Gazzetta n. 190 del 14 agosto 2013 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 26 luglio 2013 |
Proroga dell'autorizzazione rilasciata all'organismo denominato «3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria - soc. cons. a r.l.», in Todi, ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta «Colline Pontine», registrata in ambito Unione europea. |
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IL DIRETTORE GENERALE per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore
Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli e alimentari, e in particolare l'art. 58 che abroga il Regolamento (CE) n. 510/2006; Visto l'art. 16, comma 1 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012 che stabilisce che le denominazioni figuranti nel registro di cui all'art. 7, paragrafo 6, del Regolamento (CE) n. 510/2006 sono automaticamente iscritte nel registro «registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette» di cui all'art. 11 del presente regolamento; Visti gli articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012, concernente i controlli; Visto il Regolamento (UE) n. 259 del 25 marzo 2010 con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione della denominazione di origine protetta «Colline Pontine»; Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999 - ed in particolare l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari; Visto il decreto 28 luglio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 193 del 19 agosto 2010, con il quale l'organismo «3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria» con sede a Todi - frazione Pantalla, e' stato autorizzato ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta «Colline Pontine»; Considerato che la predetta autorizzazione ha validita' triennale a decorrere dal 28 luglio 2010; Considerato che l'Associazione Provinciale Produttori Olivicoli Latina ha comunicato di confermare «3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria» quale organismo di controllo e di certificazione della denominazione di origine protetta «Colline Pontine» ai sensi dei citati articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012; Considerata la necessita' di garantire l'efficienza del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta «Colline Pontine» anche nella fase intercorrente tra la scadenza della predetta autorizzazione e il rinnovo della stessa, al fine di consentire all'organismo «3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria» la predisposizione del piano dei controlli; Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover prorogare l'autorizzazione, alle medesime condizioni stabilite con decreto 28 luglio 2010, fino all'emanazione del decreto di rinnovo dell'autorizzazione all'organismo denominato «3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria»;
Decreta:
Art. 1
L'autorizzazione rilasciata all'organismo denominato «3A Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria soc. cons. a r.l.» con decreto 28 luglio 2010, ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta «Colline Pontine», registrata con il Regolamento della commissione (UE) n. 259 del 25 marzo 2010, e' prorogata fino all'emanazione del decreto di rinnovo dell'autorizzazione all'organismo stesso.
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| Art. 2
Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente l'organismo di controllo e' obbligato al rispetto delle prescrizioni impartite con il decreto 28 luglio 2010. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore dalla data della sua emanazione.
Roma, 26 luglio 2013
Il direttore generale: La Torre
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