Gazzetta n. 141 del 18 giugno 2013 (vai al sommario) |
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA |
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 giugno 2013 |
Scioglimento del consiglio comunale di Calolziocorte. |
|
|
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Considerato che nelle consultazioni elettorali del 13 e 14 aprile 2008 sono stati eletti il consiglio comunale di Calolziocorte (Lecco) ed il sindaco nella persona del sig. Paolo Arrigoni; Visto che il consiglio comunale, con deliberazione n. 24 del 3 aprile 2013, ha dichiarato la decadenza del sig. Paolo Arrigoni dalla carica di sindaco, a seguito della sopravvenuta elezione al Senato della Repubblica; Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
Decreta:
Il consiglio comunale di Calolziocorte (Lecco) e' sciolto.
Dato a Roma, addi' 6 giugno 2013
NAPOLITANO Alfano, Ministro dell'interno
|
| Allegato
Al Presidente della Repubblica
Il consiglio comunale di Calolziocorte (Lecco) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 13 e 14 aprile 2008, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Paolo Arrigoni. Il citato amministratore, a seguito delle consultazioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013, e' stato eletto alla carica di Senatore della Repubblica ed ha esercitato la facolta' di opzione per la carica di senatore, ai sensi dell'art. 13, comma 3, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148. Per l'effetto, il consiglio comunale di Calolziocorte, con deliberazione n. 24 del 3 aprile 2013, ha dichiarato la decadenza del sindaco dalla carica elettiva ricoperta. Si e' configurata, pertanto, una delle fattispecie previste dall'art. 53 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, in base al quale la decadenza del sindaco costituisce presupposto per lo scioglimento del consiglio comunale. Per quanto esposto si ritiene che, ai sensi dell'art. 141, comma l, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Calolziocorte (Lecco).
Roma, 23 maggio 2013
Il Ministro dell'interno: Alfano
|
|
|
|