Gazzetta n. 262 del 11 novembre 2014 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 20 ottobre 2014 |
Sostituzione del commissario liquidatore della «V.E.G.A. Societa' Cooperativa a responsabilita' limitata», in Roma. |
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IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-septiesdecies c.c.; Visto l'art. 1 legge n. 400/75 e l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto l'art. 37 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto direttoriale del 1° aprile 2014 con il quale la societa' cooperativa «V.E.G.A. Societa' Cooperativa a responsabilita' limitata» con sede in Roma e' stata sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies c.c. e l'avv. Paolo Francesco Martorana ne e' stato nominato commissario liquidatore; Vista la nota del 26 agosto 2014 con la quale l'avv. Paolo Francesco Martorana ha formalizzato la non accettazione dell'incarico di ommissario liquidatore; Ravvisata la necessita' di provvedere alla sua sostituzione nell'incarico di commissario liquidatore;
Decreta:
Art. 1
Il rag. Antonio Gagliardo, nato a Roma il 20 gennaio 1954, C.F. GGLNTN54A20H501C, con studio in Roma, Piazza Giuliano Della Rovere n. 4, e' nominato commissario liquidatore, in sostituzione dell'avv. Paolo Francesco Martorana, della Societa' cooperativa «V.E.G.A. Societa' Cooperativa a responsabilita' limitata» con sede in Roma, gia' sciolta ai sensi dell'art. 2545-septiesdecies c.c. con precedente D.D. del 1° aprile 2014.
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| Art. 2
Al predetto commissario liquidatore spetta il trattamento economico previsto dal decreto ministeriale 23 febbraio 2001. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 20 ottobre 2014
Il direttore generale: Moleti
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