Gazzetta n. 196 del 22 agosto 2013 (vai al sommario) MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 1 luglio 2013 Delega di attribuzioni per taluni atti di competenza al Sottosegretario di Stato al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Dr. Marco Flavio Cirillo. IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE Vista la legge 8 luglio 1986, n. 349 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001 n. 245 concernente il «Regolamento di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'Ambiente» pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 148 del 28 giugno 2001; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 2006, n. 183 recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 2001, n. 245 concernente l'organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 agosto 2009, n. 140, recante il «Regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 28 aprile 2013 con il quale l'on.le Andrea Orlando e' stato nominato Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 3 maggio 2013 con il quale il dott. Marco Flavio Cirillo e' stato nominato Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare; Ritenuta l'opportunita' di delegare al Sottosegretario di Stato dott. Marco Flavio Cirillo talune delle competenze spettanti al Ministro dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare; Decreta: Art. 1 1. Al Sottosegretario di Stato dott. Marco Flavio Cirillo sono delegate, nel rispetto dell'indirizzo politico del Ministro, le seguenti attribuzioni: seguire i lavori parlamentari nei casi in cui il Ministro non ritenga di attendervi personalmente; rispondere alle interrogazioni e interpellanze, per le materie delegate e per altre di volta in volta indicate dal Ministro, ed intervenire presso le Camere e le relative Commissioni per il compimento di attivita' richieste dai lavori parlamentari, salvo che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente; seguire la Conferenza Stato-regioni e unificata, salvo che il Ministro non ritenga di parteciparvi personalmente; assolvere ad impegni internazionali, in caso di impedimento del Ministro o per delega; seguire le attivita' preparatorie per il CIPE, salvo che il Ministro non ritenga di parteciparvi personalmente; coordinare le misure agroambientali, dello sviluppo rurale e delle attivita' connesse alla riforma della Politica Agricola Comunitaria relativamente alle competenze del Ministero, salve le competenze del Ministro in materia di fasi ascendenti delle politiche comunitarie e affari internazionali; seguire le iniziative del Ministero e del Parlamento in materia di semplificazioni amministrative, per quanto di competenza del Ministero; seguire le iniziative del Ministero in materia di inquinamento acustico ed elettromagnetico; seguire le iniziative del Ministero e del Parlamento in materia di politiche della montagna, per quanto di competenza del Ministero, ivi compresa la rappresentanza del Ministero nella Conferenza della Convenzioni delle Alpi.   Art. 2 1. Restano riservati al Ministro tutti gli atti e le questioni di particolare rilevanza politico-istituzionale riguardanti gli indirizzi generali del Governo, ivi compresi l'approvazione dei programmi di attivita' dei dirigenti generali e l'assegnazione delle correlate risorse umane, strumentali e finanziarie. 2. L'adozione degli atti normativi e di quelli comunque attinenti all'indirizzo politico generale del Ministero e' subordinata al preventivo assenso formale del Ministro. 3. Per l'attuazione di quanto previsto dai precedenti commi, gli atti potenzialmente rientranti nella presente delega ed eccedenti l'ordinaria amministrazione vengono preventivamente sottoposti all'esame del Ministro ai fini della verifica della sussistenza della riserva di competenza o della necessita' del previo assenso. Il presente decreto sara' trasmesso ai competenti Organi di controllo per la registrazione. Il presente decreto sara' trasmesso per la pubblicazione alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 1° luglio 2013 Il Ministro: Orlando Registrato alla Corte dei conti il 25 luglio 2013 Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, registro n. 8, foglio n. 135