Gazzetta n. 272 del 20 novembre 2013 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA |
DECRETO 8 agosto 2013 |
Approvazione degli accordi di programma sottoscritti tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze, con il quale quest'ultimo e' disattivato ed e' incorporato nella Scuola Normale Superiore di Pisa. |
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IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Visto il regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, capo II, e in particolare l'art. 233 che riconosce personalita' giuridica ed autonomia amministrativa, didattica e disciplinare entro i limiti stabiliti dal testo unico agli Istituti superiori con ordinamento speciale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica, 11 luglio 1980, n. 382; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto ministeriale 18 novembre 2005 che istituisce l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze, Istituto di Istruzione Universitaria di Alta Formazione Dottorale con Ordinamento Speciale; Visto il decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 121 relativo all'istituzione del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 1° febbraio 2010, n. 76 recante il «Regolamento concernente la struttura ed il funzionamento dell'Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR)» adottato ai sensi dell'art. 2, comma 140, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2006, n. 286; Visto il decreto ministeriale 23 dicembre 2010, n. 50 recante le Linee generali di indirizzo della programmazione delle universita' per il triennio 2010-2012; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante «Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario e, in particolare, l'art. 3 relativo a "Federazione e Fusione di atenei e razionalizzazione dell'Offerta formativa"»; Visto il decreto ministeriale n. 71 del 16 aprile 2012 relativo ai «Criteri di riparto dell'FFO per l'anno 2012 e in particolare l'art. 2»; Visto il Progetto di Fusione predisposto ai sensi dell'art. 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, presentato al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e dall'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze il 12 giugno 2012; Visto il parere del Comitato regionale di coordinamento della Regione Toscana in data 7 settembre 2012; Visto il parere deliberato dal Consiglio direttivo dell'ANVUR in data 1° ottobre 2012; Visto l'Accordo di programma tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze, sottoscritto il 20 dicembre 2012 con il quale e' altresi' prevista l'assegnazione alla Scuola Normale Superiore di Pisa dell'importo di € 1.400.000 (consolidabili) a valere sul Fondo di finanziamento ordinario dell'anno 2012 e degli anni successivi per la realizzazione degli obiettivi contenuti nell'accordo medesimo finalizzati alla creazione di un polo di formazione dottorale e post-dottorale con un forte ruolo internazionale; Visto l'Accordo di programma tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze sottoscritto l'8 agosto 2013 che e' integrativo dell'Accordo di programma sottoscritto tra le medesime parti il 20 dicembre 2012; Viste le istanze presentate dai professori e dai ricercatori dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze ai sensi dell'art. 3, comma 5 della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
Decreta:
Art. 1
1. L'Accordo di programma sottoscritto il 20 dicembre 2012 tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze e l'Accordo di programma integrativo sottoscritto tra le medesime parti l'8 agosto 2013, allegati al presente decreto, di cui sono parte integrante, sono approvati.
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| Allegato
ACCORDO DI PROGRAMMA Tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, nella persona del Ministro pro-tempore, prof. Francesco Profumo;
e la Scuola Superiore Normale di Pisa, nella persona del Direttore pro-tempore, prof. Fabio Beltram;
e l'istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze, nella persona del Direttore pro-tempore, prof. Mario Citroni. Visto l'art. 33 della Costituzione; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, Istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e di reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario, in particolare gli articoli 1 e 3; Visto il decreto ministeriale n. 71 del 16 aprile 2012 relativo ai Criteri di riparto del FFO per l'anno 2012 e in particolare l'art. 2; Visto il Progetto di Fusione predisposto ai sensi dell'art. 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, presentato al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e dall'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze il 12 giugno 2012; Visto il parere del Comitato regionale di coordinamento della Regione Toscana in data 7 settembre 2012; Visto il parere deliberato dal Consiglio direttivo dell'ANVUR in data 1° ottobre 2012; Vista la Nota del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 3 ottobre 2012, prot. n. 1448, con la quale nelle more della stipula di uno specifico accordo di programma e' stata disposta a favore della Scuola Normale Superiore di Pisa l'assegnazione dell'importo di Euro 1.400.000 a valere sul fondo di finanziamento ordinario delle Universita' finalizzata alla realizzazione di un modello unico gestionale derivante dalla fusione tra la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze; Vista la deliberazione con la quale il Consiglio Direttivo della Scuola Normale Superiore di Pisa nella seduta del 30 ottobre 2012 ha approvato le linee guida dell'accordo di programma e autorizzato il direttore alla sottoscrizione dello stesso; Vista la deliberazione con la quale il Consiglio Direttivo dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze nella seduta del 5 dicembre 2012 ha approvato il presente accordo di programma e autorizzato il direttore alla sua sottoscrizione; Considerato che le Linee Guida del Governo per l'Universita' del 6 novembre 2008 indicavano nell'ambito delle azioni prioritarie relative alla governance quelle volte a «favorire processi di aggregazione e riorganizzazione federale degli atenei su base regionale o macro-regionale per offrire agli studenti un'educazione di qualita', evitare duplicazioni inutili di corsi, favorire la collaborazione nella ricerca e nella condivisione dei servizi»; Considerata la previsione dell'art. 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, volta a realizzare la fusione di atenei allo scopo di «migliorare la qualita', l'efficienza e l'efficacia dell'attivita' didattica, di ricerca e gestionale, di razionalizzare la distribuzione delle sedi universitarie e di ottimizzare l'utilizzazione delle strutture e delle risorse»; Considerato che l'autonomia universitaria implica l'utilizzazione razionale, efficiente ed efficace delle risorse finanziarie, economiche, strumentali e di capitale umano a disposizione delle istituzioni universitarie; Ritenuto che la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze intendono perseguire con il presente accordo l'obiettivo prefissato nel progetto di fusione congiuntamente presentato al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca; Ritenuto che il processo di fusione realizzato sulla base del presente accordo risponde ai processi conseguenti e correlati all'attuale cotesto dell'economia globale e agli impatti dalla stessa indotti nella determinazione delle politiche pubbliche di razionalizzazione delle risorse finanziarie ed economiche a disposizione delle azioni di sviluppo e crescita della conoscenza e della ricerca realizzata dalle Universita' e Scuole Superiori del Sistema Universitario Nazionale; Considerato che ai fini della competizione per l'acquisizione delle risorse comunitarie e internazionali sono utili processi quali la fusione oggetto del presente accordo in quanto esso favorisce la creazione delle condizioni migliori per la valorizzazione della presenza e del ruolo nazionale e internazionale delle Scuole Superiori presenti nel Sistema Universitario Nazionale;
Si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1. Premesse
1. Le premesse che precedono formano parte integrante del presente accordo.
Art. 2. Finalita'
1. Il presente accordo disciplina ai sensi dell'art. 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, la fusione tra la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze al fine di realizzare un unico modello organizzativo e gestionale. 2. La fusione di cui al presente articolo avviene mediante incorporazione nella Scuola Normale Superiore di Pisa delle risorse umane, finanziarie e strumentali dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze.
Art. 3. Impegni della Scuola Normale Superiore
1. Per la realizzazione delle finalita' del presente accordo come indicate al precedente art. 2, la Scuola Normale Superiore di Pisa si impegna a procedere alle necessarie modifiche dello Statuto volte alla istituzione ed attivazione di una nuova struttura dedicata alla formazione dottorale e post-dottorale, entro sei mesi dal decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di cui al successivo art. 5. 2. Le modifiche di cui al comma precedente provvedono a definire, in coerenza con quanto indicato nel progetto di fusione di cui alle premesse del presente accordo e di quanto previsto dal Titolo II «Organi della scuola» del vigente Statuto della Scuola Normale Superiore di Pisa, la presenza nell'ambito del Consiglio Direttivo della figura di vertice della nuova struttura e all'interno del Collegio Accademico di una componente espressa dalla stessa. 3. La Scuola Normale Superiore s'impegna, altresi', a dare completamento agli impegni assunti dall'Istituto Italiano di Scienze umane di Firenze per quanto attiene ai cicli dottorali attivati dallo stesso, secondo il crono programma indicato dal progetto di fusione di cui alle premesse del presente accordo. 4. La Scuola Normale Superiore, conseguentemente al decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di cui al successivo art. 5 e all'adozione delle modifiche dello Statuto di cui ai precedenti commi 1 e 2 del presente articolo, procede al consolidamento in unico bilancio dei bilanci della Scuola Normale Superiore di Pisa e dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze e al conseguente subentro di tutte le obbligazioni attive e passive facenti capo ai due soggetti. 5. La Scuola Normale Superiore procede, altresi', a porre in essere tutte le azioni e attivita' volte a garantire il completamento del processo di fusione per quanto attiene i profili accademici, amministrativi e gestionali, di inquadramento economico e giuridico dei professori, dei ricercatori e del personale tecnico amministrativo, in particolare provvedendo a seguito dell'entrata in vigore delle modifiche statutarie di cui ai commi 1 e 2 del presente articolo, alle necessarie e opportune modifiche ed integrazioni del regolamento generale e degli altri regolamenti disciplinanti l'esercizio dell'autonomia, anche al fine di garantire l'ordinato passaggio dalla contabilita' finanziaria alla contabilita' economico-patrimoniale a decorrere dal primo gennaio 2014, secondo quanto previsto dalla legislazione vigente.
Art. 4. Impegni dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze
1. L'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze ai fini del presente accordo s'impegna a decorrere dalla stipula del presente Accordo e nelle more dell'adozione del decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca di cui al successivo art. 5 a porre in essere tutte le azioni necessarie e opportune volte a garantire l'ordinata realizzazione delle finalita' conseguenti al processo di fusione di cui al precedente art. 2. 2. L'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze a decorrere dalla stipula del presente accordo s'impegna a coordinare la propria azione con quella della Scuola Normale Superiore di Pisa, al fine di garantire la necessaria e opportuna azione volta alla realizzazione del processo di aggregazione e riorganizzazione, anche riguardo al consolidamento del bilancio unico di cui al precedente art. 3, comma 4, del presente accordo.
Art. 5.
Impegni del Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca
1. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca per la realizzazione delle finalita' del presente accordo, come indicate dal precedente art. 2, provvede, successivamente alla stipula del presente accordo, alla disattivazione dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze. 2. Per la realizzazione del processo di fusione di cui al presente accordo il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca assicura la messa a disposizione a favore della Scuola Normale Superiore di Pisa: a) dell'importo di Euro 1.400.000 (consolidati) a valere sul Fondo per il finanziamento delle Universita' dell'anno 2012; b) delle somme che precedentemente alla stipula del presente accordo il Ministero attribuiva alle due istituzioni nei termini e nelle modalita' alle stesse accordate. 3. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, ai fini della attuazione del programma che e' oggetto del presente accordo, si impegna altresi' ad assicurare alla Scuola Normale Superiore: a) un adeguato e unitario consolidamento di risorse a valere sul piano straordinario per il reclutamento di professori di seconda fascia secondo quanto previsto dalla vigente legislazione; b) un idoneo incremento della dotazione ministeriale delle borse di studio dottorali. 4. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca si attivera' presso le competenti autorita' ed enti nazionali e locali per favorire la concessione in uso perpetuo e gratuito alla Scuola Normale Superiore, ai sensi della vigente legislazione, delle proprieta' demaniali in uso, all'atto della stipula del presente accordo, sia alla Scuola Normale Superiore di Pisa sia all'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze. 5. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca si impegna a sostenere, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, un piano diretto alla valorizzazione e gestione del patrimonio immobiliare che a seguito della fusione oggetto del presente accordo risultera' in proprieta' e in concessione della Scuola Normale Superiore.
Art. 6. Monitoraggio
1. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca vigila sull'esecuzione del presente accordo, in particolare adottando opportune azioni di monitoraggio per la verifica dell'attuazione degli impegni previsti ai precedenti articoli 3 e 4 anche al fine di dare attuazione a quanto previsto dal precedente art. 5.
Art. 7. Norme finali
1. La Scuola Normale Superiore si impegna a garantire la continuita' dell'attivita' amministrativa, gestionale e di inquadramento del personale di cui al precedente art. 3, comma 5 nel periodo che intercorre tra il decreto di cui all'art. 5, comma 1 e l'entrata in vigore del nuovo statuto di cui all'art. 3, comma 1. 2. Il ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca riconoscendo il valore innovativo e sperimentale del presente accordo di fusione s'impegna a garantire il proprio sostegno alla buona riuscita dello stesso in conformita' a quanto disciplinato dal presente accordo e dall'ordinamento universitario vigente. Roma, 20 dicembre 2012
Il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca Profumo Il direttore della Scuola Superiore Normale di Pisa Beltram Il direttore dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze Citroni ACCORDO di PROGRAMMA Tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, nella persona del Ministro pro-tempore, prof.ssa Maria Chiara Carrozza;
e la Scuola Superiore Normale di Pisa, nella persona del direttore pro-tempore, prof. Fabio Beltram;
e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze, nella persona del direttore pro-tempore, prof. Mario Citroni;
INTEGRATIVO DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA SOTTOSCRITTO IL 20 DICEMBRE 2012 (Tra le medesime parti)
Visto l'art. 33 della Costituzione; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, relativa all'istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240, Norme in materia di organizzazione delle universita', di personale accademico e di reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e l'efficienza del sistema universitario, in particolare gli articoli 1 e 3; Visto il decreto ministeriale n. 71 del 16 aprile 2012 relativo ai Criteri di riparto del FFO per l'anno 2012 e in particolare l'art. 2; Visto il Progetto di Fusione predisposto ai sensi dell'art. 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, presentato al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca dalla Scuola Normale Superiore di Pisa e dall'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze il 12 giugno 2012; Visto il parere del Comitato regionale di coordinamento della Regione Toscana in data 7 settembre 2012; Visto il parere deliberato dal Consiglio direttivo dell'ANVUR in data 1° ottobre 2012; Vista la Nota del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 3 ottobre 2012, prot. n. 1448, con la quale nelle more della stipula di uno specifico accordo di programma e' stata disposta a favore della Scuola Normale Superiore di Pisa l'assegnazione dell'importo di Euro 1.400.000 consolidabile a valere sul fondo di finanziamento ordinario delle Universita' finalizzata alla realizzazione di un modello unico gestionale derivante dalla fusione tra la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze; Vista la deliberazione con la quale il Consiglio Direttivo della Scuola Normale Superiore di Pisa nella seduta del 30 ottobre 2012 ha approvato le linee guida dell'accordo di programma e autorizzato il direttore alla sottoscrizione dello stesso; Vista la deliberazione con la quale il Consiglio Direttivo dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze nella seduta del 5 dicembre 2012 ha approvato il presente accordo di programma e autorizzato il direttore alla sua sottoscrizione; Considerata la previsione dell'art. 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, volta a realizzare la fusione di atenei allo scopo di «migliorare la qualita', l'efficienza e l'efficacia dell'attivita' didattica, di ricerca e gestionale, di razionalizzare la distribuzione delle sedi universitarie e di ottimizzare l'utilizzazione delle strutture e delle risorse»; Visto l'Accordo di programma del 20 dicembre 2012 stipulato tra il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, la Scuola Normale Superiore di Pisa e l'Istituto di Scienze Umane di Firenze (SUM) relativo al progetto di fusione per incorporazione del SUM nella Scuola Normale; Considerato che il decreto Ministeriale che approva il predetto Accordo non e' ancora stato registrato dai competenti organi di controllo e che quindi si rende necessario l'avvio del progetto con decorrenza dall'anno accademico 2013/2014; Ritenuto, quindi, necessario integrare il suddetto Accordo, rideterminando l'importo del finanziamento attribuibile per l'anno 2013; Ritenuto opportuno specificare le modalita' di verifica e monitoraggio della realizzazione del progetto e dei risultati dello stesso anche al fine di valutare il mantenimento del finanziamento;
Si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1. Premesse
1. Le premesse che precedono formano parte integrante del presente accordo.
Art. 2. Finalita'
1. Il presente accordo integra quanto contenuto nell'Accordo sottoscritto dalla medesime Parti il 20 dicembre 2012 e definisce le modalita' del finanziamento ministeriale accordato ai sensi dell'art. 2 del decreto ministeriale n. 71/2012 nonche' le modalita' di monitoraggio e verifica delle attivita' e dei risultati conseguiti in relazione, in particolare, alla nuova struttura dedicata alla formazione dottorale e post-dottorale da costituire a seguito della fusione tra la Scuola Normale di Pisa e l'Istituto di Scienze Umane di Firenze.
Art. 3. Impegni delle parti
1. Il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca per la realizzazione delle finalita' definite dall'Accordo di programma del 20 dicembre 2012, ridetermina, con riferimento all'anno 2013, l'importo del finanziamento accordato ai sensi dell'art. 5 del predetto Accordo in una somma pari a euro 467.000, corrispondenti a circa un terzo dell'importo assentibile a decorrere dal 2014 di euro 1.400.000. 2. Il finanziamento e' assentito per la somma di euro 1.400.00 euro a decorrere dall'esercizio 2014 e per gli esercizi 2015 e 2016. Al termine del primo triennio, ai fini della conferma del finanziamento per gli esercizi successivi, il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca procede alla verifica e al monitoraggio della realizzazione di quanto previsto nell'Accordo di programma del 20 dicembre 2012 secondo le linee strategiche contenute nel relativo progetto di fusione e ne trasmette gli esiti all'Ufficio Centrale di Bilancio. Resta fermo il monitoraggio periodico triennale. 3. Qualora dalla verifica e dal monitoraggio effettuato risulti che la realizzazione dell'intervento non sia stata completata, ovvero non ne sia garantito il mantenimento, il Ministero dispone la restituzione, anche parziale, della somma di euro 1.400.000 consolidabili fino a concorrenza dell'intero importo di 1.400.000 a valere sul Fondo di finanziamento ordinario.
Art. 4. Norme finali
1. Al fine di tenere conto dell'andamento del Fondo di finanziamento ordinario destinato alle universita' statali, si precisa che il termine «consolidato» previsto all'art. 5, comma 2, lettera b) di cui all'Accordo di programma del 20 dicembre 2012 si intende sostituito dal termine «consolidabile» a significare che eventuali riduzioni del FFO di sistema determinano una proporzionale riduzione percentuale dell'importo accordato. Roma, 8 agosto 2013
Il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca Carrozza Il direttore della Scuola Superiore Normale di Pisa Beltram Il direttore dell'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze Citroni
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| Art. 2
1. A decorrere dalla data del presente decreto, l'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze e' disattivato ed e' incorporato nella Scuola Normale Superiore di Pisa. 2. La Scuola Normale Superiore di Pisa, entro sei mesi dal presente decreto, procede all'adeguamento dello Statuto al fine di dare attuazione alle disposizioni previste nel presente decreto e negli Accordi di programma di cui all'art. 1, comma 1. 3. Le modifiche statutarie apportate ai sensi del comma 2 sono approvate con successivo provvedimento. Il presente decreto e' inviato alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 8 agosto 2013
Il Ministro: Carrozza
Registrato alla Corte dei conti il 1° ottobre 2013 Ufficio di controllo sugli atti del MIUR, del MIBAC, del Min salute e del Min. lavoro registro n. 13, foglio n. 107
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