Gazzetta n. 272 del 20 novembre 2013 (vai al sommario) MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 30 settembre 2013 Sostituzione del commissario liquidatore della «Family Transport societa' cooperativa», in Nardo'. IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Visto il decreto direttoriale 13 giugno 2011, n. 276/2011, con il quale la societa' cooperativa «Family Transport Societa' cooperativa», con sede in Nardo' (Lecce), e' stata posta in liquidazione coatta amministrativa e l'avv. Veronica Ferra ne e' stata nominata commissario liquidatore; Visto il decreto direttoriale 14 giugno 2012, n. 360/2012, con il quale l'avv. Antonietta Filomena Caterina Forleo e' stata nominata commissario liquidatore in sostituzione dell'avv. Veronica Ferra, che ha rinunciato all'incarico; Vista la nota del 18 aprile 2013, pervenuta in data 30 aprile 2013, con la quale il citato commissario liquidatore ha comunicato la propria rinuncia all'incarico conferitole; Vista la proposta del 9 luglio 2013 con la quale la Direzione Generale per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi all'esito dell'istruttoria condotta, richiede la sostituzione del commissario liquidatore; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Decreta: Art. 1 Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore della societa' in premessa, l'avv. Maurizio Maria Leuzzi, nato a Nardo' (Lecce) il 23 luglio 1957, ivi domiciliato, via Conte di Torino, n. 31/c, in sostituzione dell'avv. Antonietta Filomena Caterina Forleo, rinunciataria.   Art. 2 Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Tale provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale Amministrativo, ovvero in via straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica qualora sussistano i presupposti di legge. Roma, 30 settembre 2013 D'ordine del Ministro il Capo di Gabinetto Zaccardi