IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006, relativa alla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE del Consiglio e abroga la direttiva 84/253/CEE del Consiglio; Visto l'art. 32, paragrafo 3 della Direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006, relativo ai principi in materia di controllo pubblico; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, concernente l'attuazione della direttiva 2006/43/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006, relativa alla revisione legale dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE del Consiglio e abroga la direttiva 84/253/CEE; Visto l'art. 21 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, in materia di competenze e poteri del Ministero dell'economia e delle finanze; Visto, in particolare, l'art. 42, comma 2, del citato decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, secondo il quale e' istituita, senza nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, la Commissione centrale per i revisori contabili, con funzioni consultive, i cui compiti, unitamente alla composizione ed ai relativi compensi, sono stabiliti con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze; alla stessa sono trasferite le risorse finanziarie e strumentali della Commissione prevista dall'articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1998, n. 99, istituita presso il Ministero delle Giustizia, che e' contestualmente soppressa; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 43, come modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 18 luglio 2011, n. 173, concernente il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze, a norma dell'art. 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; Visti, in particolare, l'art. 8, comma 1, lettera n-bis), e l'art. 9, comma 1, lettera f-bis) del decreto del Presidente della Repubblica n. 43 del 2008, introdotti dall'art. 1, comma 1, lettere f) e g), del decreto del Presidente della Repubblica n. 173 del 2011, che attribuiscono al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - Ispettorato generale di finanza, la competenza a svolgere i compiti attribuiti al Ministero dell'economia e delle finanze dal decreto legislativo n. 39 del 2010 in materia di revisione legale dei conti; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 24 settembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 253 del 29 ottobre 2012, concernente la disciplina della Commissione centrale per i revisori legali presso il Ministero dell'economia e delle finanze, in attuazione del citato articolo 42, comma 2, del decreto legislativo n. 39/2010; Visti, in particolare, l'art. 2, comma 1 del citato decreto 24 settembre 2012, che stabilisce la composizione della Commissione centrale per i revisori legali e il comma 4, che prevede che la medesima sia nominata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, acquisite le designazioni da parte delle Amministrazioni interessate e l'art. 4, comma 2 dello stesso decreto, che stabilisce che la Commissione si avvale per i servizi di segreteria, ivi compresa l'assistenza nel corso delle riunioni, di personale individuato dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale di finanza; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 30 gennaio 2013, con il quale e' stata nominata la Commissione centrale per i revisori legali; Visto il provvedimento dell'Ispettore Generale Capo di finanza della Ragioneria generale dello Stato del 7 febbraio 2013, con il quale e' stato individuato il personale di segreteria a supporto dell'attivita' della Commissione centrale per i revisori legali; Visto l'art. 6 del citato decreto 24 settembre 2012, il quale stabilisce che ai componenti della Commissione centrale per i revisori legali ed al Segretario e' corrisposto, in relazione alle partecipazioni alle riunioni della Commissione medesima, un gettone di presenza nella misura stabilita con successivo decreto del Ministro dell'economia e delle finanze e prevede, al comma 2, che i gettoni spettanti ai componenti delle Commissione ed al Segretario, insieme ad altre eventuali spese destinate al funzionamento delle Commissione medesima, graveranno sul fondo incrementato dai contributi annuali degli iscritti di cui all'art. 42, comma 2, del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39; Vista la nota del Ministero della giustizia del 14 marzo 2013 con la quale il Dipartimento per gli affari di giustizia ha comunicato l'importo complessivo dei corrispettivi e dei compensi versati per il biennio 2011/2012 ai componenti della Commissione centrale per i revisori contabili nominata con decreto ministeriale del 19 settembre 2010; Ritenuto di dover determinare il compenso spettante ai componenti della Commissione centrale nominata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 30 gennaio 2013, nonche' al Segretario della predetta Commissione, nel limite delle risorse finanziarie gia' assegnate alla Commissione centrale per i revisori contabili nominata con decreto ministeriale del 19 settembre 2010;
Decreta:
Art. 1
1. Ai componenti della Commissione centrale per i revisori legali e' corrisposto, in relazione alle partecipazioni alle riunioni della Commissione medesima, un gettone di presenza per ciascuna seduta in misura pari ad € 250,00, fino ad un massimo di 30 sedute annuali. 2. I predetti importi sono riconosciuti sulla base delle presenze risultanti dalla verbalizzazione delle sedute al solo componente effettivo, ovvero, in alternativa, al componente supplente qualora quest'ultimo partecipi in sostituzione dell'effettivo. 3. Al Segretario che assiste la Commissione nello svolgimento delle riunioni e' riconosciuto, se diverso dai componenti della Commissione medesima, un gettone di presenza nella misura lorda pari a € 120,00, fino ad un massimo di 30 sedute annuali. Il predetto importo e' riconosciuto sulla base delle effettive presenze al Segretario supplente, qualora quest'ultimo partecipi in sostituzione dell'effettivo. 4. Il gettone di presenza e' forfetario, quale rimborso degli oneri non documentabili in relazione alla partecipazione alle riunioni della Commissione. Ai componenti della Commissione, anche estranei alle pubbliche amministrazioni, con sede lavorativa in Comune diverso da quello in cui si svolgono le riunioni spetta il rimborso delle spese documentate nella misura ed entro i limiti previsti dalla normativa vigente per le missioni dei dirigenti di prima fascia delle amministrazioni centrali dello Stato. 5. Agli oneri derivanti dal presente decreto si provvede, ai sensi dell'articolo 21, comma 7 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, mediante utilizzo del capitolo di spesa alimentato dai contributi annuali posti a carico degli iscritti, di competenza del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, destinato allo svolgimento delle funzioni attribuite al Ministero dell'economia e delle finanze in materia di revisione legale. Il presente decreto, sottoposto al controllo degli organi competenti, sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 23 maggio 2013
Il Ministro: Saccomanni
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