Gazzetta n. 267 del 17 novembre 2014 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5 novembre 2014 |
Scioglimento del consiglio comunale di Arezzo. |
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011 sono stati eletti il consiglio comunale di Arezzo ed il sindaco nella persona del signor Giuseppe Fanfani; Vista la deliberazione n. 148 del 16 settembre 2014, con la quale il consiglio comunale ha dichiarato la decadenza del signor Giuseppe Fanfani dalla carica di sindaco, a seguito della sopravvenuta nomina a membro del Consiglio superiore della magistratura; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lett. b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale diArezzo e' sciolto. Dato a Roma, addi' 5 novembre 2014
NAPOLITANO Alfano, Ministro dell'interno
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| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Arezzo e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 15 e 16 maggio 2011, con contestuale elezione del sindaco nella persona del signor Giuseppe Fanfani. Il citato amministratore, in data 11 settembre 2014 e' stato nominato membro del Consiglio superiore della magistratura. Il consiglio comunale di Arezzo, con deliberazione n. 148 del 16 settembre 2014, ai sensi dell'art. 33 della Legge 24 marzo 1958, n. 195 e dell'art. 29 del decreto del Presidente della Repubblica 16 settembre 1958, n. 916 ha dichiarato la decadenza del sindaco dalla carica elettiva ricoperta, con la procedura di cui all'art. 69 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Preso atto che si e' configurata una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale, si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del predetto decreto, ricorrano gli estremi per far luiogo allo sciogliemento, come da proposta del Prefetto di Arezzo in data 17 settembre 2014. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Arezzo. Roma, 28 ottobre 2014
Il Ministro dell'interno: Alfano
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