Gazzetta n. 100 del 2 maggio 2014 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE |
DECRETO 25 marzo 2014 |
Deleghe conferite dal Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare al Sottosegretario di Stato On.le Silvia Velo. |
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IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 e successive modificazioni ed integrazioni, che ha istituito il Ministero dell'ambiente e ne ha definito le funzioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 245 concernente il «Regolamento di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'Ambiente»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 2006, n. 183 recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 245, concernente l'organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 2009, n. 140, recante il «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 21 febbraio 2014 con il quale il Dott. Gian Luca GALLETTI e' stato nominato Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 febbraio 2014 con il quale l'On.le Silvia VELO e' stata nominata Sottosegretario di Stato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Ritenuta l'opportunita' di delegare al Sottosegretario di Stato On.le Silvia VELO talune delle competenze spettanti al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
Decreta:
Art. 1
1. Al Sottosegretario di Stato On.le Silvia VELO sono delegate, nel rispetto dell'indirizzo politico del Ministro, le seguenti attribuzioni: seguire, nei casi in cui il Ministro non ritenga di attendervi personalmente, i lavori parlamentari, con particolare riguardo ai lavori presso la Camera dei deputati; rispondere alle interrogazioni e interpellanze, per le materie delegate e per altre di volta in volta indicate dal Ministro, ed intervenire presso le Camere e le relative Commissioni per il compimento di attivita' richieste dei lavori parlamentari, salvo che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente; assolvere ad impegni internazionali, in caso di impedimento del Ministro o per delega; coordinare le politiche di tutela del mare e le connesse strategie di crescita economica sostenibile (cc.dd. «blue economy» e «blue growth strategy»); curare le iniziative e i programmi del Ministero nei settori della diffusione delle fonti energetiche rinnovabili, del risparmio energetico e dell'efficienza energetica; seguire le attivita' di competenza del Ministro in tema di mobilita' sostenibile, curando la conclusione e l'attuazione per le pubbliche amministrazioni, le Regioni, gli enti locali e le imprese private di specifici programmi di sviluppo.
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| Art. 2
1. Restano riservati al Ministro tutti gli atti e le questioni di particolare rilevanza politico-istituzionale riguardanti gli indirizzi generali del Governo, ivi compresi l'approvazione dei programmi di attivita' dei dirigenti generali e l'assegnazione delle correlate risorse umane, strumentali e finanziarie, gli atti espressamente riservati alla firma del Ministro o dei dirigenti da legge o regolamenti, gli atti di spesa, gli atti e i provvedimenti da sottoporre a deliberazione del Consiglio dei Ministri o comunque da emanare mediante decreto del Presidente della Repubblica o che abbiano contenuto normativo, gli atti di nomina dei vertici e degli organi degli enti sottoposti alla vigilanza o, comunque, rientranti nell'ambito delle competenze del Ministro e gli atti che ineriscono alla promozione di ispezioni ed inchieste. 2. L'adozione degli atti normativi e di quelli attinenti all'indirizzo politico generale del Ministero e' comunque subordinata al preventivo assenso formale del Ministro. 3. Il Sottosegretario di Stato verifica periodicamente la rispondenza dei risultati dell'attivita' amministrativa e della gestione degli obiettivi indicati nel presente decreto. 4. Nelle materie delegate il Sottosegretario di Stato, On.le Silvia VELO, firma i relativi atti e provvedimenti; tali atti sono inviati alla firma per il tramite dell'Ufficio di Gabinetto del Ministro. 5. Per l'attuazione di quanto previsto dai precedenti commi, gli atti potenzialmente rientranti nella presente delega ed eccedenti l'ordinaria amministrazione vengono preventivamente sottoposti all'esame del Ministro ai fini della verifica della sussistenza della riserva di competenza o della necessita' del previo assenso. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti Organi di controllo per la registrazione. Il presente decreto sara' trasmesso per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 25 marzo 2014
Il Ministro: Galletti
Registrato alla Corte dei conti il 10 aprile 2014 Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, registro n. 1, foglio n. 1610
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