IL DIRETTORE GENERALE per gli incentivi alle imprese
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni, recante «Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 8 ottobre 2013, n. 236, recante le modalita' per la concessione delle agevolazioni in favore di programmi di investimento innovativi da realizzare nei territori delle regioni dell'obiettivo «Convergenza» (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), con una dotazione finanziaria pari a euro 150.000.000,00 a valere sulle risorse del Piano di Azione Coesione; Visto il decreto del Direttore generale per l'incentivazione delle attivita' imprenditoriali 20 novembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 9 dicembre 2013, n. 288, con il quale sono individuati i termini e le modalita' di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dal predetto decreto 29 luglio 2013; Visti, in particolare, i commi 7 e 8 dell'art. 1 del decreto direttoriale 20 novembre 2013, che prevedono, rispettivamente, che la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande e' disposta con provvedimento del Direttore generale per l'incentivazione delle attivita' imprenditoriali e che le imprese, ai sensi dell'art. 2, comma 3, del citato decreto legislativo n. 123 del 1998, hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilita' finanziarie e che le domande presentate nelle more della chiusura dello sportello che non trovano copertura finanziaria si considerano decadute; Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 4 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 29 gennaio 2014, n. 23, recante modifiche all'art. 8 del predetto decreto ministeriale 29 luglio 2013; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 1, lettera c), del decreto 4 dicembre 2013 dianzi indicato, che prevede che, qualora le risorse residue non consentano l'accoglimento integrale delle domande presentate nello stesso giorno, le predette domande sono ammesse all'istruttoria in base alla posizione assunta nell'ambito di una specifica graduatoria di merito, fino a esaurimento delle risorse stesse, e che la graduatoria e' formata in ordine decrescente sulla base del punteggio attribuito a ciascun programma in relazione al criterio di cui all'art. 8, comma 8, lettera a), del decreto ministeriale 29 luglio 2013 e che, infine, in caso di parita' di punteggio tra piu' programmi, prevale il programma con il minor costo presentato; Visto il decreto del Direttore generale per l'incentivazione delle attivita' imprenditoriali 7 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 22 febbraio 2014, n. 44, che ha integrato le procedure previste dal piu' volte citato decreto direttoriale 20 novembre 2013, in relazione alle domande di agevolazione inerenti alla realizzazione di programmi di investimento relativi a unita' produttive localizzate nei «Siti di bonifica di Interesse Nazionale (SIN)» ricadenti nelle regioni dell'obiettivo «Convergenza», ai fini dell'accesso a risorse aggiuntive pari a euro 90.000.000,00, nell'ambito del Programma operativo nazionale «Ricerca e competitivita'» FESR 2007-2013; Visto, in particolare, l'art. 1, comma 3, del decreto 7 febbraio 2014 dianzi indicato, che prevede che con successivo provvedimento, tenuto conto dei tempi previsti per lo svolgimento delle attivita' istruttorie e della necessita' di adottare i provvedimenti di concessione delle agevolazioni entro il 30 giugno 2014, e' stabilito il termine finale di presentazione delle domande di agevolazione da parte delle imprese; Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese, gia' Direttore generale per l'incentivazione delle attivita' imprenditoriali, 26 febbraio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 4 marzo 2014, n. 52, con cui il termine iniziale di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dal decreto ministeriale 29 luglio 2013 e' stato posticipato alle ore 10.00 del 4 marzo 2014; Visto il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 5 marzo 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 15 marzo 2014, n. 62, con il quale e' stata disposta la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni previste dal decreto ministeriale 29 luglio 2013, ad eccezione delle domande di agevolazione inerenti alla realizzazione di programmi di investimento relativi a unita' produttive localizzate nei SIN di cui al citato decreto 7 febbraio 2014;
Decreta:
Art. 1
1. Ai sensi dell'art. 1, comma 3, del decreto 7 febbraio 2014 menzionato in premessa, e' disposta, a partire dal 22 maggio 2014, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazione in favore di programmi di investimento innovativi da realizzare nelle unita' produttive localizzate nei «Siti di bonifica di Interesse Nazionale (SIN)» ricadenti nelle regioni dell'obiettivo «Convergenza». Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 30 aprile 2014
Il direttore generale: Sappino
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