Gazzetta n. 187 del 13 agosto 2014 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 7 luglio 2014 Revoca dell'amministratore unico della «La Famiglia societa' cooperativa edilizia», in Toritto e nomina del commissario governativo. IL DIRETTORE GENERALE per la vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-sexiesdecies c.c.; Visto il decreto legislativo n.165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, co. 2; Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazione ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico»; Visti i verbali di revisione - sezione rilevazione del 19 giugno 2013 e successivo verbale di accertamento del 10 agosto 2013, che si intendono qui richiamati, e dai quali sono emerse a carico della soc. coop. «La Famiglia societa' cooperativa edilizia», con sede in Toritto (BA), delle irregolarita' gestionali, presupposto per l'adozione del presente provvedimento, tra le quali: non aver provveduto alla corretta nomina di un nuovo organo amministrativo, in quanto risulta amministratore unico il geom. Saulle Vittorio che non e' in possesso della qualifica di socio; non aver provveduto al versamento degli interessi passivi maturati presso la Banca Intesa secondo il prospetto elaborato dalla Commissione centrale di vigilanza per l'edilizia popolare ed economica del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Dato atto che la cooperativa ha raggiunto lo scopo sociale con la realizzazione di una palazzina composta da n. 12 alloggi assegnati in godimento ai propri soci e che ha usufruito di un finanziamento assistito da un contributo regionale. Considerato che la cooperativa a seguito della formale comunicazione ai sensi della legge n. 241/1990 di avvio del procedimento amministrativo, datata 9 ottobre 2013 prot. n. 0164838, ha formulato le relative controdeduzioni, pervenute in data 20 novembre 2013 con prot. n. 0190673 con le quali la cooperativa argomenta sulla difficolta' di procedere alla nomina di un nuovo Consiglio di amministrazione, in quanto nessuno dei soci si rende disponibile ad assumere l'incarico; Tenuto conto che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a seguito di formale comunicazione di avvio del procedimento amministrativo in attuazione di quanto previsto nell'Accordo procedimentale in materia di vigilanza sulle cooperative edilizie che fruiscono di contributi pubblici, sottoscritto con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti in data 2 luglio 2009, comunicazione effettuata con la sopra citata nota del 9 ottobre 2013 prot. n. 0164838, non ha formulato alcuna osservazione; Tenuto conto che con nota del 2 dicembre 2013 prot. n. 198880 inviata al Ministero delle infrastrutture e al legale rappresentante geom. Saulle Vittorio con la quale si comunicava che il procedimento di gestione commissariale veniva sospeso per 90 giorni, in attesa delle decisioni del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, termine decorso senza riscontro; Decreta: Art. 1 E' revocato l'amministratore unico della soc. coop. «La Famiglia societa' cooperativa edilizia», con sede in Toritto (BA), C.F. 80021880721, costituita in data 31 marzo 1977.   Art. 2 Il dr. Nicola Basso nato a Bari il 31 ottobre 1961, (BSSNCL61R31A662I) con studio in Via Amendola n. 166/5 - 70126 Bari, e' nominato Commissario Governativo della suddetta cooperativa per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data del presente decreto.   Art. 3 Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del Consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia.   Art. 4 Il compenso spettante al Commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002. Il presente decreto, avverso il quale e' proponibile il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio, verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 7 luglio 2014 Il direttore generale: Moleti