Gazzetta n. 242 del 17 ottobre 2014 (vai al sommario) |
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO |
DETERMINA 25 settembre 2014 |
Modifica alla determina 17 luglio 2014, concernente l'inserimento del medicinale per uso umano «tossina botulinica» nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge n. 648/96. (Determina n. 1017/2014). |
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IL DIRETTORE GENERALE
Vista la determinazione 17 luglio 2014, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 173 del 28 luglio 2014, concernente l'inserimento del medicinale «tossina botulinica» a carico del Servizio sanitario nazionale per il «spasticita', limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; iperidrosi palmare e facciale; distonie focali e segmentarie, limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate»; Preso atto della richiesta relativa alla prescrivibilita' da parte del dermatologo di tossina botulinica nell'indicazione iperidrosi palmare e plantare prevista nella determinazione di cui sopra; Visto il parere espresso dalla commissione consultiva tecnico scientifica (CTS) dell'AIFA nella riunione del 15-17 settembre 2014 - verbale n. 28; Ritenuto pertanto di dover adeguare le indicazioni e il piano terapeutico della tossina botulinica nell'elenco istituito ai sensi della legge n. 648/1996;
Determina:
Art. 1
Il medicinale TOSSINA BOTULINICA, gia' inserito nell'elenco dei medicinali erogabili a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648, per le seguenti indicazioni terapeutiche: «spasticita', limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; iperidrosi palmare e facciale; distonie focali e segmentarie, limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate», e' ora erogabile a totale carico del Servizio sanitario nazionale ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 648, per le seguenti indicazioni terapeutiche: «spasticita', limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; iperidrosi focale primaria (palmare, plantare o facciale), limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; distonie focali e segmentarie, limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate», nel rispetto delle condizioni per esso indicate nell'allegato 1 che fa parte integrante della presente determinazione e che sostituisce l'allegato 1 alla determinazione 17 luglio 2014.
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| Allegato 1 Denominazione: tossina botulinica di tipo A. Indicazione terapeutica: spasticita', limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; iperidrosi focale primaria (palmare, plantare o facciale), limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; distonie focali e segmentarie, limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate. Criteri di inclusione: pazienti adulti (eta' ≥ 18 anni). Almeno uno tra: spasticita', limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; iperidrosi focale primaria (palmare, plantare o facciale) persistente e severa che interferisce con le normali attivita' quotidiane o con i rapporti sociali ed e' resistente al trattamento topico, limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate; distonie focali e segmentarie, limitatamente alle forme non incluse nelle indicazioni autorizzate. Criteri di esclusione:; presenza di infezione nella sede di somministrazione ipersensibilita' nota alla tossina botulinica di tipo A o a uno qualsiasi dei suoi eccipienti; soggetti con disordini della giunzione neuromuscolare (es. miastenia grave o sindrome di Lambert-Eaton). L'uso del farmaco non e' raccomandato: soggetti con storia di disfagia o di difficolta' respiratorie; soggetti con diagnosi di malattia neuromuscolare; gravidanza ( non ci sono dati sull'utilizzo della tossina botulinica di tipo A nella donna in gravidanza; studi sugli animali in riproduzione hanno dimostrato tossicita' per cui la tossina botulinica di tipo A andrebbe evitata in gravidanza a meno che non sia strettamente indispensabile); allattamento (non vi sono informazioni se la tossina botulinica di tipo A sia escreta nel latte materno per cui l'uso durante l'allattamento non puo' essere raccomandato). Cautela se: contemporanea somministrazione di aminoglicosidi o spectinomicina o di agenti in grado di interferire con la trasmissione neuromuscolare (es. composti curaro-simili). Periodo di prescrizione a totale carico del Servizio sanitario nazionale: fino a nuova determinazione dell'Agenzia italiana del farmaco. Piano terapeutico: previsto (vedi allegato). Altre condizioni da osservare: prescrizione specialistica: neurologo con esperienza nell'uso della tossina botulinica; fisiatra con esperienza nell'uso della tossina botulinica; ortopedico con esperienza nell'uso della tossina botulinica; oculista con esperienza nell'uso della tossina botulinica; dermatologo con esperienza nell'uso della tossina botulinica: le unita' di tossina botulinica non sono intercambiabili da un prodotto all'altro a base di tossine botuliniche; adeguata informazione al paziente relativamente alla necessita' di rivolgersi immediatamente a un medico se si manifestano disturbi della deglutizione, della parola o della respirazione.
Parte di provvedimento in formato grafico
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| Art. 2
La presente determinazione ha effetto dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 25 settembre 2014
Il direttore generale: Pani
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