Gazzetta n. 123 del 29 maggio 2014 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 16 maggio 2014
Scioglimento del consiglio comunale di Firenze.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati eletti il consiglio comunale di Firenze ed il sindaco nella persona del dott. Matteo Renzi;
Visto che il consiglio comunale, con deliberazione n. 2014/C/00012 del 24 marzo 2014, ha dichiarato la decadenza del dott. Matteo Renzi dalla carica di sindaco, a seguito della sopravvenuta nomina a Presidente del Consiglio dei ministri;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante.

Decreta:

Il consiglio comunale di Firenze e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 16 maggio 2014

NAPOLITANO
Alfano, Ministro dell'interno
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Firenze e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del sindaco nella persona del dott. Matteo Renzi.
Il citato amministratore, in data 21 febbraio 2014 e' stato nominato Presidente del Consiglio dei ministri.
Per l'effetto, il consiglio comunale di Firenze, con deliberazione n. 2014/C/00012 del 24 marzo 2014, ai sensi dell'art. 13, comma 3, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, e con la procedura di cui all'art. 69 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha dichiarato la decadenza del sindaco dalla carica elettiva ricoperta.
Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale.
Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Firenze.
Roma, 12 maggio 2014

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
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