Gazzetta n. 57 del 8 marzo 2013 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI |
DECRETO 19 febbraio 2013 |
Proroga della designazione della "Stazione consorziale sperimentale di granicoltura per la Sicilia" ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta "Pagnotta del Dittaino", registrata in ambito Unione europea. |
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IL DIRETTORE GENERALE per il riconoscimento degli organismi di controllo e certificazione e tutela del consumatore
Visto il Regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 novembre 2012 relativo ai regimi di qualita' dei prodotti agricoli e alimentari, e in particolare l'art. 58 che abroga il Regolamento (CE) n. 510/2006; Visto l'art. 16, comma 1 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012 che stabilisce che le denominazioni figuranti nel registro di cui all'art. 7, paragrafo 6, del regolamento (CE) n. 510/2006 sono automaticamente iscritte nel registro "registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette" di cui all'art. 11 del presente regolamento; Visti gli articoli 36 e 37 del predetto Regolamento (UE) n. 1151/2012, concernente i controlli; Visto il Regolamento (CE) n. 516 del 17 giugno 2009 con il quale l'Unione europea ha provveduto alla registrazione, fra le altre, della denominazione di origine protetta "Pagnotta del Dittaino"; Vista la legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dalla appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee - Legge comunitaria 1999 - ed in particolare l'art. 14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la vigilanza sulle denominazioni protette dei prodotti agricoli e alimentari; Visto il decreto 23 febbraio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale n. 66 del 20 marzo 2010, con il quale la "Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia" con sede in Borgo San Pietro fraz. Caltagirone, via Sirio n. 1, e' stata designata, quale autorita' pubblica, ad espletare le funzioni di controllo per la denominazione di origine protetta "Pagnotta del Dittaino"; Considerato che la predetta designazione ha validita' triennale a decorrere dal 23 febbraio 2010; Considerato che il Comitato Promotore per il riconoscimento della denominazione di origine protetta "Pagnotta del Dittaino DOP" ha comunicato di confermare la "Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia" quale organismo di controllo e di certificazione della denominazione di origine protetta "Pagnotta del Dittaino" ai sensi dei citati articoli 36 e 37 del predetto reg. (UE) n. 1151/2012; Considerata la necessita' di garantire l'efficienza del sistema di controllo concernente la denominazione di origine protetta "Pagnotta del Dittaino" anche nella fase intercorrente tra la scadenza della predetta designazione e il rinnovo della stessa, al fine di consentire alla "Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia" la predisposizione del piano dei controlli; Ritenuto per i motivi sopra esposti di dover prorogare la designazione alle medesime condizioni stabilite con decreto 23 febbraio 2010, fino all'emanazione del decreto di rinnovo della designazione alla "Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia";
Decreta:
Art. 1
La designazione rilasciata alla "Stazione consorziale sperimentale di granicoltura per la Sicilia" con sede con sede in Borgo San Pietro fraz. Caltagirone, via Sirio n. 1, con decreto 23 febbraio 2010, quale autorita' pubblica, ad effettuare i controlli per la denominazione di origine protetta "Pagnotta del Dittaino", registrata con il Regolamento (CE) n. 516 del 17 giugno 2009, e' prorogata fino all'emanazione del decreto di rinnovo della designazione alla autorita' pubblica stessa.
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| Art. 2
Nell'ambito del periodo di validita' della proroga di cui all'articolo precedente la "Stazione Consorziale Sperimentale di Granicoltura per la Sicilia" e' obbligata al rispetto delle prescrizioni impartite con il decreto 23 febbraio 2010. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed entra in vigore dalla data della sua emanazione. Roma, 19 febbraio 2013
Il direttore generale: La Torre
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