Gazzetta n. 68 del 21 marzo 2013 (vai al sommario)
AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
DELIBERA 28 febbraio 2013
Mercato dei servizi di terminazione SMS su singole reti mobili: definizione del mercato rilevante, identificazione delle imprese aventi significativo potere di mercato ed eventuale imposizione di obblighi regolamentari. (Delibera n. 185/13/CONS).


L'AUTORITA'

Nella sua riunione del Consiglio del 28 febbraio 2013;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 31 luglio 1997, n. 177 - supplemento ordinario n. 154;
Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita'", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 18 novembre 1995, n. 270 - supplemento ordinario n. 136;
Viste le direttive n. 2002/19/CE ("direttiva accesso"), 2002/20/CE ("direttiva autorizzazioni"), 2002/21/CE ("direttiva quadro"), 2002/22/CE ("direttiva servizio universale"), pubblicate nella Gazzetta ufficiale delle Comunita' europee L 108/7 del 24 aprile 2002, cosi' come modificate dalle direttive n. 2009/136/CE e n. 2009/140/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009, pubblicate nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 337/11 del 18 dicembre 2009;
Visto il Regolamento (CE) n. 717/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 giugno 2007 pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 171/32 del 29 giugno 2007 e il Regolamento (CE) n. 544/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009 pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 167/12 del 29 giugno 2009 che modificano la direttiva n. 2002/21/CE ("la direttiva quadro");
Viste le linee direttrici della Commissione per l'analisi del mercato e la valutazione del significativo potere di mercato ai sensi del nuovo quadro normativo comunitario per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica, pubblicate nella Gazzetta ufficiale delle Comunita' europee C 165/6 dell'11 luglio 2002 (le "Linee direttici");
Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante "Codice delle comunicazioni elettroniche", pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 15 settembre 2003, n. 215 (il "Codice"), cosi' come modificato dal decreto legislativo 28 maggio 2012, n. 70, pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 31 maggio 2012, n. 126;
Vista la raccomandazione della Commissione dell'11 febbraio 2003 relativa ai mercati rilevanti di prodotti e servizi del settore delle comunicazioni elettroniche suscettibili di una regolamentazione ex ante ai sensi della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica, pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 114/45 dell'8 maggio 2003 (la "Raccomandazione del 2003");
Vista la raccomandazione della Commissione del 17 dicembre 2007 relativa ai mercati rilevanti di prodotti e servizi del settore delle comunicazioni elettroniche che possono essere oggetto di una regolamentazione ex ante ai sensi della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica, pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 344/65 del 28 dicembre 2007 (la "Raccomandazione del 2007");
Vista la raccomandazione della Commissione del 15 ottobre 2008, relativa alle notificazioni, ai termini e alle consultazioni di cui all'art. 7, della direttiva 2002/21/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, che istituisce un quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione elettronica, pubblicata nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea L 301/23 del 12 novembre 2008;
Vista la delibera n. 217/01/CONS del 24 maggio 2001, recante "Regolamento concernente l'accesso ai documenti", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 20 giugno 2001, n. 141 e s.m.i.;
Vista la delibera n. 223/12/CONS del 27 aprile 2012, recante "Adozione del nuovo Regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita'", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 15 giugno 2012, n. 138;
Vista la delibera n. 453/03/CONS del 23 dicembre 2003, recante "Regolamento concernente la procedura di consultazione di cui all'art. 11, del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 28 gennaio 2004, n. 22;
Visto l'accordo di collaborazione del 27 gennaio 2004 tra l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e l'Autorita' garante della concorrenza e del mercato in materia di comunicazioni elettroniche;
Vista la delibera n. 118/04/CONS del 5 maggio 2004, recante "Disciplina dei procedimenti istruttori di cui al nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 19 maggio 2004, n. 116 e s.m.i.;
Vista la delibera n. 401/10/CONS del 22 luglio 2010 recante "Disciplina dei tempi dei procedimenti", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 6 settembre 2010 n. 208 e s.m.i.;
Vista la delibera n. 251/09/CONS del 5 maggio 2009, recante "Indagine conoscitiva riguardante le condizioni di mercato e concorrenziali attuali e prospettiche dei servizi SMS (Short Message Service), MMS (Multimedia Messaging Service) ed in generale dei servizi dati in mobilita'", che approva la relazione finale dell'indagine conoscitiva di cui alla delibera n. 447/08/CONS (l'"Indagine conoscitiva"), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 22 maggio 2009 n. 117 - Supplemento Ordinario n. 76;
Vista la delibera n. 326/10/CONS del 1° luglio 2010, recante "Misure di tutela degli utenti dei servizi di comunicazione mobili e personali", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 19 agosto 2010, n. 193 - Supplemento Ordinario n. 198;
Vista l'ordinanza del Tar Lazio, Sez. III Ter, n. 3704 del 2 settembre 2010 (l'"ordinanza del Tar");
Vista la delibera n. 472/10/CONS del 16 settembre 2010 concernente "Esecuzione degli incombenti di cui all'ordinanza del Tar Lazio, Sez. III Ter, n. 3704/2010", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 26 ottobre 2010, n. 251;
Visto l'avvio del procedimento di cui alla delibera n. 670/10/CONS del 17 dicembre 2010 recante "Avvio del procedimento "Mercato dei servizi di terminazione su singole reti mobili (mercato n. 7 fra quelli identificati dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2007/879/CE): definizione del mercato rilevante, identificazione delle imprese aventi significativo potere di mercato ed eventuale imposizione di obblighi regolamentari"", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 3 gennaio 2011, n. 1 - Supplemento Ordinario n. 3;
Vista la delibera n. 621/11/CONS del 17 novembre 2011, recante "Mercato dei servizi di terminazione di chiamate vocali su singole reti mobili (mercato n. 7 fra quelli identificati dalla Raccomandazione della Commissione europea n. 2007/879/CE): definizione del mercato rilevante, identificazione delle imprese aventi significativo potere di mercato ed eventuale imposizione di obblighi regolamentari", pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana del 4 gennaio 2012, n. 3 - Supplemento Ordinario n. 3;
Vista la delibera n. 420/12/CONS del 13 settembre 2012, recante "Consultazione pubblica concernente l'identificazione e l'analisi del mercato dei servizi di terminazione SMS: definizione del mercato rilevante, identificazione delle imprese aventi significativo potere di mercato ed eventuale imposizione di obblighi regolamentari", pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 26 settembre 2012, n. 225;
Viste le istanze di audizione pervenute da parte dell'Associazione Italiana Internet Provider, delle societa': BT Italia S.p.A., H3G S.p.A., PosteMobile S.p.A., Telecom Italia S.p.A., Tiscali Italia S.p.A., Vodafone Omnitel N.V. e Wind Telecomunicazioni S.p.A.;
Sentite, l'Associazione Italiana Internet Provider e le seguenti societa': BT Italia S.p.A., H3G S.p.A., PosteMobile S.p.A., Telecom Italia S.p.A., Tiscali Italia S.p.A., Vodafone Omnitel N.V. e Wind Telecomunicazioni S.p.A.;
Visti i contributi prodotti singolarmente dall'Associazione Italiana Internet Provider (AIIP) e dalle societa': BT Italia S.p.A. (BT), Fastweb S.p.A. (Fastweb), H3G S.p.A. (H3G), Noverca Italia S.r.l (Noverca), PosteMobile S.p.A. (PosteMobile), Telecom Italia S.p.A. (Telecom Italia), Tiscali Italia S.p.A. (Tiscali), Vodafone Omnitel N.V. (Vodafone), Wind Telecomunicazioni S.p.A. (Wind);
Visto il contributo prodotto congiuntamente da: A-Tono, Infobip, Ubiquity e Webcom;
Considerato quanto segue:
Parte di provvedimento in formato grafico


DELIBERA

Art. 1

Definizioni

1. Ai fini del presente provvedimento s'intende per:
a) "SMS (Short Message Service)": servizio che consente d'inviare a un telefono cellulare un messaggio di 160 caratteri alfanumerici codificati a 7 bit;
b) "operatore di origine": operatore che gestisce l'invio di un SMS;
c) "operatore di destinazione": operatore che gestisce la ricezione di un SMS;
d) "servizio di terminazione SMS": servizio offerto dall'operatore di destinazione agli operatori di origine, siano essi di rete mobile o fissa, nazionali o internazionali, e che consiste nella consegna del messaggio inviato dagli utenti di questi operatori ai propri utenti.
 
Art. 2

Identificazione del mercato rilevante

1. E' definito un mercato rilevante per ciascun operatore che offre il servizio di terminazione SMS.
2. I mercati rilevanti, di cui al comma precedente, hanno dimensione geografica nazionale.
 
Art. 3

Suscettibilita' dei mercati dei servizi di terminazione sms
su singola rete mobile alla regolamentazione ex ante

1. I mercati rilevanti di cui all'art. 2 non sono suscettibili di regolamentazione ex ante.
Avverso il presente provvedimento puo' essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, entro sessanta giorni dalla data di comunicazione del provvedimento stesso (articoli 135, comma 1, lettera b), e 119, comma 2, del codice del processo amministrativo), ovvero puo' essere proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 8, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, entro il termine di centoventi giorni dalla data di comunicazione del provvedimento stesso.
Il presente provvedimento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sul sito web dell'Autorita'.
Napoli, 28 febbraio 2013

Il Presidente: Cardani
Il Commissario relatore: Preto
 
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