Gazzetta n. 238 del 10 ottobre 2013 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 2 agosto 2013 |
Riparto delle risorse stanziate dall'articolo 23, comma 10-bis, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n.135, per gli interventi connessi alle eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012. |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'8 febbraio 2012, con cui e' stato dichiarato lo stato di eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa delle eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012, ai sensi dell'art. 3, comma 1, del decreto legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 dicembre 2002, n. 286; Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile, prot. SCD/0009025, dell'8 febbraio 2012, con la quale sono state impartite idonee disposizioni per acquisire la disponibilita' di mezzi, beni e servizi necessari ad assicurare ogni forma di assistenza e di tutela degli interessi pubblici primari delle popolazioni interessate anche ricorrendo, previa autorizzazione dello stesso Dipartimento, al reperimento su libero mercato facendo ricorso a tutti gli strumenti di urgenza previsti dalla normativa e nel rispetto del principio di economicita' della spesa; Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del 13 febbraio 2012, prot. DPC/CD/0000040, con la quale sono stati forniti elementi di conoscenza in merito alle iniziative intraprese per fronteggiare l'emergenza in rassegna; Vista la nota del 13 febbraio 2012, prot. EME/0010793, con la quale e' stato richiesto ai Presidenti delle Regioni interessate un quadro riepilogativo degli oneri sostenuti per gli interventi con l'indicazione degli estremi della richiesta, dell'autorizzazione rilasciata e dell'onere complessivo; Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del 2 aprile 2012, prot. DPC/CD/0000090, con la quale sono stati rappresentati gli esiti della predetta ricognizione; Vista la nota del Capo del Dipartimento della protezione civile del 14 giugno 2012, prot. DPC/CD/0000153, con la quale e' stato fornito il quadro definitivo delle spese sostenute dagli Enti interessati; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 settembre 2012, recante riparto delle risorse stanziate dall'art. 23, comma 9 del decreto-legge n. 94/12, con il quale e' stata autorizzata una spesa di 9 milioni di euro per l'anno 2012 per gli interventi connessi alle eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 14 gennaio 2013, n. 11; Visto l'art. 23, comma 10-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, il quale autorizza la spesa di 6 milioni di euro per l'anno 2012, per gli interventi connessi alle eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012; Visto il decreto del Ministro dell'interno del 20 dicembre 2012 emanato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, recante l'accertamento delle somme del Fondo di rotazione per la solidarieta' alle vittime dei reati di tipo mafioso, delle estorsioni e dell'usura, resesi disponibili al termine dell'anno 2011 nella misura di 322 milioni di euro (trecentoventiduemilioni di euro); Ritenuto quindi di dover procedere alla ripartizione delle ulteriori risorse disponibili tra le Regioni interessate e le Strutture operative del Servizio nazionale della Protezione civile, in misura proporzionale alle spese sostenute sulla base delle autorizzazioni a suo tempo rilasciate dal Dipartimento della Protezione civile e non ristorate nell'ambito del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 28 settembre 2012, come riportato nell'allegato A al presente decreto;
Decreta:
Art. 1
1. Per le motivazioni di cui in premessa, le risorse di cui all'art. 23, comma 10-bis del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, nella misura di sei milioni di euro, destinate al finanziamento degli interventi connessi alle eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012, sono ripartite tra le Regioni e le Strutture Operative del Servizio nazionale della Protezione civile in misura proporzionale alle spese sostenute, come dall'allegato A al presente decreto che ne costituisce parte integrante. 2. Con successivi decreti del Capo Dipartimento della protezione civile si provvedera' al trasferimento delle risorse di cui al comma 1 agli Enti aventi diritto. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 2 agosto 2013
Il Presidente Letta
Registrato alla Corte dei conti il 28 agosto 2013 Presidenza del Consiglio dei ministri, registro n. 7, foglio n. 274
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| Allegato A Parte di provvedimento in formato grafico
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