Gazzetta n. 188 del 12 agosto 2013 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI |
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 giugno 2013 |
Autorizzazione al Ministero dell'interno - ex Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali (AGES) ad assumere a tempo indeterminato 200 unita' di segretari comunali e provinciali del quarto corso-concorso per l'accesso in carriera (COA IV). |
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IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007); Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228 recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita' 2013); Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge del 6 agosto 2008, n. 133 e successive modificazioni ed integrazioni, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria, ed in particolare l'art. 66 che disciplina il turn over di alcune amministrazioni pubbliche; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, concernente disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini, ed, in particolare, l'art. 14, comma 6 che dispone che, a decorrere dal 2012, le assunzioni dei segretari comunali e provinciali siano autorizzate con le modalita' di cui al sopra richiamato art. 66, comma 10, del decreto-legge n. 112 del 2008, per un numero di unita' non superiore all'80 per cento di quelle cessate dal servizio nel corso dell'anno precedente; Visto art. 66, comma 10, del citato decreto-legge n. 112 del 2008, il quale dispone che le assunzioni di cui ai commi 3, 5, 7 e 9 dello stesso articolo sono autorizzate secondo le modalita' di cui all'art. 35, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, previa richiesta delle amministrazioni interessate, corredata, per i segretari comunali, da analitica dimostrazione delle cessazioni avvenute nell'anno precedente e delle conseguenti economie e dall'individuazione delle unita' da assumere; Visto il citato decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ed in particolare il predetto art. 35, comma 4, che prevede come modalita' di autorizzazione l'emanazione di apposito decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare su proposta del Ministro per la funzione pubblica di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; Visto l'art. 97 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali» che prevede l'obbligatorieta', per ogni comune ed ogni provincia, di avere un segretario titolare dipendente dall'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali, iscritto all'apposito albo previsto dal successivo art. 98 dello stesso decreto; Considerato che, in forza della specificita' dello status giuridico, il segretario e' titolare di un rapporto di lavoro con il Ministero dell'interno - ex Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali (AGES), che si instaura con la prima nomina e la conseguente presa di servizio presso un ente locale quale segretario titolare, e di un rapporto di dipendenza funzionale con l'ente territoriale, cui compete, altresi', l'obbligo di erogazione del trattamento economico; Visto l'art. 7, comma 31-ter, del predetto decreto-legge n. 78 del 2010 che, nel sopprimere l'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali, istituita dall'art. 102 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, stabilisce che il Ministero dell'Interno succeda a titolo universale alla predetta Agenzia e le risorse strumentali e di personale ivi in servizio, comprensive del fondo di cassa, siano trasferite al Ministero medesimo; Visto il decreto interministeriale del 23 maggio 2012, registrato dalla Corte dei conti in data 5 ottobre 2012, registro n. 6, foglio n. 376, recante trasferimento delle funzioni dell'Agenzia autonoma per la gestione dell'Albo dei Segretari comunali e provinciali al Ministero dell'Interno, adottato in attuazione dell'art. 7, comma 31-quater del decreto-legge n. 78 del 2010; Visto l'art. 10, comma 7, del decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174, che istituisce il Consiglio direttivo per l'Albo Nazionale dei segretari comunali e provinciali, che formula proposta al Ministro dell'interno, fra l'altro, in merito alla definizione delle modalita' procedurali e organizzative per la gestione dell'albo dei segretari, nonche' il fabbisogno di segretari comunali e provinciali; Visto il decreto prefettizio del 25 marzo 2013, n. 11344, con cui il Ministero dell'interno - ex AGES richiede l'autorizzazione ad assumere n. 200 segretari comunali e provinciali del quarto corso- concorso per l'accesso in carriera (COA IV), indetto dal C.d.A. Nazionale dell'ex Agenzia con deliberazione n. 4 del 3 gennaio 2008 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale n. 23 del 21 marzo 2008; Preso atto che, secondo quanto contenuto nel predetto decreto prefettizio del 25 marzo 2013, dai dati dell'albo, i segretari in servizio risultano essere, alla data del 1° marzo 2013, n. 3.442, di cui n. 3.258 titolari di sede, n. 121 in disponibilita', n. 41 in comando o in utilizzo presso altra amministrazione, n. 18 in aspettativa, n. 3 in distacco sindacale e n. 1 fuori ruolo; Rilevato che, con il citato decreto del 25 marzo 2013, viene altresi' comunicata la situazione aggiornata: degli enti locali gestiti, pari a n. 7.792; dei comuni aderenti a convenzioni, pari a n. 5.798; delle sedi convenzionate, pari a n. 2.134; del totale delle sedi da ricoprire, pari a n. 4.128; delle sedi con titolare, pari a n. 3.258; delle sedi vacanti pari a n. 870; Rilevato, altresi', che nel predetto decreto del 25 marzo 2013 si comunica, fra l'altro, che nel corso degli anni 2011 e 2012 si sono verificate, rispettivamente, n. 219 e n. 138 cessazioni dal servizio, e che, conseguentemente, il numero delle unita' assumibili, nella percentuale dell'80 per cento delle cessazioni, e' pari a n. 175 per l'anno 2012 e n. 110 per l'anno 2013, per un totale di assunzioni effettuabili sul turnover 2011 e 2012 di n. 285 unita'; Considerato che, a seguito dell'autorizzazione di cui al D.P.C.M. del 18 ottobre 2012, con il quale il Ministero dell'interno - ex AGES veniva autorizzato a trattenere in servizio n. 19 segretari comunali e provinciali, nonche' a ricostituire il rapporto di lavoro con n. 2 segretari comunali, sono state gia' effettuate n. 18 assunzioni, come comunicato nel citato decreto del 25 marzo 2013, n. 11344, e meglio precisato nella nota 7 febbraio 2013, n. 5504, relativa alla richiesta di autorizzazione ai suddetti trattenimento in servizio e ricostituzioni di rapporti di lavoro; Visto il D.P.C.M. del 28 marzo 2013, con il quale il Ministero dell'Interno - ex AGES viene autorizzato a trattenere in servizio ulteriori n. 19 segretari comunali e provinciali, nonche' a ricostituire il rapporto di lavoro con n. 1 segretario comunale, in corso di registrazione alla Corte dei conti; Ritenuto, pertanto, che il numero di assunzioni ancora autorizzabili rispetto alle cessazioni degli anni 2011 e 2012 ammonta complessivamente, al netto delle autorizzazioni gia' concesse, a n. 244; Considerato che il numero dei segretari in servizio e' sensibilmente inferiore a quello delle sedi e che dai dati sopra riportati risulta che il fabbisogno e' pari a n. 686 unita', ovvero alla differenza tra le sedi di segreteria pari a 4.128 ed il numero complessivo dei segretari comunali e provinciali in servizio, pari a n. 3442; Visto l'art. 98, comma 2, del citato decreto legislativo n. 267 del 2000 secondo cui il numero complessivo degli iscritti all'albo non puo' essere superiore al numero dei comuni e delle province ridotto del numero delle sedi unificate, maggiorato di una percentuale determinata ogni due anni dal consiglio di amministrazione dell'Agenzia e funzionale all'esigenza di garantire una adeguata opportunita' di scelta da parte dei sindaci e dei presidenti di provincia; Ritenuto di aderire alle richieste del Ministero dell'interno - ex AGES, che risultano coerenti con il fabbisogno di personale; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 27 maggio 2013, concernente «Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei ministri in materia di pubblica amministrazione e semplificazione al Ministro senza portafoglio On. le Gianpiero D'Alia»; Sulla proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione e del Ministro dell'economia e delle finanze;
Decreta:
Art. 1
Il Ministero dell'interno - ex Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali (AGES) e' autorizzato ad assumere a tempo indeterminato n. 200 unita' di segretari comunali e provinciali del corso-concorso COA IV;
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| Art. 2
Si precisa che gli oneri connessi alle assunzioni di cui all'art. 1 sono posti a carico del bilancio degli enti locali presso i quali i segretari presteranno servizio, in qualita' di titolari. Il presente decreto, previa registrazione da parte della Corte dei conti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 28 giugno 2013
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione D'Alia Il Ministro dell'economia e delle finanze Saccomanni Registrato alla Corte dei conti il 26 luglio 2013 Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 6, foglio n. 342
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