Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/004113/XVJ(5608) del 20 luglio 2012 i manufatti esplodenti denominati: "ALESSI 0562 (D.O. AV 0562)" (massa attiva g 1876,00) "ALESSI 0563 (D.O. AV 0563)" (massa attiva g 1781,60) "ALESSI 0564 (D.O. AV 0564)" (massa attiva g 1876,60) "ALESSI 0565 (D.O. AV 0565)" (massa attiva g 1876,60) "ALESSI 0566 (D.O. AV 0566)" (massa attiva g 1876,60) "ALESSI 0567 (D.O. AV 0567)" (massa attiva g 1876,60) "ALESSI 0568 (D.O. AV 0568)" (massa attiva g 2626,60) "ALESSI 0569 (D.O. AV 0569)" (massa attiva g 1876,60) "ALESSI 0570 (D.O. AV 0570)" (massa attiva g 1876,60) "ALESSI 0571 (D.O. AV 0571)" (massa attiva g 2026,60) "ALESSI 2012 (D.O. AV 2012)" (massa attiva g 3031,60) "ALESSI 2013 (D.O. AV 2013)" (massa attiva g 3026,60) "ALESSI 2403 (D.O. AV 2403)" (massa attiva g 1933,00) "ALESSI 0905 (D.O. AV 0905)" (massa attiva g 1691,60) "ALESSI 3000 (D.O. AV 3000)" (massa attiva g 470,00) "ALESSI 3001 (D.O. AV 3001)" (massa attiva g 649,60) "ALESSI 3002 (D.O. AV 3002)" (massa attiva g 410,00) "ALESSI 3003 (D.O. AV 3003)" (massa attiva g 392,00) "ALESSI 3004 (D.O. AV 3004)" (massa attiva g 578,00) "ALESSI 3005 (D.O. AV 3005)" (massa attiva g 410,00) sono riconosciuti, su istanza del sig. Alessi Nazzareno, titolare di licenza di deposito e vendita di esplosivi di IV e V categoria in qualita' di institore della ditta "Alessi Fireworks S.r.l. Sita in loc. Valle Orta (AP), ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. Inoltre, le etichette di tali manufatti, devono chiaramente contenere l'indicazione che "Il prodotto puo' essere fornito solo a persone munite di abilitazione tecnica, che lo possono utilizzare alle condizioni previste dalle relative autorizzazioni di pubblica sicurezza". La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/012680/XVJ(53) del 20 luglio 2012 i manufatti esplodenti denominati: "R13 8 Blu'" (massa attiva g 1288,0) "R13 8 Grigio" (massa attiva g 1288,0) "R13 8 Rosso" (massa attiva g 1288,0) "R13 8 Tremolante G" (massa attiva g 1288,0) "R16 8 Blu'" (massa attiva g 2202,0) "R16 8 CK" (massa attiva g 2202,0) "R16 8 Grigio" (massa attiva g 2202,0) "R16 8 Rosso" (massa attiva g 2202,0) "R16 8 Tremolante G" (massa attiva g 2202,0) "Sfera R13 Bianca" (massa attiva g 667,0) "Sfera R13 RossoBlu'" (massa attiva g 672,0) "Sfera R16 Bianca" (massa attiva g 1141,0) "Sfera R21 Bianca" (massa attiva g 2133,0) "Sfera R21 RossoBlu'" (massa attiva g 2083,0) sono riconosciuti, su istanza del sig. Romano Ignazio, titolare della licenza di fabbrica di fuochi artificiali nell'opificio sito in via Cifelli s.n. - Boscotrecase (Na) -, ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio dei predetti manufatti sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Inoltre, le etichette di tali manufatti, come richiesto dall'istante, devono chiaramente contenere l'indicazione che "Il prodotto puo' essere fornito solo a persone munite di abilitazione tecnica, che lo possono utilizzare alle condizioni previste dalle relative autorizzazioni di pubblica sicurezza". Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/012071/XVJ/CE/C/2012 del 20 luglio 2012 il manufatto esplosivo di seguito elencato e' classificato, ai sensi dell'art. 19, comma 3 a), del decreto 19 settembre 2002, n. 272, nella categoria dell'allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico, con il relativo numero ONU e con la denominazione appresso indicati: Denominazione Esplosivo: "Emulex 2" Numero Certificato: BAM 0589.EXP.3632/09 Data Certificato: 20.04.2010 Numero ONU: 0241 Classe di rischio: 1.1 D Categoria P.S.: II Sull'imballaggio del manufatto esplosivo deve essere apposta un'etichetta riportante, oltre a quanto previsto dalla direttiva 93/15/CEE e dal decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65 recante: "Attuazione delle direttive 1999/45/CE e 2001/60/CE relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura dei preparati pericolosi" e successive modificazioni, anche i seguenti dati: denominazione del prodotto, numero ONU e classe di rischio, numero del certificato "CE del Tipo", categoria dell'esplosivo secondo il T.U.L.P.S., numero del presente provvedimento, nome del fabbricante, elementi identificativi dell'importatore titolare delle licenze di polizia e indicazione di eventuali pericoli nel maneggio e trasporto. Per il citato esplosivo il sig. Ferrari Simone, titolare, in nome e per conto della "Pravisani S.p.A.", di licenza per il deposito e la vendita di materiale esplosivo in localita' Borghetto - Valeggio sul Mincio (Vr), ha prodotto l'attestato "CE del Tipo" rilasciato dall'Organismo Notificato "BAM - GERMANIA" su richiesta della "Austin Powder GmbH", ST. Lambrecht (Austria). Da tale certificato risulta che il citato esplosivo viene prodotto presso gli stabilimenti della stessa societa' richiedente il certificato. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/P.A.S.010409-XV.J(3698) del 20 luglio 2012 i manufatti esplodenti denominati: 1. "Semilavorato Sferico Albano C11" (massa attiva g 340,0) 2. "Semilavorato Sferico Albano C16" (massa attiva g 805,0) 3. "Semilavorato Sferico Albano C21" (massa attiva g 2265,0) 4. "Semilavorato Sferico Albano C25" (massa attiva g 3100,0) 5. "Semilavorato Sferico Albano C30" (massa attiva g 7150,0) 6. "Semilavorato Cilindrico Albano 80" (massa attiva g 430,0) 7. "Semilavorato Cilindrico Albano 90" (massa attiva g 692,0) 8. "Semilavorato Cilindrico Albano 90A" (massa attiva g 520,0) 9. "Semilavorato Cilindrico Albano 110" (massa attiva g 1400,0) 10. "Semilavorato Cilindrico Albano 130" (massa attiva g 1100,0) 11. "Semilavorato Cilindrico Albano 160" (massa attiva g 2900,0) 12. "Semilavorato Cilindrico Albano 160A" (massa attiva g 1850,0) 13. "Semilavorato Cilindrico Albano 210" (massa attiva g 6800,0) 14. "Semilavorato Cilindrico Albano ESP. 260" (massa attiva g 25400,0) 15. "Semilavorato Flash Albano 80" (massa attiva g 202,0) sono riconosciuti, su istanza della sig.ra Albano Carolina, titolare di licenza per la fabbricazione di fuochi d'artificio in localita' Scafarea Grande - Giugliano in Campania (Na), ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. Oltre agli ordinari obblighi di etichettatura previsti dalla normativa generale, per tali manufatti, che sono semilavorati destinati ad essere assemblati nella relazione di artifizi pirotecnici, si deve anche riportare la limitazione alla vendita alle sole fabbriche o a depositi in possesso delle relative autorizzazioni di P.S., ed il divieto di vendita al pubblico. I manufatti esplodenti denominati: 16. "Bomba Albano 160A" (massa attiva g 2210,0) 17. "Bomba Albano 210" (massa attiva g 7520,0) 18. "Cono 5B" (massa attiva g 150,5) 19. "Bomba Albano 230N" (massa attiva g 22050,0) 20. "Bomba Albano 260N" (massa attiva g 27060,0) sono riconosciuti, su istanza della medesima richiedente, ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella IV categoria dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. Le etichette dei manufatti denominati "Bomba Albano 160A" e "Bomba Albano 210", come richiesto dall'istante, devono chiaramente contenere l'indicazione che "Il prodotto puo' essere fornito solo a persone munite di abilitazione tecnica, che lo possono utilizzare alle condizioni previste dalle relative autorizzazioni di pubblica sicurezza". Sull'etichetta dei manufatti denominati "Bomba Albano 230N" e "Bomba Albano 260N" deve essere chiaramente indicato che il manufatto non puo' essere utilizzato sul territorio nazionale e deve essere destinato all'esportazione. Tale limitazione deriva dall'applicazione della circolare n. 559/C.25055.XV.A.MASS(1) dell'11.01.2011, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - serie generale - n. 27 del 2.2.2001, che disciplina tra l'altro, l'impiego dei fuochi artificiali sul territorio nazionale, ponendo il limite massimo per gli artifici aerei cilindrici nel calibro di 210 mm. Il manufatto esplodente denominato "Minicobra Small" (massa attiva g 1,1) e' riconosciuto, su istanza della medesima richiedente, ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella V categoria gruppo "C" dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. L'etichetta di tale manufatto, ai sensi dell'art. 5, comma 5, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58 deve chiaramente contenere l'indicazione che "Il prodotto puo' essere fornito solo a persone munite di abilitazione tecnica, che lo possono utilizzare alle condizioni previste dalle relative autorizzazioni di pubblica sicurezza". Il manufatto esplodente denominato "Bengala Big 5B" (massa attiva g 200,5) e' riconosciuto, su istanza della medesima richiedente, ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificati nella V categoria gruppo "D" dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/006221/XVJ(53) del 20 luglio 2012 il manufatto esplosivo denominato: "BOMBA MORSANI GIORNO A 12 RENDINI CALIBRO D=68.0 MM; H=225.0 MM" (massa attiva 267,0) e' riconosciuto, su istanza del sig. Morsani Bernardino, titolare, in nome e per conto della ditta "Pirotecnica Morsani S.r.l della licenza per la fabbricazione, deposito e vendita di prodotti esplodenti, sita in Belmonte, (RI) - localita' Vacugno, ai sensi del combinato disposto dell'art. 18, comma 6, del decreto legislativo 4 aprile 2010, n. 58, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e classificato nella IV categoria dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. La produzione, l'importazione, il deposito e l'immissione in commercio del predetto manufatto sono soggetti agli obblighi di etichettatura previsti, oltre che dal testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e dalle conseguenti disposizioni, anche dalla normativa generale in materia di sicurezza dei prodotti. Inoltre, le etichette di tali manufatti, come richiesto dall'istante, devono chiaramente contenere l'indicazione che "il prodotto puo' essere fornito solo a persone munite di abilitazione tecnica, che possono utilizzarlo alle condizioni previste dalle relative autorizzazioni di pubblica sicurezza". Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. Con decreto ministeriale n. 557/PAS/E/012064/XVJ(7438) del 20 luglio 2012 il manufatto denominato: "TESTA DA GUERRA TIPO FTB, CARICATA IN PBXN-109" e' riconosciuto, su istanza del sig. Giancarlo Desogus, titolare della licenza di fabbricazione di materie esplodenti in nome e per conto della "RWM Italia S.p.a.", con stabilimento in localita' Matt'e' Conti - Domusnovas (CI) -, ai sensi del combinato disposto dell'art. 1, comma 3, lettera a) del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 7, e dell'art. 53 del testo unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, e classificato, nella II categoria dell'Allegato "A" al Regolamento di esecuzione del citato Testo Unico. Tale prodotto e' destinato esclusivamente ad impieghi militari. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente, entro 60 o 120 giorni dalla notifica. |