Gazzetta n. 221 del 23 settembre 2014 (vai al sommario)
MINISTERO DELLA DIFESA
COMUNICATO
Concessione di medaglie di bronzo al merito di Marina



Con decreto ministeriale n. 156, datato 28 agosto 2014, al Capitano di Fregata (CP) Rodolfo RAITERI, nato l'11 dicembre 1967 a Livorno, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 157, datato 28 agosto 2014, al Sottotenente di Vascello (CP) Angelo DORIA, nato il 5 aprile 1973 a San Pietro Vernotico (BR), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 158, datato 28 agosto 2014, al Sottotenente di Vascello Alessandro MINO', nato il 2 agosto 1977 a San Severo (FG), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 159, datato 28 agosto 2014, al Primo Maresciallo Nocchiere di porto/sommozzatore Giuseppe BUSICO, nato il 2 ottobre 1965 a Santa Maria Capua Vetere (CE), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 160, datato 28 agosto 2014, al Capo di 1ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Majko ALDONE, nato il 19 maggio 1975 ad Augusta (SR), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 161, datato 28 agosto 2014, al Capo di 1ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Cataldo CARRIERI, nato il 14 marzo 1973 a Taranto, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 162, datato 28 agosto 2014, al Capo di 1ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Maurizio CIANFLONE, nato il 15 settembre 1964 ad Acqui Terme (AL), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 163, datato 28 agosto 2014, al Capo di 1ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Dando DEL CARRO, nato il 7 maggio 1973 a La Spezia, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 164, datato 28 agosto 2014, al Secondo Capo Nocchiere di porto/sommozzatore Luca CULTRERA, nato il 28 febbraio 1976 a Caltagirone (CT), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 165, datato 28 agosto 2014, al Secondo Capo Nocchiere di porto/sommozzatore Marco MELI, nato il 31 luglio 1976 a Siracusa, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 166, datato 28 agosto 2014, al Sergente Nocchiere di porto/sommozzatore Leonardo CHERICI, nato il 23 luglio 1978 a Civitavecchia (RM), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 167, datato 28 agosto 2014, al Sottocapo di 2ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Raffaele BIRRA, nato il 31 ottobre 1980 a Napoli, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 168, datato 28 agosto 2014, al Sottocapo di 2ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Angelo ESPOSITO, nato il 4 agosto 1980 a Napoli, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 169, datato 28 agosto 2014, al Sottocapo di 2ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Giuseppe MAROTTA, nato il 29 giugno 1981 a Castellamare di Stabia (NA), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto''. - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 170, datato 28 agosto 2014, al Sottocapo di 3ª classe Nocchiere di porto/sommozzatore Luigi SALADINI, nato il 13 dicembre 1984 a Cisternino (BR), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 171, datato 28 agosto 2014, al Sottocapo Nocchiere di porto/sommozzatore Aniello PIRRO, nato il 23 maggio 1985 a Nocera Inferiore (SA), e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 172, datato 28 agosto 2014, al Sottocapo Nocchiere di porto/sommozzatore Giuseppe RAVERA, nato il 28 febbraio 1988 a Genova, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa: Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
Con decreto ministeriale n. 173, datato 28 agosto 2014, al Sottocapo Nocchiere di porto/sommozzatore Angelo SCARPA, nato il 14 marzo 1987 a Sassari, e' stata concessa la medaglia di bronzo al merito di Marina con la seguente motivazione: "Con perizia e indomita determinazione penetrava nelle strutture sommerse della Nave Costa Concordia, alla ricerca dei dispersi del naufragio. Mettendo a repentaglio la propria incolumita' fisica, operava nell'acqua torbida tra insidiosi ostacoli in sospensione con la nave adagiata sul fianco dritto e in precarie condizioni di stabilita'. Fulgido esempio di elevata professionalita', coraggio e sprezzo del pericolo, con il suo operato dava lustro alla Marina Militare Italiana e al Corpo delle Capitanerie di Porto". - Isola del Giglio (GR), 14 gennaio - 6 maggio 2012.
 
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