L'AUTORITA'
Nella riunione del Consiglio del 13 settembre 2012; Visto l'articolo 1, comma 6, lettera b), n. 9, della legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo"; Vista la legge 22 febbraio 2000, n. 28, recante "Disposizioni per la parita' di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica", come modificata e integrata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313; Vista la legge 6 novembre 2003, n. 313, recante "Disposizioni per l'attuazione del principio del pluralismo nella programmazione delle emittenti radiofoniche e televisive locali"; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni 8 aprile 2004, che emana il Codice di autoregolamentazione di cui all'art. 11 - quater della legge 22 febbraio 2000, n. 28; Visto il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, recante "Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici"; Vista la legge 20 luglio 2004, n. 215, recante "Norme in materia di risoluzione dei conflitti di interessi", come modificata dalla legge 5 novembre 2004, n. 261; Vista la propria delibera n. 315/12/CONS del 25 luglio 2012, recante "Redistribuzione delle competenze degli organi collegiali dell'Autorita' e integrazione al regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita'" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 177 del 31 luglio 2012; Vista la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4, recante lo Statuto speciale della Regione Valle d'Aosta; Vista la legge regionale della Valle d'Aosta 25 giugno 2003, n. 19, recante "Disciplina dell'iniziativa legislativa popolare, del referendum propositivo, abrogativo e consultivo, ai sensi dell'art. 15, secondo comma, dello Statuto speciale" ed, in particolare, gli articoli 13, comma 4, 15, 26, comma 1, e 29, comma 1, lett. a); Vista la proposta di legge regionale di iniziativa popolare n. 177/XIII, recante "Modificazione alla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31 (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)", pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Valle d'Aosta n. 34 del 16 agosto 2011 e depositata presso la Segreteria generale del Consiglio regionale in data 29 dicembre 2011, respinta dal Consiglio regionale con provvedimento n. 2350/XIII del 4 aprile 2012; Visto il decreto del Presidente della Regione Valle d'Aosta n. 116 del 23 aprile 2012, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Valle d'Aosta n. 19 del 2 maggio 2012, avente ad oggetto l'indizione del referendum propositivo, ai sensi dell'art. 13 della legge regionale 25 giugno 2003, n. 19, sulla proposta di legge regionale di iniziativa popolare n. 177/XIII, recante "Modificazione alla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31 (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)"; Vista la propria delibera n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005, recante "Disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parita' di accesso ai mezzi di informazione relative alla campagna per il referendum regionale parzialmente abrogativo della legge della Regione Sardegna 19 giugno 2001 n. 8 recante "modifiche all'articolo 6, comma 19, della legge regionale 24 aprile 2001, n. 6" indetto nella Regione Sardegna per il giorno 12 giugno 2005", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 115 del 19 maggio 2005 e disponibile sul sito web dell'Autorita'; Vista la propria delibera n. 256/10/CSP del 9 dicembre 2010, recante "Regolamento in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 301 del 27 dicembre 2010; Effettuate le consultazioni con la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi, previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28; Udita la relazione del Commissario Antonio Martusciello, relatore ai sensi dell'articolo 31 del regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita';
Delibera Articolo unico
1. Al fine di garantire imparzialita' e parita' di trattamento tra i soggetti politici favorevoli o contrari al quesito di cui al referendum propositivo della Regione Valle d'Aosta - indetto ai sensi dell'articolo 13 della legge regionale 25 giugno 2003, n. 19, relativamente alla proposta di legge regionale di iniziativa popolare n. 177/XIII recante "Modificazione alla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31 (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)" ed avente ad oggetto il seguente quesito: "Volete che sia approvata la proposta di legge regionale di iniziativa popolare n. 177/XIII, recante "Modificazione alla legge regionale 3 dicembre 2007, n. 31 (Nuove disposizioni in materia di gestione dei rifiuti)", pubblicata nel B.U.R. n. 34 del 16 agosto 2011 e depositata presso la Segreteria generale del Consiglio regionale in data 29 dicembre 2011?", fissato per il giorno 18 novembre 2012 - nel territorio regionale interessato dalla consultazione referendaria, nei confronti delle emittenti radiofoniche e televisive private locali e della stampa quotidiana e periodica, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di attuazione della legge 22 febbraio 2000, n. 28, come modificata dalla legge 6 novembre 2003, n. 313, in materia di disciplina dell'accesso ai mezzi di informazione, di cui alla delibera n. 37/05/CSP del 16 maggio 2005. 2. I termini di cui all'articolo 5, commi 1 e 2, e all'articolo 13, comma 1, della richiamata delibera n. 37/05/CSP decorrono dal giorno successivo alla pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. 3. Fermo restando quanto previsto dagli articoli 8 e 10 della legge 22 febbraio 2000, n. 28, ai sondaggi relativi al referendum disciplinato dal presente provvedimento si applicano gli articoli da 6 a 12 del regolamento in materia di pubblicazione e diffusione di sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa di cui alla delibera n. 256/10/CSP del 9 dicembre 2010. 4. Le disposizioni del presente provvedimento hanno efficacia sino a tutto il 18 novembre 2012. Il presente provvedimento e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ed e' reso disponibile nel sito web della stessa Autorita' all'indirizzo: www.agcom.it.
Roma, 13 settembre 2012
Il presidente: Cardani
Il commissario relatore: Martusciello |