Gazzetta n. 151 del 2 luglio 2014 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 10 giugno 2014 |
Modifica del decreto 8 maggio 2013, nella parte in cui ha disposto lo scioglimento della «Cooperativa Pescatori Il Delfino», in Vernole. |
|
|
IL DIRETTORE GENERALE della vigilanza sugli enti, il sistema cooperativo e le gestioni commissariali
Visto l'art. 223-septiesdecies disp. att. del cc., cosi' come modificato dall'art. 10, comma 13 della legge 99/2009; Visto il parere della Commissione centrale per le cooperative del 15/5/2003; Visto il D.P.C.M. n. 158 del 5 dicembre 2013 recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico; Visto il decreto dirigenziale n. 12/CC/2013 dell'8 maggio 2013 (GURI. n. 127 del 1/6/2013) recante scioglimento senza nomina di commissario liquidatore di n. 900 societa' cooperative aventi sede nella Regione Puglia con cui questa amministrazione ha disposto - tra gli altri - lo scioglimento per atto dell'autorita' senza nomina di commissario liquidatore della societa' «Cooperativa Pescatori Il Delfino» con sede in Vernole (LE); Preso atto del fatto che dal legale rappresentante e' pervenuta in data 21/5/2014 prot. n. 0098289 un'istanza volta ad ottenere l'annullamento del citato decreto dirigenziale affermando che i bilanci 2010 (approvato con deliberazione assembleare del 10 aprile 2011) e 2011 (approvato con deliberazione assembleare del 10/4/2012), seppur tardivamente depositati, risultavano in «gestione correzione» presso la C.C.I.A.A. di Lecce; Premesso che la norma sullo scioglimento per atto d'autorita' (art. 223 septiesdecies disp. att. del cc., cosi' come modificato dall'art. 10, comma 13 della legge 99/2009) onera la societa' del deposito del bilancio e non della sola sua redazione e/o approvazione; Atteso che dall'esame dei documenti depositati presso la C.C.I.A.A. di Lecce risulta che il bilancio relativo all'esercizio 2010 venne depositato il 6/3/2013, ovvero in data antecedente il citato decreto dirigenziale n. 12/CC/2013 dell'8 maggio 2013 (GURI. n. 127 del 1/6/2013) recante scioglimento senza nomina di Commissario liquidatore di n. 900 societa' cooperative aventi sede nella Regione Puglia con cui questa amministrazione ha disposto - tra gli altri - lo scioglimento per atto dell'autorita' senza nomina di commissario liquidatore della societa' «Cooperativa Pescatori Il Delfino» con sede in Vernole (LE); Ritenuto che, in questo caso, l'interesse pubblico al mantenimento della vigenza del provvedimento deve essere considerato subvalente rispetto agli interessi pubblici e privati (alla cooperativa, sono state rilasciate le attestazioni di revisione da parte dell'A.G.C.I., a seguito delle prescritta revisione biennale per i bienni 2007/2008 e 2009/2010; il provvedimento incide ed in prospettiva potrebbe rendere difficoltoso lo svolgimento lavorativo, e quindi il connesso sostenimento economico di 146 nuclei familiari nonche' l'inutilizzabilita' di oltre 90 natanti armati dalla cooperativa; Valutato inoltre che le peculiarita' della fattispecie non consentono di considerare in termini di ragionevolezza l'intervallo temporale intercorrente tra la pubblicazione del decreto dirigenziale n. 12/CC/2013 dell'8 maggio 2013 (GURI. n. 127 del 1/6/2013) e la data di assunzione di un provvedimento di autoannullamento d'ufficio ai sensi dell'art. 21 nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che dagli atti del fascicolo non emergono contrarie posizioni di soggetti controinteressati;
Decreta:
Art. 1
Ex art. 21 nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241, il decreto dirigenziale n. 12/CC/2013 dell'8 maggio 2013 (GURI. n. 127 del 1/6/2013) recante scioglimento senza nomina di Commissario liquidatore di n. 900 societa' cooperative aventi sede nella Regione Puglia, e' annullato nella parte in cui questa amministrazione ha disposto lo scioglimento per atto dell'autorita' della societa' cooperativa «Cooperativa Pescatori Il Delfino» con sede in Vernole (LE); codice fiscale n. 02448360756.
|
| Art. 2
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 10 giugno 2014
Il direttore generale: Moleti
|
|
|
|