabria, esposta oggi al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria; nel campo di sinistra, "r", identificativo della Zecca di Roma, il valore "10 euro" e l'anno di emissione "2015"; ad arco, la scritta "italia delle arti"; alla base della testa, la scritta "riace"; in giro, cornice decorativa di ispirazione classica; Sul bordo: godronatura spessa discontinua.
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| Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita' di cessione della nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con successivo provvedimento.
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| Art. 5
E' approvato il tipo della suddetta moneta d'argento, conforme alle descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto. Le impronte, eseguite in conformita' delle anzidette descrizioni, saranno riprodotte in piombo e depositate presso l'Archivio centrale di Stato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Parte di provvedimento in formato grafico
Roma, 27 gennaio 2015
p. il direttore generale del Tesoro: Cannata
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