Gazzetta n. 39 del 17 febbraio 2014 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 31 gennaio 2014 |
Proroga della designazione rilasciata alla «Camera di commercio, industria, artigianato ed agricoltura di Bari», ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta «Terra di Bari», registrata in ambito Unione europea. |
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IL DIRETTORE GENERALE per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore
Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli e alimentari; Visti gli articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012, concernente i controlli; Visto il Regolamento (CE) n. 2325 della Commissione del 24 novembre 1997 con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta «Terra di Bari»; Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999 - ed in particolare l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari; Visto il decreto 1° febbraio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale n. 48 del 28 febbraio 2011, con il quale la «Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura di Bari» e' stata designata quale autorita' pubblica incaricata ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta «Terra di Bari»; Considerato che la predetta autorizzazione ha validita' triennale a decorrere dal 1° febbraio 2011; Considerato che la Regione Puglia non ha ancora provveduto a segnalare l'organismo di controllo da autorizzare per il triennio successivo alla data di scadenza dell'autorizzazione sopra citata, sebbene sollecitato in tal senso; Considerata la necessita' di garantire l'efficienza del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta «Terra di Bari» anche nella fase intercorrente tra la scadenza della predetta designazione e il rinnovo della stessa oppure l'autorizzazione all'eventuale nuovo organismo di controllo; Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover prorogare l'autorizzazione, alle medesime condizioni stabilite con decreto 1° febbraio 2011, fino all'emanazione del decreto di rinnovo della designazione alla «Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura di Bari» oppure all'eventuale nuovo organismo di controllo;
Decreta:
Art. 1
La designazione rilasciata alla Camera di commercio industria artigianato ed agricoltura di Bari con sede in Bari, corso Cavour n. 2, con decreto 1° febbraio 2011 ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta «Terra di Bari», registrata con il Regolamento (CE) n. 2325 del 24 novembre 1997, e' prorogata fino all'emanazione del decreto di rinnovo della designazione all'Ente camerale stesso oppure all'eventuale autorizzazione di altra struttura di controllo.
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| Art. 2
Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'organismo di controllo e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il decreto 1º febbraio 2011. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore dalla data della sua emanazione. Roma, 31 gennaio 2014
Il direttore generale: La Torre
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