IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Visto il decreto-legge 3 dicembre 2012, n. 207, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 24 dicembre 2012, n. 231, recante «Disposizioni urgenti a tutela della salute, dell'ambiente e dei livelli di occupazione, in caso di crisi di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale»; Visto il decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, recante «Nuove disposizioni urgenti a tutela dell'ambiente, della salute e del lavoro nell'esercizio di imprese di interesse strategico nazionale»; Visto l'art. 2 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, il quale dispone il commissariamento di ILVA S.p.a., avente sede a Milano, quale impresa di interesse strategico nazionale; Visto il d.P.C.M. 5 giugno 2013, con il quale il dott. Enrico Bondi e' stato nominato Commissario straordinario per ILVA S.p.a., avente sede a Milano, per la durata di dodici mesi a decorrere dal 4 giugno 2013; Visto il decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare 17 giugno 2013, n. 183, con il quale il prof. Edo Ronchi e' stato nominato sub-commissario per ILVA S.p.a., avente sede a Milano, per la durata di dodici mesi a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61; Visto l'art. 1, comma 2, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, che dispone in ordine alla prorogabilita' del suddetto commissariamento; Visto l'art. 2, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 2009, n. 140, che prevede che il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare si avvale, di regola, per i compiti e le attivita' tecnico-scientifiche di interesse nazionale per la protezione dell'ambiente, dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA) di cui all'art. 28 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; Considerata la perdurante necessita' di mantenere un'apposita struttura commissariale presso ILVA S.p.a., avente sede a Milano, che assicuri la continuita' produttiva ed occupazionale nel rispetto delle norme ambientali e sanitarie; Visto il d.P.C.M. 6 giugno 2014, con il quale il dott. Piero Gnudi e' stato nominato Commissario straordinario per ILVA S.p.a., avente sede a Milano, per la durata di dodici mesi a decorrere dal 4 giugno 2014; Considerato che si e' reso necessario, pertanto, procedere al conferimento dell'incarico di sub-commissario; Visto, in particolare, il comma 1-bis) dell'art. 2 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n. 89, comma aggiunto dall'art. 22-quater, comma 3, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116, in base al quale "Il sub commissario di cui all'art. 1, comma 1, dispone, coordina ed e' responsabile in via esclusiva dell'attuazione degli interventi previsti dal citato piano, anche ai sensi dell'art. 1, commi 8, 9, 9-bis e 10. Il sub commissario definisce, d'intesa con il commissario straordinario, la propria struttura, le relative modalita' operative e il programma annuale delle risorse finanziarie necessarie per far fronte agli interventi previsti dal piano di cui all'art. 1, comma 5, aggiornandolo ogni trimestre e con rendicontazione delle spese e degli impegni di spesa; dispone altresi' i pagamenti con le risorse rese disponibili dal commissario straordinario"; Considerato che, l'avv. Corrado Carrubba, nato a Roma il 1° luglio 1961, e' in possesso di capacita' adeguate alle funzioni da svolgere, avuto riguardo ai titoli professionali, culturali e scientifici ed alle esperienze maturate; Vista la dichiarazione dell'avv. Corrado Carrubba, rilasciata ai sensi dell'art. 20, comma 1), del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39;
Decreta:
Art. 1
1. L'avv. Corrado Carrubba e' nominato sub-commissario di ILVA S.p.a, avente sede a Milano, a decorrere dalla data del presente decreto. 2. Il sub-commissario resta in carica fino alla scadenza del mandato del commissario straordinario. 3. Ai sensi dell'art. 1, comma 13, del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 61, con successivo decreto sara' determinato il compenso onnicomprensivo spettante al sub commissario. 4. Il sub commissario, puo' avvalersi, nell'ambito delle funzioni ad esso attribuite, del supporto tecnico e operativo dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), nonche' delle competenti del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di societa' specializzate a totale capitale pubblico e delle societa' di scopo a capitale pubblico, senza costi per il sub commissario e comunque senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 21 agosto 2014
Il Ministro: Galletti
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