Gazzetta n. 52 del 4 marzo 2014 (vai al sommario)
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 13 gennaio 2014
Approvazione della graduatoria per il pagamento del premio di arresto definitivo di cui al Reg. (CE) 1198/2006 per la demolizione delle imbarcazioni di lunghezza fuori tutto pari o inferiore a 12 metri, iscritte nei compartimenti marittimi della regione Friuli-Venezia Giulia ed autorizzate all'esercizio dell'attivita' di pesca con il sistema strascico, a circuizione o con "altri sistemi" esclusi gli attrezzi trainanti.


IL DIRETTORE GENERALE
della pesca marittima e dell'acquacoltura

Visto il decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005, e successive modificazioni, recante il Codice dell'amministrazione digitale;
Visto il regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (FEP);
Visto il regolamento (CE) n. 498 della Commissione del 26 marzo 2007, con il quale sono state definite le modalita' di applicazione del Regolamento relativo al Fondo europeo per la pesca;
Visto il Programma Operativo dell'intervento comunitario del FEP per il periodo di programmazione 2007-2013, approvato da ultimo dalla Commissione Europea con Decisione (CE) C(2013) 119 dell'17 gennaio 2013 recante modifica della Decisione C(2007) 6792, del 19 dicembre 2007, quale modificata dalla decisione C(2010) 7914 dell'11 novembre 2010;
Visto il piano di adeguamento dello sforzo di pesca della flotta italiana - periodo 2010-2013 - adottato, ai sensi dell'art. 21 del regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006, con decreto direttoriale n. 5 del 19 maggio 2011;
Visto il decreto direttoriale 5 dicembre 2011 con il quale sono stati modificati gli obiettivi di riduzione della capacita' di pesca di cui ai Piani nazionali di disarmo, in cui si articola il Piano di adeguamento adottato con il citato decreto direttoriale 19 maggio 2011;
Visto il decreto del Ministro del 26 gennaio 2012, recante adeguamento alle disposizioni comunitarie in materia di licenze di pesca;
Vista la nota n. 34449 del 14 maggio 2012 con la quale la regione Friuli-Venezia Giulia ha stabilito di destinare risorse proprie dell'asse 1, per un importo di euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00), per il pagamento del premio di arresto definitivo di cui al regolamento (CE) n. 1198 del Consiglio del 27 luglio 2006 per la demolizione delle imbarcazioni iscritte nei Compartimenti marittimi della regione Friuli-Venezia Giulia ed autorizzate all'esercizio dell'attivita' di pesca con il sistema a strascico, a circuizione, ovvero, per le imbarcazioni di lunghezza fuori tutto pari o inferiore a 12 metri autorizzate all'esercizio dell'attivita' di pesca con altri sistemi esclusi gli attrezzi trainati;
Visto l'atto aggiuntivo alla convenzione del 22 febbraio 2010 stipulato in data 20 novembre 2012 tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura e la regione Friuli Venezia Giulia, al fine di disciplinare i rapporti nell'attuazione della misura arresto definitivo;
Vista la delibera n. 2161 del 5 dicembre 2012 con la quale la Giunta della regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato l'importo di euro 1.500.000,00 per l'attuazione della misura arresto definitivo ed ha approvato lo schema attuativo trasmesso in data 20 novembre 2012;
Visto il decreto del Ministro del 17 gennaio 2013, recante Arresto definitivo delle imbarcazioni da pesca della regione Friuli-Venezia Giulia, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 30 marzo 2013, n. 76.
Visto l'art. 4, comma 3, del decreto 17 gennaio 2013, ai sensi del quale il Ministero, acquisita l'istruttoria e tenuto conto degli obiettivi di riduzione della capacita' di pesca, provvede a redigere n. 3 (tre) graduatorie in base ai criteri di cui all'art. 5 del medesimo provvedimento, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana;
Ritenuto necessario procedere all'approvazione della suddetta graduatoria predisposta ed articolata in conformita' alle citate disposizioni ministeriali;

Decreta:

Art. 1

1. E' approvata la graduatoria di cui all'allegato 1 del presente provvedimento, inerente la flotta iscritta nei Compartimenti marittimi della regione Friuli-Venezia Giulia ed autorizzata all'esercizio della pesca marittima con uno degli attrezzi ricompresi nel "sistema strascico".
 
Allegato

Parte di provvedimento in formato grafico

 
Art. 2

1. E' approvata la graduatoria di cui all'allegato 2 del presente provvedimento, inerente la flotta iscritta nei Compartimenti marittimi della regione Friuli-Venezia Giulia ed autorizzata all'esercizio della pesca marittima con uno degli attrezzi ricompresi nel "sistema circuizione".
 
Art. 3

1. E' approvata la graduatoria di cui all'allegato 3 del presente provvedimento, inerente le imbarcazioni di lunghezza fuori tutto pari o inferiore a 12 metri, iscritte nei Compartimenti marittimi della regione Friuli-Venezia Giulia ed autorizzate all'esercizio dell'attivita' di pesca con "altri sistemi". esclusi gli attrezzi trainati.
 
Art. 4

1. Ai sensi dell'art. 6 del decreto del Ministro del 17 gennaio 2013, il premio, arrotondato alle dieci unita' inferiori, e' determinato con il supporto delle componenti applicative del sistema informativo SIPA - Sistema Italiano della pesca e dell'acquacoltura, secondo il calcolo indicato nella tabella di cui all'allegato E del citato decreto ministeriale diminuito, in conformita' a quanto previsto dal Programma Operativo, dell'1,5%, per ogni anno in piu' rispetto ai 15 anni ovvero del 22,5% per i natanti di eta' pari o superiore a 30 anni.
2. La regione Friuli Venezia Giulia predispone i decreti di concessione seguendo l'ordine della graduatoria fino ad esaurimento delle risorse. In caso di eventuali avanzi di gestione o di ulteriori finanziamenti, la Regione puo' proseguire nello scorrimento della graduatoria attribuendo il premio di cui al presente decreto agli idonei non beneficiari in posizione utile in graduatoria.
 
Art. 5

1. Il presente decreto e' trasmesso all'organo di controllo ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
2. E' esperibile ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale territorialmente competente entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana oppure, alternativamente, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni a decorrere dalla medesima data.
Roma, 13 gennaio 2014

Il direttore generale ad interim: Gatto

Registrato alla Corte dei conti il 3 febbraio 2014 Ufficio di controllo atti MISE - MIPAAF, foglio n. 453
 
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