Gazzetta n. 35 del 12 febbraio 2014 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 15 novembre 2013 |
Riparto dei finanziamenti previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, relativi all'anno 2013. |
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IL MINISTRO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Vista la legge 23 agosto 1988, n.400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri», a norma dell'art.11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei ministri del 1° marzo 2011, 15 febbraio 2012, 13 aprile 2012 e 21 giugno 2012, recanti «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 22 novembre 2010, concernente «Disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, del 14 dicembre 2012, concernente l'approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l'anno finanziario 2013; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 27 maggio 2013 con il quale sono state delegate alcune funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri al Ministro per gli affari regionali e le autonomie ed, in particolare, l'art. 2, comma 1, lettera g) minoranze linguistiche e territori di confine e relativa iniziativa legislativa; Vista la legge 15 dicembre 1999, n. 482, recante norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche e in particolare gli articoli 9 e 15; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, recante Regolamento di attuazione della legge 15 dicembre 1999, n. 482, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2003, n. 60; Visto in particolare l'art. 8, comma 1, del predetto regolamento, che prevede l'emanazione da parte del Presidente del Consiglio dei ministri di un decreto relativo ai criteri per l'attribuzione e la ripartizione dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge n. 482 del 1999, con cadenza triennale; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 luglio 2011, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 253, del 29 ottobre 2011, concernente i criteri per la ripartizione dei fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999, relativo al triennio 2011-2013; Visti altresi' i commi 2, 3 e 5 del sopra menzionato art. 8, che prevedono la trasmissione alla Presidenza del Consiglio dei ministri, da parte dei soggetti della Pubblica Amministrazione, di progetti di intervento relativi agli adempimenti previsti dalla legge 482 del 1999, al fine di ottenerne il finanziamento; Visto il decreto legislativo 12 settembre 2002, n. 223 «Norme di attuazione dello statuto speciale della regione Friuli-Venezia Giulia per il trasferimento di funzioni in materia di tutela della lingua e della cultura delle minoranze linguistiche storiche nella Regione» che prevede una assegnazione speciale annuale per l'esercizio delle funzioni amministrative connesse all'attuazione delle disposizioni degli articoli 9 e 15 della legge n. 482 del 1999; Visti i protocolli d'intesa, stipulati ai sensi dell'art. 8, comma 4, del citato decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345, con i quali lo Stato, le regioni e la provincia autonoma di Trento si sono impegnati a collaborare in fase di istruttoria, di erogazione dei fondi e di successiva rendicontazione dei progetti di intervento presentati dai soggetti di cui al comma 3 del citato art. 8; Vista la circolare DAR 7042 del 7 marzo 2013, relativa alla presentazione dei progetti per l'attribuzione dei fondi dell'annualita' 2013; Viste le note delle amministrazioni statali con le quali sono stati trasmessi, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001, i progetti di intervento con la richiesta dei relativi finanziamenti; Viste, altresi', le note delle regioni, con le quali sono stati trasmessi, ai sensi del comma 3 del citato art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001, i progetti di intervento presentati dagli Enti locali, nonche' quelli presentati dalle regioni ai sensi del comma 5; Accertato che gli enti locali e territoriali cui sono da ripartire le somme sono compresi nelle delimitazioni territoriali operate ai sensi dell'art. 3 della citata legge n. 482 del 1999, ovvero ai sensi del comma 5, dell'art. 1 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001; Sentito, ai sensi dell'art. 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001, il Comitato tecnico consultivo per l'applicazione della legislazione in materia di minoranze linguistiche storiche, come risulta dal verbale n. 30 del 29 ottobre 2013; Sentita, ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 19 luglio 2011, la Conferenza Unificata di cui al decreto legislativo 28 agosto 1977, n. 281, che ha espresso il proprio parere nella seduta del 7 novembre 2013; Visto il comma 6, del citato art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 345 del 2001, secondo cui le somme previste dagli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999 sono ripartite con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri; Visto che nel bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri, CdR 7 al capitolo di spesa 484 e' stata attribuita una dotazione di euro 887.710,00 e al capitolo di spesa 486 e' stata attribuita una dotazione di euro 999.450,00 per un totale di euro 1.887.160,00; Viste le successive riduzioni apportate per effetto di provvedimenti in corso d'anno, pari a 226.786,00, che hanno pertanto rideterminato la somma disponibile in euro 1.660.374,00; Considerato che con successive variazioni compensative in aumento e' stato reintegrato l'importo originariamente assegnato, pari a euro 1.887.160,00; Considerato che, a seguito dell'esame delle domande presentate dalle amministrazioni statali la quota attribuita e' risultata pari a euro 49.811,00, mentre la quota da ripartire in favore degli enti locali e territoriali e' risultata pari a euro 1.837.349,00, di cui euro 374.397,00 alla regione Friuli-Venezia Giulia, ai sensi del sopra citato decreto legislativo 223 del 2002; Visti gli impegni di spesa assunti sul capitolo 484 e sul capitolo 486 del CdR 7 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio per un totale di euro 1.887.160,00; Ritenuto che deve escludersi l'applicabilita' ai fondi di cui agli articoli 9 e 15 della legge 482 del 1999 del disposto di cui all'art. 2, comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante l'abrogazione delle norme che prevedevano la partecipazione delle Province alla ripartizione dei fondi speciali istituiti per garantire livelli minimi uniformi di prestazioni sul territorio nazionale, atteso che l'obiettivo perseguito non attiene alla garanzia di livelli minimi di prestazioni bensi' alla attuazione della tutela costituzionale delle lingue minoritarie;
Decreta:
Art. 1
1. I finanziamenti previsti dagli articoli 9 e 15 della legge n. 482 del 1999, relativi all'anno 2012, pari ad euro 1.887.160,00 sono ripartiti come indicato nei successivi articoli 2, 3 e nell'elenco allegato al presente decreto, con un residuo di euro 482,00 come indicato all'art.4.
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| Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico
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| Art. 2
1. Il finanziamento previsto dagli articoli 9 e 15 della legge n. 482 del 1999, relativo all'anno 2012, per gli Enti locali e territoriali e' di euro 1.836.867,00, come di seguito ripartito: Regione Basilicata: euro 13.800,00; Regione Calabria: euro 100.950,00; Regione Campania: euro 9.450,00; Regione Molise: euro 42.141,00; Regione Piemonte: euro 410.586,00; Regione Puglia: euro 75.900,00; Regione Sardegna: euro 535.403,00; Regione Sicilia: euro 12.000,00; Provincia autonoma di Trento: euro 28.950,00; Regione Valle d'Aosta: euro 128.550,00; Regione Veneto: euro 104.740,00; Regione Friuli Venezia Giulia: euro 374.397,00. 2. All'importo da liquidare e trasferire alle Regioni e alla Provincia autonoma di Trento, come indicato nell'allegato elenco, ai sensi del comma 7, dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345 e dei protocolli d'intesa, si provvede mediante utilizzo delle somme iscritte, per l'anno 2013, nei capitoli 484 e 486 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri, CdR 7, nel modo seguente: Capitolo n. 484 Regione Basilicata (Euro 6.669,00) - Regione Calabria (Euro 48.787,00) - Regione Campania (Euro 4.567,00) - Regione Molise (Euro 20.366,00) - Regione Piemonte (Euro 198.426,00) - Regione Puglia (Euro 36.680,00) - Regione Sardegna (Euro 258.746,00) - Regione Sicilia (Euro 5.799,00) - Provincia autonoma di Trento (Euro 13.991,00) - Regione Valle d'Aosta (Euro 62.125,00) - Regione Veneto (Euro 50.618,00) - Regione Friuli Venezia Giulia (Euro 180.936,00); per un totale di Euro 887.710,00. Capitolo n. 486 Regione Basilicata (Euro 7.131,00) - Regione Calabria (Euro 52.163,00) - Regione Campania (Euro 4.883,00) - Regione Molise (Euro 21.775,00) - Regione Piemonte (Euro 212.160,00) - Regione Puglia (Euro 39.220,00) - Regione Sardegna (Euro 276.657,00) - Regione Sicilia (Euro 6.201,00) - Provincia autonoma di Trento (Euro 14.959,00) - Regione Valle d'Aosta (Euro 66.425,00) - Regione Veneto (Euro 54.122,00) - Regione Friuli Venezia Giulia (Euro 193.461,00); per un totale di Euro 949.157,00.
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| Art. 3
1. Il finanziamento previsto dall'art. 9 della legge n. 482 del 1999, relativo all'anno 2013, per le Amministrazioni dello Stato e' di euro 49.811,00 come di seguito ripartito:
============================================================= | Universita' degli Studi di | | | | Udine | Euro | 5.986,00 | +=============================+=========+===================+ |Ministero per i beni e le | | | |attivita' culturali - | | | |Archivio di Stato di Nuoro |Euro | 17.750,00| +-----------------------------+---------+-------------------+ |Ministero della giustizia - | | | |Tribunale di sorveglianza di | | | |Sassari |Euro | 17.750,00| +-----------------------------+---------+-------------------+ |Ministero dell'economia e | | | |delle finanze - Agenzia delle| | | |dogane e dei monopoli - | | | |Direzione interregionale per | | | |il Veneto e il Friuli Venezia| | | |Giulia di Trieste |Euro | 2.325,00| +-----------------------------+---------+-------------------+ |Prefettura - Ufficio | | | |Territoriale del Governo di | | | |Trieste |Euro | 3.000,00| +-----------------------------+---------+-------------------+ |Direzione della Giustizia | | | |Tributaria - Ufficio di | | | |Segreteria della Commissione | | | |Tributaria del Friuli Venezia| | | |Giulia |Euro | 3.000,00| +-----------------------------+---------+-------------------+
2. All'importo da liquidare si provvede mediante utilizzo delle somme iscritte, per l'anno 2013, nel capitolo 486 del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri, C.d.R.;
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| Art. 4
1. Al netto delle assegnazioni indicate negli articoli 2 e 3 residuano sul Capitolo 486 Euro 482,00.
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| Art. 5
1. Il trasferimento delle somme spettanti agli Enti di cui al comma 3 dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 2 maggio 2001, n. 345 e' effettuato dalle Regioni nel rispetto delle procedure previste dal predetto decreto e dai rispettivi protocolli d'intesa di cui al comma 4 del medesimo art. 8. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 15 novembre 2013
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Delrio
Registrato alla Corte dei conti il 20 dicembre 2013 Presidenza del Consiglio dei ministri, registro n. 10, foglio n. 1
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