Gazzetta n. 158 del 8 luglio 2013 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA DIFESA |
DECRETO 13 maggio 2013 |
Deleghe di attribuzione al Sottosegretario di Stato alla difesa, Sen. Roberta PINOTTI. |
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IL MINISTRO DELLA DIFESA
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e successive modificazioni, recante "Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11, della legge 15 marzo 1997, n. 59"; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, concernente "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche"; Visto il Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e, in particolare, gli articoli da 10 a 13; Visti gli articoli da 89 a 105 del Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 2013, concernente la nomina dei Ministri; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2013, con il quale la Sen. Roberta Pinotti e' stata nominata Sottosegretario di Stato alla difesa; Ritenuto di dover delegare la trattazione di alcune materie al Sottosegretario di Stato Sen. Roberta Pinotti;
Decreta:
Art. 1
1. Il Sottosegretario di Stato, alla difesa Sen. Roberta Pinotti e' delegato a intervenire, secondo gli indirizzi del Ministro e salvo che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente: a) presso il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati per i lavori parlamentari riguardanti provvedimenti di interesse della Difesa, nonche' per gli atti di controllo e di indirizzo parlamentare; b) alle riunioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, della Conferenza Stato-citta' e autonomie locali, nonche' della Conferenza unificata; c) alle riunioni a livello ministeriale dell'Unione europea, della NATO e di altri organismi internazionali, con possibilita' di procedere, quando autorizzato, alla firma delle lettere, delle dichiarazioni d'intenti e degli altri accordi di natura tecnica predisposti in tali sedi; d) per rappresentare il Ministro nelle cerimonie celebrate nella Capitale e nell'area settentrionale e centrale del Paese. 2. Il Sottosegretario di Stato alla difesa Sen. Roberta Pinotti e', inoltre, delegato, sentiti gli indirizzi del Ministro: a) alla trattazione delle problematiche politico-militari a carattere generale di cooperazione internazionale; b) per le questioni concernenti i rapporti con gli enti del Ministero della Difesa e il territorio, con riferimento all'area settentrionale e centrale del Paese, comprese le problematiche connesse con le servitu' militari; c) alla trattazione delle problematiche relative all'area industriale della Difesa o comunque connesse con le attivita' di ricerca, sviluppo e approvvigionamento, anche nei rapporti con i competenti organismi ed enti nazionali, internazionali e stranieri; d) per l'area del personale civile della Difesa, anche nei rapporti con le altre amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento alle relazioni con le rappresentanze sindacali; e) alle iniziative di attuazione delle deleghe di revisione dello strumento militare nazionale, per gli aspetti strutturali e organizzativi; f) per l'area della sanita' militare, anche in relazione alle infermita' eventualmente contratte dal personale impiegato nelle missioni internazionali di pace e alla salubrita' e sicurezza dei luoghi di lavoro; g) per le problematiche concernenti il Corpo militare volontario della Croce Rossa italiana ed il Corpo delle infermiere volontarie, ausiliari delle Forze armate, e l'Associazione dei cavalieri del Sovrano militare ordine di Malta; h) all'iscrizione e radiazione dal quadro del naviglio militare dello Stato di unita' navali delle Forze armate, compreso il Corpo delle capitanerie di porto, e del Corpo della Guardia di finanza; i) per le problematiche concernenti gli enti, le associazioni e gli organismi vigilati dal Ministero della difesa.
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| Art. 2
1. Ogni iniziativa di rilevanza politica sulle materie delegate e sulle questioni riguardanti la difesa nazionale, la cooperazione internazionale deve essere preventivamente concordata con il Ministro.
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| Art. 3
1. Sono riservati al Ministro, fermi restando gli atti di gestione di competenza dei dirigenti ai sensi del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni, e del Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e del Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90: a) gli atti normativi, le determinazioni di indirizzo politico e le direttive di carattere generale; b) gli atti con i quali sono definiti gli obiettivi, approvati i programmi e assegnate le risorse; c) i rapporti internazionali per le questioni afferenti alla difesa e alla sicurezza militare; d) le questioni connesse con l'intervento delle Forze armate nelle missioni internazionali; e) gli atti che devono essere sottoposti alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri e dei comitati interministeriali; f) le questioni concernenti i programmi d'armamento terrestri, navali, aeronautici e di sistemi di comunicazione; g) gli atti di nomina, i conferimenti di incarichi e le designazioni non espressamente delegati; h) gli atti relativi alla costituzione di commissioni, comitati ed altri organismi collegiali; i) le missioni all'estero dei Sottosegretari di Stato; l) gli atti e i provvedimenti riguardanti le Forze armate. Il presente decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 13 maggio 2013
Il Ministro: Mauro
Registrato alla Corte dei conti il 7 giugno 2013 Registro n. 4, Difesa, foglio n. 168
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