Gazzetta n. 275 del 26 novembre 2014 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 20 ottobre 2014
Cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 delle attivita' dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) per il programma Euratom, anno 2013. (Decreto n. 47/2014).


L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'Unione europea

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987;
Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le Amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000 concernente direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l'Unione europea;
Vista la decisione 2012/93/Euratom del Consiglio concernente il programma quadro della Comunita' europea dell'energia atomica per le attivita' di ricerca e formazione nel settore nucleare (2012-2013);
Visto il contratto di associazione n. FU07-CT-2007-00053 del 13 marzo 2008 e successivi emendamenti tra la Comunita' europea dell'energia atomica e l'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA);
Considerato che le attivita' nel settore dell'energia da fusione, di cui al predetto contratto, hanno comportato nell'anno 2013 un costo complessivo di euro 46.678.520,00, come da comunicazione dello Steering Commettee Euratom-ENEA dell'8 luglio 2014;
Considerato che per gli interventi di parte ENEA, ammontanti a consuntivo ad euro 28.599.694, a fronte di contributi europei ammontanti ad euro 5.255.955,00, e' prevista una partecipazione finanziaria nazionale di euro 23.343.739,00;
Viste le note n. 000965 del Ministero dello sviluppo economico - Dipartimento per l'energia del 17 gennaio 2014 e n. 46138/UCA dell'ENEA del 29 luglio 2014, con le quali si richiede l'intervento del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per la copertura della quota nazionale del programma «Euratom» di competenza ENEA, per l'anno 2013;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGRUE, di cui al citato decreto del Ministro del tesoro, nella riunione del 3 ottobre 2014;

Decreta:

1. Il cofinanziamento nazionale pubblico a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987 delle attivita' dell'Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) per il programma «Euratom», anno 2013, e' pari ad euro 23.343.739,00.
2. Le erogazioni vengono effettuate secondo le modalita' previste dalla normativa vigente sulla base delle richieste inoltrate, di norma tramite procedura telematica, dal Ministero dello sviluppo economico, in qualita' di Amministrazione vigilante dell'intervento, responsabile di tutti i controlli istruttori propedeutici alle erogazioni medesime.
3. Il citato Ministero effettua i controlli di competenza e verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa comunitaria e nazionale.
4. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il Ministero medesimo si attiva per la restituzione al Fondo di rotazione della corrispondente quota nazionale gia' erogata.
5. Al termine dell'intervento, il Ministero dello sviluppo economico trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto.
6. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 ottobre 2014

L'Ispettore generale capo: Di Nuzzo

Registrato alla Corte dei conti il 10 novembre 2014 Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze Reg.ne Prev. n. 3367
 
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