Gazzetta n. 141 del 18 giugno 2013 (vai al sommario)
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 giugno 2013
Scioglimento del consiglio provinciale di Lodi e nomina del commissario straordinario.


IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Considerato che nelle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009 sono stati rinnovati gli organi elettivi dell'amministrazione provinciale di Lodi ed il presidente nella persona del signor Pietro Foroni;
Vista la deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013, con la quale il consiglio provinciale ha dichiarato la decadenza del signor Pietro Foroni dalla carica di presidente, a seguito dell'avvenuta elezione del predetto amministratore alla carica di consigliere regionale;
Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ricorrano le condizioni per far luogo allo scioglimento del consiglio provinciale della suddetta rappresentanza;
Visto l'articolo 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Visto l'art. 1, comma 115, della legge 24 dicembre 2012, n. 228 che ha previsto la nomina di un commissario straordinario, ai sensi dell'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per la provvisoria gestione delle province in cui si e' verificata una delle ipotesi di cessazione anticipata del mandato degli organi provinciali;
Visto che e' stato espressamente richiesto da alcuni ordini del giorno, di analogo tenore, presentati alla camera, nel corso dei lavori parlamentari della legge di stabilita' 2013, ed accolti dal governo che, in attesa della riforma organica della rappresentanza locale, venga assicurata la continuita' nella gestione delle amministrazioni interessate, attraverso la nomina di un commissario straordinario da individuarsi nella figura del presidente della provincia o dei componenti della giunta uscente;
Sulla proposta del Ministro dell'Interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Art. 1

Il consiglio provinciale di Lodi e' sciolto.
 
Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio provinciale di Lodi e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale elezione del presidente nella persona del signor Pietro Foroni.
In occasione delle consultazioni elettorali del 24 e 25 febbraio 2013, il signor Pietro Foroni e' stato eletto alla carica di consigliere regionale.
A seguito della sopravvenuta causa d'incompatibilita' prevista dall'art. 65 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il consiglio provinciale, con deliberazione n. 10 del 6 maggio 2013, ha dichiarato la decadenza dell'amministratore dalla carica di presidente.
Si e' configurata, pertanto, una delle ipotesi previste dall'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base alla quale la decadenza del presidente della provincia e' causa di scioglimento del consiglio provinciale.
L'art. 1, comma 115, della legge 24 dicembre 2012, n. 228, in attesa di un intervento legislativo complessivo di riordino delle province, ha previsto la nomina di un commissario straordinario ai sensi dell'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 per la provvisoria gestione, fino al 31 dicembre 2013, di quegli enti in cui, in un arco temporale compreso tra il 5 novembre 2012 ed il 31 dicembre 2013, si verifichi la cessazione anticipata del mandato degli organi provinciali, tra cui rientra la decadenza, ai sensi della legislazione vigente.
Nel corso dei lavori parlamentari per l'emanazione della predetta legge 24 dicembre 2012, n. 228, sono stati presentati alcuni ordini del giorno di analogo tenore, accolti dalla camera e dal governo, relativi alla necessita' di assicurare la continuita' nella gestione delle amministrazioni interessate, fino al 31 dicembre 2013, attraverso la nomina come commissari dei presidenti di provincia o dei componenti della giunta uscente.
Peraltro, la continuita' amministrativa appare ancor piu' necessaria per la peculiare situazione in cui si trovano le province interessate, considerata la profonda trasformazione istituzionale per esse prevista.
Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio provinciale ai sensi dell'art. 141 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione della provincia di Lodi, nella persona del signor Cristiano Devecchi, gia' vicepresidente dell'ente.

Roma, 1° giugno 2013

Il Ministro dell'interno: Alfano
 
Art. 2

Il sig. Cristiano Devecchi, gia' vicepresidente della provincia di Lodi, e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione della provincia, fino al 31 dicembre 2013.
Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio provinciale, alla giunta e al presidente.

Dato a Roma, addi' 6 giugno 2013

NAPOLITANO
Alfano, Ministro dell'interno
 
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