Gazzetta n. 260 del 6 novembre 2013 (vai al sommario)
MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 3 ottobre 2013
Attribuzione di un contributo di 330 milioni di euro per l'anno 2013 e di 270 milioni di euro per l'anno 2014 a favore dei comuni che hanno registrato il maggior taglio di risorse operato negli anni 2012 e 2013 per l'effetto dell'assoggettamento degli immobili posseduti dagli stessi comuni nel proprio territorio all'IMU di cui all'art. 13, comma 1, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214.


IL MINISTRO DELL'INTERNO

di concerto con

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA
E DELLE FINANZE

Visto l'art. 10-quater del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, introdotto in sede di conversione dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, che prevede l'attribuzione di un contributo di 330 milioni di euro per l'anno 2013 e di 270 milioni di euro per l'anno 2014 a favore dei comuni che hanno registrato il maggior taglio di risorse operato negli anni 2012 e 2103 per effetto dell'assoggettamento degli immobili posseduti dagli stessi comuni nel proprio territorio all'Imposta municipale propria (IMU) di cui all'art. 13, comma 1, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214;
Considerato che ai sensi della predetta disposizione legislativa, con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da emanarsi entro il termine di sessanta giorni dall'entrata in vigore della legge n. 64/2013 di conversione del decreto-legge n. 35/2013, si deve provvedere a ripartire tra tutti i comuni interessati l'entita' del singolo contributo spettante in proporzione alle stime di gettito da imposta municipale propria relative agli immobili posseduti dai comuni nel proprio territorio, come comunicate dal competente Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze;
Dato atto che il contributo deve considerarsi escluso dal saldo finanziario di cui all'art. 31, comma 3, della legge 12 novembre 2011, n. 183, rilevante ai fini del patto di stabilita' interno ed e' attribuito a tutti i comuni ricompresi sia nelle regioni a statuto ordinario che in quelle a statuto speciale;
Acquisiti dal Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento delle finanze - Direzione studi e ricerche economico fiscali i predetti dati relativi alle stime di gettito da imposta municipale per l'anno 2012 riferite a ciascun comune, comunicati alla Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali con nota n. 2153 del 18 giugno 2013;
Sentito il parere della Conferenza Stato - citta' ed autonomie locali nella seduta del 7 agosto 2013;

Decreta:

Articolo unico
Attribuzione ai comuni del corrispettivo del gettito
dell'Imposta municipale propria (IMU) relativo agli immobili
di proprieta' comunale, per gli anni 2013 e 2014

1. Il contributo da assegnarsi, nella misura complessiva di 330 milioni di euro per l'anno 2013 e di 270 milioni di euro per l'anno 2014, ai comuni che hanno registrato il maggior taglio di risorse operato negli anni 2012 e 2103 per effetto dell'assoggettamento degli immobili posseduti dagli stessi comuni nel proprio territorio all'Imposta municipale propria (IMU) di cui all'art. 13, comma 1, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 e' ripartito a favore di ciascun comune nelle misure indicate nell'elenco A, rispettivamente per l'anno 2013 e per l'anno 2014, allegato al presente decreto, calcolate in proporzione alle stime di gettito da imposta municipale propria relative agli stessi immobili, per l'anno 2012, cosi' come comunicate dal competente Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 3 ottobre 2013

Il Ministro dell'interno
Alfano
Il Ministro dell'economia
e delle finanze
Saccomanni
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico


 
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