Gazzetta n. 231 del 3 ottobre 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DELL'INTERNO |
DECRETO 3 maggio 2012 |
Importo dell'onere posto a carico dell'interessato per ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio. |
|
|
IL MINISTRO DELL'INTERNO
Visto l'art. 39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, che prevede che, nell'ambito delle direttive impartite dal Ministro dell'interno per le finalita' di semplificazione delle procedure amministrative e per la riduzione degli oneri amministrativi negli uffici di pubblica sicurezza, il Ministero dell'interno puo' stipulare, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, convenzioni con concessionari di pubblici servizi o altri soggetti non pubblici per la raccolta e l'inoltro agli uffici dell'Amministrazione stessa delle domande, dichiarazioni o atti dei privati indirizzati ai medesimi uffici nonche' per lo svolgimento di altre operazioni preliminari all'adozione dei provvedimenti richiesti e per l'eventuale inoltro, ai privati interessati, dei provvedimenti o atti conseguentemente rilasciati. Si dispone, inoltre, che con decreto del Ministro dell'interno sia determinato l'importo dell'onere a carico dell'interessato al rilascio dei provvedimenti richiesti; Viste le direttive generali per l'attivita' amministrativa e la gestione relative rispettivamente all'anno 2011 e 2012, che, tra l'altro, individuano tra le priorita' politiche dell'azione del Ministero dell'interno, in coerenza con il programma di governo, la realizzazione di interventi di razionalizzazione organizzativa e della spesa e di miglioramento dell'efficienza e della qualita' dei servizi, incentivando iniziative volte alla diminuzione dei costi ed al recupero di risorse, facendo leva sull'integrazione operativa consentita dalla digitatizzazione; Vista la Convenzione tra il Ministero dell'interno - Dipartimento della pubblica sicurezza e Poste italiane S.p.A., sottoscritta in data 3 maggio 2006, finalizzata alla semplificazione delle procedure amministrative di rilascio e rinnovo dei passaporti, rinnovata per un ulteriore anno a far data dal 6 giugno 2011, prevedendo la stesura di uno specifico allegato tecnico per la disciplina di un servizio denominato «passaporto a domicilio»; Considerata l'esigenza di perseguire economie funzionali nello svolgimento delle attivita' amministrative, realizzando altresi' un migliore utilizzo delle risorse disponibili, nonche' di ridurre i tempi di rilascio e di rinnovo dei passaporti; Ritenuto di dover consentire ai cittadini interessati di ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio, con oneri a proprie spese; Ritenuto di dover adottare il decreto ministeriale ai sensi del citato articolo 39, comma 4-bis, della legge 16 gennaio 2003, n. 3, con il quale stabilire l'importo dell'onere a carico dell'interessato per il rilascio del documento richiesto sulla base dei servizi offerti dagli operatori postali;
Decreta:
Art. 1
1. Il costo del servizio a carico del richiedente per ricevere il passaporto elettronico al proprio domicilio, mediante spedizione con apposito invio fornito in assicurazione ed eseguito da operatori postali, e' fissato in € 8,20. L'importo dovra' essere versato in denaro contante all'operatore addetto alla consegna. 2. Il servizio e' facoltativo ed e' reso operativo decorsi 45 giorni dall'entrata in vigore del presente decreto. |
| Art. 2
1. Lo smarrimento, ovvero qualsiasi altro episodio di mancata consegna del plico contenente il passaporto, da' esclusivamente luogo ad un indennizzo pari a € 50,00 che, previa presentazione di apposito reclamo, verra' corrisposto direttamente dalla Societa' che gestisce la stessa consegna a domicilio. All'uopo il Ministero dell'interno delega sin d'ora alla riscossione dell'indennizzo il destinatario richiedente. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, 3 maggio 2012
Il Ministro: Cancellieri
Registrato alla Corte dei conti il 22 agosto 2012 Registro n. 6 Interno, foglio n. 72 |
|
|
|