Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 11 in data 29 luglio 2011, al Capo di 1ยช Classe nocchiere di porto Stefano Capogna, nato il 21 maggio 1974 a Grottaglie (TA), e' stata concessa la medaglia di bronzo al valor di Marina, con la seguente motivazione: "Comandante di motovedetta impegnata in un'operazione di ricerca e soccorso di una imbarcazione da diporto alla deriva a circa 40 miglia a nord di Brindisi, nonostante le proibitive condizioni meteorologiche traeva in salvo tutti i membri dell'equipaggio. In tale occasione evidenziava brillante professionalita', elevata perizia marinaresca e sprezzo del pericolo. Fulgido esempio di abnegazione e spirito di responsabilita', con il suo operato dava lustro alla Forza armata di appartenenza" Acque dell'Adriatico meridionale, 5 marzo 2009. Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 12 in data 29 luglio 2011, al Secondo Capo nocchiere di porto/motorista Tiziano Rescio, nato il 21 aprile 1974 a Brindisi, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valor di Marina con la seguente motivazione: "Conduttore di macchina di motovedetta impegnata in un'operazione di ricerca e soccorso di una imbarcazione da diporto alla deriva a circa 40 miglia a nord di Brindisi, nonostante le proibitive condizioni meteorologiche traeva in salvo tutti i membri dell'equipaggio. In tale occasione evidenziava brillante professionalita', elevata perizia marinaresca e sprezzo del pericolo. Fulgido esempio di abnegazione e spirito di responsabilita', con il suo operato dava lustro alla Forza armata di appartenenza" Acque dell'Adriatico meridionale, 5 marzo 2009. Con il decreto del Presidente della Repubblica n. 13 in data 29 luglio 2011, al Sottocapo di 3^ classe nocchiere di porto/motorista Cosimo Cairo, nato il 6 giugno 1981 a Brindisi, e' stata concessa la medaglia di bronzo al valor di Marina con la seguente motivazione: "Componente dell'equipaggio di motovedetta impegnata in un'operazione di ricerca e soccorso di una imbarcazione da diporto alla deriva a circa 40 miglia a nord di Brindisi, nonostante le proibitive condizioni meteorologiche traeva in salvo tutti i membri dell'equipaggio. In tale occasione evidenziava brillante professionalita', elevata perizia marinaresca e sprezzo del pericolo. Fulgido esempio di abnegazione e spirito di responsabilita', con il suo operato dava lustro alla Forza armata di appartenenza" Acque dell'Adriatico meridionale, 5 marzo 2009.
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