Gazzetta n. 106 del 8 maggio 2013 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO |
DECRETO 9 aprile 2013 |
Liquidazione coatta amministrativa della «Cooperativa Sociale Primavera», in Gallarate e nomina del commissario liquidatore. |
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IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 novembre 2008, n. 197, recante il regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti cooperativi; Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012, n. 135; Vista l'istanza del 14 gennaio 2013 con la quale la Confederazione cooperative italiane ha chiesto che la societa' «Cooperativa sociale Primavera» sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta amministrativa; Viste le risultanze della revisione dell'associazione di rappresentanza conclusa in data 20 dicembre 2012, dalle quali si rileva lo stato d'insolvenza della suddetta societa' cooperativa; Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d'ufficio presso il competente registro delle imprese, relativamente agli organi societari, alla sede sociale e al rispetto degli obblighi relativi ai depositi di bilancio; Considerato che in data 7 febbraio 2013 e' stato comunicato, ai sensi degli articoli 7 e 8 della legge n. 241/1990, l'avvio del procedimento di liquidazione coatta amministrativa al legale rappresentante della societa', al tribunale competente per territorio, nonche' all'associazione di rappresentanza cui aderisce la cooperativa; Vista la nota della Procura della Repubblica di Busto Arsizio del 24 gennaio 2013 con la quale richiedeva un'ispezione straordinaria, ai sensi del decreto-legge n. 220/2002, nei confronti della citata societa' cooperativa; Viste le risultanze della suddetta ispezione straordinaria, conclusa in data 25 febbraio 2013, dalle quali viene ribadito lo stato di insolvenza dell'ente; Considerato che il legale rappresentante della suddetta societa', con fax dell'8 febbraio 2013, ha comunicato che non vi sono controdeduzioni da produrre e che nulla osta all'adozione del provvedimento di liquidazione coatta amministrativa; Vista la proposta del 4 aprile 2013 con la quale la Direzione generale per le piccole e medie imprese e gli enti cooperativi all'esito dell'istruttoria condotta, richiede l'adozione del provvedimento di sottoposizione della cooperativa in oggetto alla procedura di liquidazione coatta amministrativa; Visto l'art. 2545-terdecies del codice civile e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta societa'; Visto l'art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267; Tenuto conto, ai sensi dell'art. 9 della legge 17 luglio 1975, n. 400, delle designazioni dell'associazione nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta aderente;
Decreta:
Art. 1
La societa' «Cooperativa sociale Primavera», con sede in Gallarate (Varese) (codice fiscale 01913930127) e' posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell'art. 2545-terdecies del codice civile. Considerati gli specifici requisiti professionali, come risultanti dal curriculum vitae, e' nominato commissario liquidatore il dott. Marco Petrillo, nato a Castellana (Varese) il 3 aprile 1973, ivi domiciliato in viale Don Minzoni n. 39.
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| Art. 2
Con successivo provvedimento sara' definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi della legislazione vigente. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il presente provvedimento potra' essere impugnato dinnanzi al competente tribunale amministrativo regionale, ovvero a mezzo di ricorso straordinario direttamente al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 9 aprile 2013
D'ordine del Ministro Il capo di Gabinetto Torsello
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