Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/003350/XVJ(53) del 18 febbraio 2014, manufatti esplodenti denominati: «TERREMOTO 25» (massa attiva g 734,70); «TERREMOTO 49» (massa attiva g 1430,70); «TERREMOTO 98» (massa attiva g 2851,70); «TERREMOTO 150» (massa attiva g 4359,70); sono riconosciuti, su istanza della sig.ra Albano Carolina, titolare delle licenze di fabbricazione e vendita di fuochi artificiali in nome e per conto della ditta «Albano Carolina» sita in loc. Fondo Annunziata - Giugliano in Campania (NA), ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato «A» al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Inoltre, le etichette di tali manufatti, come richiesto dall'istante, devono chiaramente contenere l'indicazione che «Il prodotto puo' essere fornito solo a persone munite di abilitazione tecnica, che lo possono utilizzare alle condizioni previste dalle relative autorizzazioni di pubblica sicurezza». Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica.
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