Gazzetta n. 208 del 5 settembre 2013 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 9 agosto 2013 |
Proroga dell'affidamento della gestione del comune di Casal di Principe. |
|
|
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto il proprio decreto, in data 17 aprile 2012, registrato alla Corte dei conti il 20 aprile 2012, con il quale, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, la gestione del comune di Casal di Principe (Caserta) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria composta dal prefetto dott. Armando Gradone, dal viceprefetto dott.ssa Maria Laura Mammetti e dal dirigente di II fascia, Area I dott. Luigi Cagnazzo; Visto il proprio decreto, in data 30 novembre 2012, registrato alla Corte dei conti il 5 dicembre 2012, con il quale il dott. Luigi Cagnazzo e' stato sostituito dal dr. Raffaele Barbato; Visto il proprio decreto, in data 18 dicembre 2012, registrato alla Corte dei conti il 21 dicembre 2012, con il quale il dott. Armando Gradone e' stato sostituito dalla dr.ssa Silvana Riccio; Constatato che non risulta esaurita l'azione di recupero e risanamento complessivo dell'istituzione locale e della realta' sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; Ritenuto che le esigenze della collettivita' locale e la tutela degli interessi primari richiedono un ulteriore intervento dello Stato, che assicuri il ripristino dei principi democratici e di legalita' e restituisca efficienza e trasparenza all'azione amministrativa dell'ente; Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione dell'8 agosto 2013;
Decreta:
La durata della gestione del comune di Casal di Principe (Caserta), affidata ad una commissione straordinaria per la durata di diciotto mesi, e' prorogata di sei mesi. Dato a Roma, addi' 9 agosto 2013
NAPOLITANO
Letta, Presidente del Consiglio dei ministri
Alfano, Ministro dell'interno
Registrato alla Corte dei conti il 27 agosto 2013 Interno, registro n. 5, foglio n. 135
|
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Con decreto del Presidente della Repubblica in data 17 aprile 2012, registrato alla Corte dei Conti il 20 aprile 2012, la gestione del comune di Casal di Principe (Caserta) ) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento da parte della criminalita' organizzata. L'organo di gestione straordinaria ha perseguito l'obiettivo del ripristino della legalita' all'interno dell'ente, pur operando in un contesto gestionale connotato dalla disapplicazione dei principi di buon andamento e di perseguimento delle finalita' pubbliche ed in presenza di un ambiente reso estremamente difficile per la pervicace e radicata presenza della criminalita' organizzata su quel territorio. Come rilevato dal prefetto di Caserta con relazione del 24 luglio 2013, con la quale e' stata chiesta la proroga della gestione commissariale, nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo di gestione straordinaria, l'avviata azione di riorganizzazione e risanamento dell'ente locale non puo' ritenersi conclusa. La situazione in atto nel comune e la necessita' di completare gli interventi di risanamento gia' avviati sono state anche oggetto di approfondimento nell'ambito di una riunione in pari data del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, integrato con la partecipazione dei rappresentanti del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli nel corso della quale e' stato espresso parere favorevole al prosieguo della gestione commissariale. Sin dal proprio insediamento la commissione straordinaria ha avviato, nel quadro degli indirizzi generali finalizzati al ripristino della legalita', una serie di programmi di interventi preordinati non solo alla risoluzione delle criticita' evidenziate nella relazione di accesso ma anche ad assicurare il regolare funzionamento dei servizi per la collettivita' ed interrompere le diverse forme di ingerenza da parte della criminalita' organizzata. Numerosi ed incisivi sono gli interventi programmati e avviati che necessitano di essere portati a compimento e comunque consolidati prima del rinnovo degli organi politici. Il comune di Casal di Principe ha deliberato lo stato di dissesto finanziario il 5 ottobre 2011 con l'effetto di produrre una conseguente limitazione di buona parte delle attivita' gestionali. Lo stato di dissesto finanziario dell'ente e' stato determinato da una generale, inadeguata, gestione economico contabile ed in particolare dalla mancata predisposizione dei ruoli, strumenti contabili necessari a garantire la copertura finanziaria delle corrispondenti spese. Accertato che dal 2007 non venivano emessi ruoli idrici, al fine di scongiurare l'imminente prescrizione quinquennale, sono stati emessi quelli relativi all'anno 2007 ed i ruoli suppletivi 2011 e ordinario 2012. E', inoltre, in atto la verifica catastale di tutti gli immobili di proprieta' comunale al fine di avere una consistenza certa del patrimonio immobiliare dell'Ente. Per quanto concerne le entrate tributarie sono stati avviati gli accertamenti concernenti sia le omesse denunce sia le dichiarazioni risultate irregolari o infedeli per garantire il normale flusso delle entrate finanziarie. E' in corso di perfezionamento la procedura per l'esternalizzazione del servizio di gestione e riscossione delle entrate tributarie dell'ente, il relativo progetto prevede di realizzare un vero supporto all'ufficio tributi che consentira' di creare un sistema integrato dei servizi per la gestione completa delle entrate tributarie comunali. Tale soluzione permettera' di censire il totale delle abitazioni in un territorio caratterizzato dalla presenza di un elevato numero di immobili non censiti permettendo in tal modo di ampliare la platea dei contribuenti e individuare i soggetti elusori ed evasori; Un altro degli obiettivi primari dell'organo di gestione straordinaria e' costituito dalla lotta all'abusivismo edilizio. In particolare e' in corso di istruttoria un elevato numero di pratiche di condono, giacenti e non perfezionate dal 1985, alcune delle quali definite positivamente e per le quali e' in corso la procedura di rilascio della concessione edilizia in sanatoria mentre per le altre dovra' essere verificata la necessita' di emettere le conseguenti ordinanze di demolizione. E', inoltre, in atto un'attenta verifica sulle ordinanze di demolizione per abusi edilizi, emesse e non eseguite, per le quali anche la magistratura ha richiesto interventi definitivi. Al fine di garantire un ordinato assetto urbanistico e' stato inoltre acquisito il prescritto parere regionale concernente il PRG e si stanno avviando le fasi degli atti propedeutici alla predisposizione del PUC. Una particolare attenzione e' stata riservata alla predisposizione del piano di insediamenti produttivi; l'attenta valutazione che la commissione sta ponendo per tale strumento urbanistico impone che questo venga, quantomeno, avviato correttamente per scongiurare pericoli di alterazioni future che ne possono compromettere la finalita' istituzionale di principale strumento urbanistico - commerciale in un territorio dove gli accertamenti giudiziari hanno palesato un'interferenza della camorra soprattutto nella realizzazione delle opere del Piano di insediamenti produttivi. Nondimeno nevralgica si e' rivelata l'attivita' svolta nel settore del commercio, per il quale e' in corso un controllo degli atti autorizzatori delle attivita' presenti sul territorio con distinzione delle varie tipologie di esercizi; anologo controllo sara' effettuato per il commercio itinerante, con particolare riferimento al mercato settimanale, in completo stato di abbandono. Parallelamente e' stato avviato un accertamento sul numero dei posteggi autorizzati e sulla corresponsione della Tosap. Tale controllo potra' consentire un ordinato sviluppo qualitativo delle attivita' esistenti mediante processi di riqualificazione delle strutture esistenti ed uno sviluppo equilibrato della rete distributiva. Per quanto attiene al controllo sul territorio, in considerazione della forte carenza di personale nel settore polizia municipale, la commissione straordinaria sta valutando la possibilita' di un ricorso ad un sistema di videosorveglianza dotato di telecamere, con la costituzione di una sala di video-monitoraggio presso il Comando di Polizia Municipale. Per quanto attiene alle opere pubbliche sono attualmente in corso i lavori concernenti gli edifici scolastici, il campo sportivo, ed alcune arterie stradali che si trovavano in un generale stato di dissesto con conseguenti ingenti richieste di risarcimento danni per incidenti causati dalla mancata manutenzione. Nel settore ambiente sono state avviate le procedure di gara europea, da espletarsi attraverso la stazione appaltante unica Provinciale di Caserta. per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, con il sistema «porta a porta», dopo che e' stato interrotto il servizio di raccolta, precedentemente svolto da un consorzio obbligatorio, per incapacita' economica ed inadeguatezza strutturale. Sono inoltre state avviate le procedure per la bonifica di numerosi siti oggetto di discariche abusive su terreni di estese dimensioni il cui utilizzo criminoso ha dato luogo a problemi ambientali ed igienico-sanitari di notevole entita'; Il perfezionamento delle menzionate procedure richiede di essere proseguito dall'organo di gestione straordinaria per assicurare la dovuta trasparenza e imparzialita' ed evitare il riprodursi di tentativi di interferenza da parte della locale criminalita', i cui segnali di attivita' sono tuttora presenti sul territorio. Per i motivi descritti risulta necessario che la commissione disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita' in corso e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di ingerenze della criminalita' organizzata e cio' e' sufficiente per la richiesta di proroga, stante la complessita' delle azioni di bonifica intraprese dalla commissione. Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi, ricorrano, ai sensi dell'art. 143, comma 10 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, le condizioni per l'applicazione della proroga della durata del provvedimento con il quale la gestione del comune di Casal di Principe (Caserta) e' stata affidata, per la durata di mesi diciotto, ad una commissione straordinaria. Roma, 7 agosto 2013
Il Ministro dell'interno: Alfano
|
|
|
|