Gazzetta n. 279 del 1 dicembre 2014 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 11 novembre 2014
Proroga dello scioglimento del consiglio comunale di Taurianova (Reggio Calabria).


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 9 luglio 2013, registrato alla Corte dei conti il 16 luglio 2013, con il quale sono stati disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo scioglimento del consiglio comunale di Taurianova (Reggio Calabria) e la nomina di una commissione straordinaria per la provvisoria gestione dell'ente, composta dal viceprefetto dott. Aldo Lombardo, dal viceprefetto aggiunto dott.ssa Anna Aurora Colosimo e dal funzionario economico finanziario dott. Antonio Gaglio;
Visto il proprio decreto in data 5 novembre 2013 registrato alla Corte dei conti il 15 novembre 2013 con il quale la dott.ssa Anna Aurora Colosimo e' stata sostituita dalla dott.ssa Giuseppina Supino;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 10 novembre 2014;

Decreta:

La durata dello scioglimento del consiglio comunale di Taurianova (Reggio Calabria), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi.

Dato a Roma, addi' 11 novembre 2014

NAPOLITANO
Renzi, Presidente del Consiglio dei
ministri

Alfano, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti il 18 novembre 2014 Interno, foglio n. 2386
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Taurianova (Reggio Calabria) e' stato sciolto con decreto del Presidente della Repubblica in data 9 luglio 2013, registrato alla Corte dei conti il 16 luglio 2013, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente e' stata affidata ad una commissione straordinaria che ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta gestione delle risorse comunali, pur in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la radicata presenza della criminalita' organizzata.
Come rilevato dal prefetto di Reggio Calabria nella relazione del 7 ottobre 2014, con la quale e' stata chiesta la proroga della gestione commissariale, nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo straordinario, l'avviata azione di riorganizzazione e di risanamento dell'istituzione locale non puo' ritenersi conclusa.
La situazione generale del comune e la necessita' di completare gli interventi gia' avviati sono stati anche oggetto di approfondimento da parte del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, integrato con la partecipazione del Procuratore della Repubblica del Tribunale di Reggio Calabria titolare della direzione distrettuale antimafia, nella riunione del 3 ottobre 2014 nel corso della quale e' stato espresso parere favorevole al prosieguo della gestione commissariale.
Le azioni intraprese dalla commissione straordinaria, rivolte al necessario ripristino della legalita' ed a garantire il regolare andamento dei servizi, sono state improntate alla massima discontinuita' rispetto al passato, per dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato e per interrompere le diverse forme di condizionamento riscontrate nella vita amministrativa dell'ente.
L'attivita' dell'organo straordinario ha riguardato innanzitutto gli ambiti ove era piu' evidente l'ingerenza delle locali consorterie, intervenendo sulle molteplici situazioni di criticita' emerse in sede di accesso ispettivo.
La commissione straordinaria ha prioritariamente disposto una serie di modifiche e integrazioni dello statuto comunale, e' stato poi adottato il regolamento per l'istituzione e il funzionamento della «Consulta delle associazioni e della societa' civile» al fine di contribuire a sviluppare le forme di associazionismo sul territorio nonche' il regolamento sui criteri per lo svolgimento di incarichi esterni da parte del personale dipendente; sulla base delle recenti disposizioni in materia di anticorruzione e' stato anche adottato il codice di comportamento del personale dipendente.
L'organo di gestione straordinaria nell'ambito dell'attivita' di riorganizzazione degli uffici ha provveduto ad effettuare una rotazione degli incarichi del personale dipendente ed una revisione delle procedure gestionali, al fine di assicurare una maggiore efficienza dell'azione amministrativa, nel rispetto dei principi di trasparenza e legalita'.
Per superare l'emergenza igienico sanitaria in corso al momento dell'insediamento la commissione straordinaria ha proceduto, all'esito di apposita gara, all'aggiudicazione del servizio di smaltimento dei rifiuti e alla stipula del relativo contratto.
E' stato inoltre disposto, da parte del Ministero dell'ambiente, il finanziamento di un progetto volto al miglioramento del ciclo di gestione dei rifiuti ed alla loro contestuale riduzione. Tale progetto, una volta realizzato, assicurera' migliori condizioni di vivibilita' del territorio.
Ulteriori interventi hanno interessato il settore tecnico ove si e' provveduto a risolvere il contratto in atto con la societa' che gestiva il canile municipale atteso che lo stesso era stato oggetto di una serie di proroghe, illegittimamente disposte negli anni, nonostante la menzionata societa' fosse destinataria di certificazione interdittiva antimafia; l'organo di gestione straordinaria ha contestualmente affidato alla stazione unica appaltante provinciale l'incarico di espletare una gara d'appalto, attualmente in corso, per l'affidamento di tale servizio.
La richiesta di proroga del mandato straordinario e' altresi' fondata sulla necessita' di portare a termine gli interventi intrapresi nel settore urbanistico - edilizio che risente notevolmente della carenza di una pregressa programmazione e di' una mancata azione di vigilanza e controllo.
In tale ambito, le direttrici su cui si e' mossa l'azione dell'organo di gestione straordinaria sono prevalentemente due: la definizione del piano urbanistico comunale ed il contrasto al fenomeno, particolarmente diffuso, dell'abusivismo edilizio.
Per quanto attiene al primo aspetto sono state avviate le procedure amministrative per la redazione del nuovo strumento urbanistico «Piano strutturale» e dell'allegato «regolamento edilizio urbanistico» in linea con le direttive contenute nella legge urbanistica regionale.
L'adozione di nuovi strumenti di pianificazione assicurera' una corretta gestione delle relative procedure ed evitera' l'insorgere di possibili manovre speculative della criminalita' organizzata, i cui segnali di attivita' sul territorio sono tuttora presenti.
Per quanto attiene all'attivita' di vigilanza l'organo di gestione straordinaria ha disposto un'intensa verifica ed accertamento delle opere abusive cui e' seguita l'adozione di numerose ordinanze di demolizione con l'applicazione delle relative sanzioni pecuniarie; sono inoltre stati emanati provvedimenti di sospensione dei lavori relativi a manufatti abusivi in corso di realizzazione, buona parte dei quali realizzati da soggetti riconducibili alla criminalita' organizzata.
Sostanziali interventi hanno interessato il settore economico - finanziario ove era stata riscontrata una grave situazione deficitaria, dovuta essenzialmente alla scarsa attenzione da parte delle precedenti amministrazioni ad una corretta gestione della spesa pubblica e ad una mancata azione di contrasto all'evasione.
E' stata pertanto disposta una razionalizzazione delle spese di funzionamento dell'ente con un conseguente risparmio dei costi di gestione; inoltre, al fine di ridurre la massa debitoria sono stati conclusi accordi transattivi e di rateizzazione dei debiti piu' risalenti nel tempo.
E' attualmente in corso un'efficace attivita' diretta a contrastare l'evasione tributaria: l'ufficio tributi e' infatti stato dotato di programmi in grado di gestire e semplificare le procedure per l'individuazione di soggetti passivi, per l'accertamento dei tributi e per la formazione dei ruoli.
L'interruzione dell'attivita' di recupero delle risorse finanziarie, avviata dalla commissione straordinaria, inciderebbe negativamente sulla formazione di una cultura della legalita' fiscale, intesa come dovere inderogabile di solidarieta' economica e sociale alla quale l'organo di gestione straordinaria ha anche orientato la propria azione.
Per i motivi descritti risulta necessario che la commissione disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata.
Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi, ricorrano le condizioni per l'applicazione del provvedimento di proroga della durata dello scioglimento del consiglio comunale di Taurianova (Reggio Calabria ), per il periodo di sei mesi, ai sensi dell'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

Roma, 10 novembre 2014

Il Ministro dell'interno: Alfano

 
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