Gazzetta n. 47 del 26 febbraio 2014 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 31 gennaio 2014 |
Revoca degli amministratori e dei sindaci della «Edilizia La Nuova Speranza», in Avellino, posta in gestione commissariale con nomina del commissario governativo. |
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IL DIRIGENTE DELLA DIVISIONE IV della direzione generale per le PMI e gli Enti Cooperativi
Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare riferimento all'art. 4, comma 2; Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazione ed integrazioni; Visti il decreto del Presidente della Repubblica n. 197 del 28 novembre 2008 «Riorganizzazione del Ministero dello sviluppo economico» ed il decreto ministeriale del 7 maggio 2009 «Individuazione degli uffici di livello dirigenziale non generale del Ministero dello sviluppo economico»; Visti il verbale supplemento di verifica straordinaria del 21 giugno 2013, qui richiamato, redatto nei confronti della societa' cooperativa «Edilizia La Nuova Speranza» con sede in Avellino, dal quale sono emerse gravi irregolarita' gestionali, meglio descritte nel citato verbale cui si rinvia, che hanno dato avvio al procedimento per lo scioglimento per atto d'autorita' ex art. 2545-septiesdecies del codice civile dell'ente per mancanza di scopo mutualistico; Considerato che la cooperativa ha formalizzato le proprie controdeduzioni alle verifiche ispettive pervenute l'11 settembre 2014 al prot. n. 0146940, successivamente integrate con nota prot. n. 184879 del 12 novembre 2013; Riesaminate, nell'interesse della base sociale, tutte le osservazioni e controdeduzioni sopra citate, e confrontate con gli accertamenti ispettivi disposti, si sono valutate sanabili le irregolarita' riscontrate e, conseguentemente, con nota prot. 0206449 del 13 dicembre 2013, si e' interrotto il procedimento per lo scioglimento per atto d'autorita' ed avviato quello di gestione commissariale; Considerato che la cooperativa ha nuovamente controdedotto con nota pervenuta a mezzo fax il 14 gennaio 2014 prot. n. 5675 del 15 gennaio 2014, manifestando il proprio intento a «elidere le irregolarita'» senza far seguire a tale dichiarazione fatti concreti; Ritenuto che la nomina di un commissario governativo, oltre che alla sanatoria delle irregolarita' riscontrate, possa contribuire alla individuazione delle necessarie iniziative da intraprendere per la risoluzione delle problematiche di natura gestionale che oggi affliggono la cooperativa;
Decreta:
Art. 1
Sono revocati gli amministratori ed i sindaci della societa' cooperativa «Edilizia La Nuova Speranza» con sede in Avellino, codice fiscale 06449980637, costituita in data 14 ottobre 1991.
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| Art. 2
Il dott. Gioiello Francesco nato a Pozzuoli (Napoli) il 7 agosto 1947, codice fiscale GLLFNC47M07G964U con studio in via Tommaso Pollice, 19 - 80078 Pozzuoli (Napoli), e' nominato per un periodo di dodici mesi a decorrere dalla data del presente decreto commissario governativo della suddetta cooperativa.
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| Art. 3
Al nominato commissario governativo sono attribuiti i poteri del Consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovra' provvedere alla regolarizzazione dell'ente attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate in sede di revisione, cui si rinvia.
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| Art. 4
Il compenso spettante al commissario governativo sara' determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002. Il presente decreto, avverso il quale e' proponibile il ricorso al Tribunale amministrativo regionale competente per territorio, verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 gennaio 2014
Il dirigente: di Napoli
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