Gazzetta n. 190 del 18 agosto 2014 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 luglio 2014
Proroga dell'affidamento della gestione del comune di Grazzanise.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il proprio decreto, in data 7 marzo 2013, registrato alla Corte dei conti il 12 marzo 2013, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del comune di Grazzanise (Caserta) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal viceprefetto dott. Giovanni Migliorelli, dal viceprefetto aggiunto dott. Gerardo Quaranta e dal funzionario economico finanziario dott. Nicola Auricchio;
Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata;
Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente;
Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 10 luglio 2014;

Decreta:

La durata della gestione del comune di Grazzanise (Caserta), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata di sei mesi.
Dato a Roma, addi' 15 luglio 2014

NAPOLITANO
Renzi, Presidente del Consiglio dei ministri

Alfano, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte dei conti il 6 agosto 2014 Ministero interno, foglio n. 1736
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Con decreto del Presidente della Repubblica in data 7 marzo 2013, registrato alla Corte dei conti il 12 marzo 2013, la gestione del comune di Grazzanise (Caserta) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata.
L'organo di gestione straordinaria ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' all'interno dell'ente, pur operando in un contesto gestionale connotato dalla disapplicazione dei principi di buon andamento e di perseguimento delle finalita' pubbliche e in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la pervicace e radicata presenza della criminalita' organizzata su quel territorio.
Come rilevato dal prefetto di Caserta con relazione del 25 giugno 2014, con la quale e' stata chiesta la proroga della gestione commissariale, nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo di gestione straordinaria, l'avviata azione di riorganizzazione e risanamento dell'ente locale non puo' ritenersi conclusa.
La situazione generale del comune e la necessita' di completare le azioni gia' avviate sono state anche oggetto di approfondimento nell'ambito del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica del 25 giugno 2014, cui hanno partecipato il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere e il coordinatore della direzione distrettuale antimafia presso la Procura della Repubblica del tribunale di Napoli, nel corso del quale e' stato espresso parere favorevole al prosieguo della gestione commissariale.
Le azioni intraprese dalla commissione straordinaria, rivolte al necessario ripristino della legalita' e a garantire il regolare andamento dei servizi, sono state subito improntate alla massima discontinuita' rispetto al passato, per dare inequivocabili segnali della forte presenza dello Stato e per interrompere le diverse forme di condizionamento riscontrate nella vita amministrativa dell'ente.
E' stata conseguentemente avviata una generale attivita' di programmazione e riassetto organizzativo, attraverso la revisione delle diverse procedure amministrative e sistemi di controllo che, una volta definiti e collaudati, assicureranno il rispetto dei principi di legalita' e trasparenza migliorando il livello dei servizi offerti alla cittadinanza.
L'attivita' dell'organo straordinario ha riguardato innanzitutto gli ambiti ove era piu' evidente la penetrazione malavitosa, attraverso l'approfondimento delle diverse situazioni di criticita' riscontrate in sede di accesso ispettivo e in relazione alle quali sono stati effettuati mirati interventi.
Le iniziative disposte, che hanno permesso di conseguire risultati di particolare rilievo sul piano del contrasto ai fenomeni di illegalita' riscontrati, necessitano tuttavia di essere consolidate per migliorare le funzionalita' istituzionali dell'ente e scongiurare ulteriori tentativi di penetrazione malavitosa.
Nel settore dell'ambiente sono stati effettuati interventi al fine di assicurare migliori condizioni di vivibilita'. In particolare, per quanto attiene il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, unitamente ad alcuni comuni limitrofi e' stata avviata la procedura per la gestione associata del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, procedura nel quale il comune di Grazzanise riveste il ruolo di ente capofila.
Atteso il rilevante importo dell'appalto e' opportuno che sia l'organo di gestione straordinaria a portarne a termine l'affidamento ed a vigilare sulle diverse fasi della procedura, stante il possibile verificarsi di forme di ingerenza in un settore dove, solitamente, gravitano gli interessi di ambienti controindicati.
L'organo di gestione straordinaria ha inoltre ottenuto, da parte del Ministero dell'ambiente, il finanziamento di un progetto denominato «isola della legalita'», volto al miglioramento del ciclo di gestione dei rifiuti ed alla loro contestuale riduzione. Il progetto si propone in particolare di realizzare, su un terreno confiscato, una serie di iniziative, tra le quali un centro di raccolta ed un sito di compostaggio.
Significativi interventi sono stati disposti per fronteggiare l'emergenza idrica. Per la definitiva risoluzione di tale criticita' e' stata avviata una serie di adempimenti istruttori con la competente autorita' dell'energia e del gas e con la regione Campania, a conclusione dei quali e' prevista la stipula di un'apposita convenzione.
Nel settore urbanistico l'impegno della commissione straordinaria si e' rivolto, in particolare, alla definizione del piano urbanistico comunale, le cui procedure sebbene siano state avviate nell'anno 2009, hanno subito forti rallentamenti e sospensioni anche a causa di alcuni provvedimenti adottati dalla disciolta amministrazione comunale che presentano anomalie e irregolarita'.
Inoltre l'organo di gestione straordinaria ha impartito al competente ufficio tecnico le opportune direttive per la risoluzione di alcune controversie in corso con i professionisti a suo tempo incaricati della predisposizione del menzionato piano al fine di assicurare che gli ulteriori adempimenti necessari siano conclusi entro i termini previsti dalla vigente normativa.
E' in corso un'azione di contrasto all'abusivismo edilizio, che prevede la verifica delle opere abusive presenti sul territorio, assoggettabili a demolizione, nonche' la definizione delle pratiche afferenti il condono edilizio.
Il raggiungimento di tali obiettivi da un lato assicurera' una corretta gestione del territorio e dall'altro evitera' l'insorgere di possibili manovre speculative della criminalita' organizzata i cui segnali di attivita' sul territorio sono ancora presenti.
La commissione straordinaria e' tuttora impegnata nell'attivita' di recupero di un terreno di proprieta' del comune sul quale e' stato realizzato, abusivamente, un centro sportivo. La conclusione della procedura in argomento, con l'effettivo rientro in possesso del bene e l'avvio dei lavori per la realizzazione di un centro sportivo in linea con le vigenti disposizioni normative, rappresenterebbe un concreto e tangibile segnale di legalita' per la collettivita' locale.
E' stato recentemente avviato un progetto volto all'installazione di pannelli fotovoltaici presso alcuni edifici comunali, in linea con le disposizioni comunitarie in materia, finanziato per un consistente importo economico dalla regione Campania.
Il completamento delle descritte attivita' da parte della commissione straordinaria costituisce un importante segnale della presenza dello Stato e del valore di un'azione amministrativa improntata ai principi di legalita' e di imparzialita' e diretta ad evitare il riprodursi di tentativi di interferenza da parte della locale criminalita' organizzata.
Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi, ricorrano, ai sensi dell'art. 143, comma 10 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, le condizioni per l'applicazione della proroga della durata del provvedimento con il quale la gestione del comune di Grazzanise (Caserta) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria.
Roma, 9 luglio 2014

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
Gazzetta Ufficiale Serie Generale per iPhone