Gazzetta n. 214 del 15 settembre 2014 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 7 agosto 2014 Revoca del commissario liquidatore della «Agricoltura Nuova societa' cooperativa a responsabilita' limitata», in Latina. IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali Visti gli artt. 37 e 205, comma 2 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visti l'art. 223-septiesdecies disp. att. e trans. c.c.; Visti gli articoli 1 della legge n. 400/75 e 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Visto il D.M. 21.06.1984 del Ministero del lavoro e della previdenza sociale con il quale la societa' cooperativa "Agricoltura nuova societa' cooperativa a responsabilita' limitata" con sede in Latina, codice fiscale 00237250592, e' stata sciolta per atto d'Autorita' ai sensi dell'art. 2544 c.c. (oggi art. 2545 septiesdecies c.c.) con nomina di commissario liquidatore nella persona dell'avv. Domenico Oropallo; Visti gli articoli 27 e 28 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 recante la "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legga 15 marzo 1997, n. 59", con i quali e' stato disposto il transito delle competenze in materia di vigilanza sulle societa' cooperative dal Ministero del lavoro a quello dello sviluppo economico; Visto il D.M. 16.11.2006 con il quale il rag. Mattia Valente e' stato nominato commissario liquidatore in sostituzione dell'avv. Domenico Oropallo, inadempiente; Considerato che il predetto commissario liquidatore rag. Mattia Valente non ha diligentemente eseguito le operazioni necessarie al buon svolgimento della procedura, in particolare non ha inviato la documentazione richiesta con le ministeriali del 07.05.09 del 23.05.12 e soprattutto con quella del 22.05.14 nella quale veniva comunicato, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, la comunicazione dell'avvio del procedimento volto all'adozione del provvedimento di revoca dalla carica di commissario liquidatore del rag. Mattia Valente; Considerato che lo stesso non ha ritenuto di far pervenire le proprie controdeduzioni ne ha in alcun modo ritenuto di partecipare al procedimento, ai sensi del capo III della citata legge n. 241/1990; Considerato altresi' che dalla visura camerale aggiornata risulta che l'ente non ha mai depositato bilanci di esercizio e che, dalla documentazione versata agli atti del fascicolo si evince che la cooperativa non risulta intestataria di beni immobiliari da liquidare ne' vi sono prospettive di realizzo di attivo per soddisfare i creditori; Atteso che sussistono i requisiti di forma e di sostanza per convertire il provvedimento amministrativo di scioglimento per atto d'Autorita' con nomina di commissario liquidatore ex art. 2545-septiesdecies c.c. nel provvedimento di scioglimento per atto d'Autorita' senza nomina di commissario liquidatore ex art. 223-septiesdecies disp. att.e trans.c.c.; Decreta: Art. 1 Il rag. Mattia Valente, nominato commissario liquidatore della societa' cooperativa "Agricoltura nuova societa' cooperativa a responsabilita' limitata" con sede in Latina, codice fiscale 00237250592, e' revocato dall'incarico.   Art. 2 Ai sensi dell'art. 223-septiesdecies disp. att. e trans c.c. entro il termine perentorio di trenta giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale i creditori o altri interessati possono presentare formale e motivata domanda all'autorita' governativa, intesa ad ottenere la nomina del commissario liquidatore; in mancanza, a seguito di comunicazione dell'autorita' di vigilanza, il conservatore del registro delle imprese territorialmente competente provvede alla cancellazione della societa' cooperativa o dell'ente mutualistico dal registro medesimo.   Art. 3 Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Avverso il presente provvedimento e' possibile proporre ricorso amministrativo al Tribunale amministrativo regionale ovvero straordinario al Presidente della Repubblica nei termini e presupposti di legge. Roma, 7 agosto 2014 Il direttore generale: Moleti