Gazzetta n. 272 del 22 novembre 2014 (vai al sommario)
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 22 ottobre 2014
Liquidazione coatta amministrativa della «Societa' cooperativa Agricola Fortore», in Torremaggiore e nomina del commissario liquidatore.


IL MINISTRO
dello sviluppo economico

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi;
Visto l'art. 12, comma 75, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Viste le risultanze del verbale di revisione ordinaria relativo alla «Societa' Cooperativa Agricola Fortore» con sede in Torremaggiore (FG) conclusa il 27 marzo 2014 e del successivo accertamento concluso in data 13 giugno 2014 dalle quali si rileva una notevole esposizione debitoria dell'Ente, che non consente piu' ad esso di assolvere regolarmente le proprie obbligazioni;
Vista l'istanza del 24 giugno 2014 con la quale la Confederazione cooperative italiane, cui l'ente aderisce, ha chiesto che la societa' cooperativa «Societa' Cooperativa Agricola Fortore» con sede in Torremaggiore (FG) sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Vista la nota del 16 luglio 2014 con la quale l'ente formulava le proprie osservazioni in merito al verbale di revisione, comunicando che l'Assemblea dei soci aveva provveduto in data 27 luglio 2012 all'elezione di nuovi organi sociali ed aveva approvato un piano di risanamento aziendale sottoposto anche al vaglio degli istituti di credito che, anche se non ufficialmente, vi avevano aderito, nonche' del fatto che nel corso del 2012 i nuovi organi sociali avevano attuato alcune strategie commerciali tali da permettere alla societa' di limitare il pagamento degli interessi bancari ed avevano provveduto alla vendita delle rimanenze con una importante riduzione della debitoria;
Valutate le argomentazioni espresse in sede di partecipazione procedimentale come facenti perno su piano di risanamento aziendale risalente al 2012 ed i risultati delle strategie commerciali poste in essere per cui il bilancio 2013 dell'ente evidenzia il perdurare di una pesante esposizione debitoria;
Vista la comunicazione di avvio del procedimento, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, volto all'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa del 17 luglio 2014;
Preso atto della comunicazione proveniente dalla societa' cooperativa agricola Fortore in data 28 agosto 2014 nella persona del legale rappresentante Natale Cursio, nella quale, oltre a dare atto della intervenuta nomina di un nuovo presidente dell'ente si formulava richiesta al Ministero di attendere 30 giorni prima dell'adozione del provvedimento di apertura della procedura concorsuale amministrativa;
Vista la nota n. 0155304 del 9 settembre 2014 con la quale questa Autorita' di vigilanza ha comunicato alla cooperativa di prendere atto di quanto rappresentato e di restare in attesa di conoscere l'esito delle trattative in corso e di ricevere, quindi, il piano di ristrutturazione del debito da proporre alle banche e ai fornitori entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione ministeriale;
Vista la nota del 12 settembre 2013, pervenuta in data 23 settembre 2014, con la quale il Presidente del Collegio sindacale ha trasmesso «per l'adozione di eventuali provvedimenti ritenuti necessari», i verbali del Collegio ed i documenti ad essi allegati, in parte concernenti la condizione di insolvenza dell'ente, in parte relativi alla attivita' gestionale che, in caso di sua prosecuzione, avrebbe comportato l'ulteriore appesantimento della tutt'altro che florida situazione economica dell'ente stesso;
Vista la nota in data 26 settembre 2014, con la quale questa Autorita' di vigilanza ha comunicato che, tenuto conto della documentazione pervenuta da parte dell'Organo di Controllo, la gravita' della situazione dell'ente non consentiva di dilazionare oltre la determinazione relativa all'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa;
Vista la nota in data 30 settembre 2014, con la quale il presidente della cooperativa chiedeva ulteriori 20 giorni di tempo al fine di redigere un piano industriale di risanamento e rilancio della cooperativa senza peraltro fornire alcun elemento di valutazione;
Preso atto che con nota in data 17 ottobre 2014 il presidente della cooperativa, facendo seguito alla propria precedente nota del 30 settembre 2014, ha comunicato la propria rinuncia alla proroga richiesta atteso che, a seguito di ulteriori approfondimenti effettuati, e' emersa l'impossibilita' di redigere un piano industriale di risanamento della cooperativa, atteso il continuo deteriorarsi della gia' grave situazione di dissesto;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, relativamente all'ultimo bilancio riferito all'esercizio dal quale si evidenzia la persistenza di una ingente situazione debitoria;
Vista la proposta con la quale la Direzione generale per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali all'esito dell'istruttoria condotta, propone l'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa nei confronti della cooperativa «Societa' Cooperativa Agricola Fortore» con sede in Torremaggiore (FG);
Ritenuti quindi acquisiti gli elementi utili per poter disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa';
Visto l'art. 2545-terdecies c.c.;
Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Preso atto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, delle designazioni dei professionisti qualificati per assumere la funzione di commissario liquidatore, provenienti dall'Associazione nazionale riconosciuta, di rappresentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo alla quale il sodalizio risulta aderente;
Ritenuti idonei gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, del dott. Matteo Mauro Albanese nato a Foggia il 1° ottobre 1963, domiciliato in Lucera, via R. Sorso, n. 49.

Decreta:

Art. 1

La societa' cooperativa «Societa' Cooperativa Agricola Fortore» con sede in Torremaggiore (FG) (codice fiscale 00133790717) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi degli artt. 2545-terdecies c.c. e 198 del R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e ne e' nominato commissario liquidatore il dott. Matteo Mauro Albanese nato a Foggia il 1° ottobre 1963, domiciliato in Lucera, via R. Sorso, n. 49.
 
Art. 2

Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario direttamente al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 22 ottobre 2014

D'ordine del Ministro
Il Capo di Gabinetto:
Cozzoli
 
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