Gazzetta n. 154 del 4 luglio 2012 (vai al sommario)
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 23 marzo 2012
Piano irriguo nazionale. Rimodulazione del programma di completamento per le Regioni del Centro Nord. Modifica delibera n. 69/2010. (Deliberazione n. 46/2012).


IL COMITATO INTERMINISTERIALE
PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Visto l'art. 141, commi 1 e 3, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (legge finanziaria 2001), che tra l'altro reca specifiche risorse, rispettivamente, per l'avvio e la prosecuzione di interventi di recupero delle risorse idriche nel territorio nazionale, comprese le aree di crisi, e per il miglioramento e la protezione ambientale;
Vista la legge 21 dicembre 2001, n. 443, che, all'art. 1, ha stabilito che le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti strategici e di preminente interesse nazionale, da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano individuati dal Governo attraverso un programma formulato secondo i criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo, demandando a questo Comitato di approvare, in sede di prima applicazione della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre 2001;
Visto l'art. 4 della legge 24 dicembre 2003 n. 350, ed in particolare:
il comma 31, che autorizza limiti di impegno quindicennali pari a 50 milioni di euro a decorrere dal 2005 ed a 50 milioni di euro dal 2006, per assicurare la prosecuzione degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 141, commi 1 e 3, della citata legge 23 dicembre 2000 n. 388;
il comma 32, ai sensi del quale le economie d'asta conseguite sono utilizzate per la prosecuzione di ulteriori lotti di impianti rientranti nelle finalita' previste dai commi 31 e 34;
il comma 34, in base al quale il Ministro delle politiche agricole e forestali, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro dell'economia e delle finanze, definisce il programma degli interventi e le relative risorse finanziarie, in relazione agli stanziamenti di cui al comma 31;
il comma 35, il quale ha previsto, al fine di garantire il necessario coordinamento nella realizzazione di tutte le opere del settore idrico, in coerenza con gli Accordi di programma quadro esistenti, la redazione del «Programma nazionale degli interventi nel settore idrico», che comprende:
a) le opere relative al settore idrico gia' inserite nel citato programma delle infrastrutture strategiche di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, e successive modificazioni, tenendo conto delle procedure previste dal decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190;
b) gli interventi previsti dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
c) gli interventi di cui al precedente comma 31;
d) gli interventi inseriti negli Accordi di programma di cui all'art. 17 della legge 5 gennaio 1994 n. 36, nonche' gli interventi concernenti trasferimenti transfrontalieri delle risorse idriche;
il comma 36, ai sensi del quale il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con i Ministeri dell'economia e delle finanze, delle politiche agricole e forestali e delle infrastrutture e dei trasporti, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, deve presentare a questo Comitato il citato «Programma nazionale degli interventi nel settore idrico», che indica le risorse finanziarie assegnate ai singoli interventi e ne definisce la gerarchia delle priorita';
Visto l'art. 1, comma 78, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, che ha autorizzato un contributo annuale di 200 milioni di euro per quindici anni a decorrere dall'anno 2007 per interventi infrastrutturali, prevedendo in particolare, alla lettera b), il finanziamento, nella misura del 25 per cento delle risorse disponibili, a favore del «Programma nazionale degli interventi nel settore idrico», relativamente alla prosecuzione degli interventi infrastrutturali di cui all'art. 141, commi 1 e 3, della legge n. 388/2000;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008) e, visto in particolare l'art. 2, comma 257, che - tra l'altro - per la prosecuzione degli interventi di realizzazione delle opere strategiche di preminente interesse nazionale di cui alla citata legge n. 443/2001, e s.m.i., ha autorizzato la concessione di contributi quindicennali di 99,6 milioni di euro a decorrere da ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010;
Visto il decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, e recante «Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici», che all'art. 41, comma 4, come modificato dall'art. 22, comma 1, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, prevede che le delibere assunte da questo Comitato relativamente ai progetti e ai programmi d'intervento pubblico siano formalizzate e trasmesse al Presidente del Consiglio dei Ministri per la firma entro trenta giorni decorrenti dalla seduta in cui le delibere stesse vengono assunte;
Vista la delibera 27 maggio 2005, n. 74 (G.U. n. 14/2006), con la quale questo Comitato ha approvato il «Programma nazionale degli interventi nel settore idrico», comprensivo dei seguenti allegati tecnici:
allegato 1, relativo alle opere idriche gia' inserite nel Programma delle infrastrutture strategiche;
allegato 2, concernente gli interventi proposti dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;
allegato 3, inclusivo degli interventi di cui all'art. 4, comma 31, della legge n. 350/2003, indicati dal Ministero delle politiche agricole e forestali in base a stato di avanzamento della progettazione e ad altri criteri di priorita' predefiniti;
allegato 4, che riporta l'intero quadro dei fabbisogni del comparto irriguo, predisposto dal Ministero delle politiche agricole e forestali;
allegato 5, elenco degli interventi prioritari individuati dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare tra quelli ricompresi nell'allegato 2;
Vista la delibera 29 marzo 2006, n. 75 (G.U. 197/2006), di ricognizione delle risorse disponibili, con la quale questo Comitato ha quantificato le risorse rinvenienti dall'art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005;
Vista la delibera 29 marzo 2006, n. 117 (S.O. G.U. n. 219/2006), con la quale questo Comitato ha approvato una integrazione, con riferimento alle Regioni del centro nord, all'allegato 3 della delibera n. 74/2005 (da qui in poi «Programma irriguo di completamento»), prevedendone il finanziamento a valere sull'autorizzazione di cui all'art. 1, comma 78, della legge n. 266/2005, e, limitatamente agli interventi suddivisi in lotti, sulle risorse derivanti dalle economie d'asta;
Vista la delibera 21 dicembre 2007, n. 145 (G.U. n. 148/2008), con la quale questo Comitato, su proposta del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha disposto limitate modifiche all'allegato 3 della delibera n. 74/2005 e al citato «Programma irriguo di completamento», di cui alla delibera n. 117/2006;
Vista la delibera 22 luglio 2010, n. 69, (G.U. n. 294/2010), con la quale questo Comitato ha approvato la rimodulazione del «Programma irriguo di completamento», per interventi infrastrutturali irrigui localizzati nelle regioni del centro nord la cui realizzazione e' prevista a valere sulle risorse rimodulate di cui all'art. 2, comma 133, della legge n. 244/2007, per un importo di 418,5 milioni di euro, elencando all'Allegato 1, suddivisi per Regione, gli interventi ammessi a finanziamento, con indicato il soggetto beneficiario e la relativa descrizione;
Vista la nota 1° marzo 2012, n. 3414 con la quale il Ministro delle politiche agricole e forestali ha richiesto l'iscrizione all'ordine del giorno della prima riunione utile del Comitato della proposta di approvazione di modifiche alla citata delibera n. 69/2010 e ha trasmesso la relativa documentazione istruttoria;
Vista la nota 8 marzo 2012, n. 5411 con la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali specifica che il Consorzio Dugali e' il beneficiario dell'intervento «Ristrutturazione e adeguamento dell'impianto di Foce Morbasco, estensione e ristrutturazione della rete adduttrice e distributrice ai fini del recupero della risorsa idrica»;
Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 13 maggio 2010, n. 58);
Vista la nota 22 marzo 2012, n. 1229, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato, contenente le valutazioni e le prescrizioni da riportare nella presente delibera;
Su proposta del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali;
Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia e delle finanze;

Prende atto
delle risultanze dell'istruttoria svolta dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ed in particolare:
che la Regione Lombardia con nota n. 23940 del 12 settembre 2011 ha evidenziato alcune esigenze con riferimento a interventi nel settore irriguo, per fronteggiare le quali il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha richiesto tre modifiche alla delibera n. 69/2010;
che la prima modifica riguarda la sostituzione, nell'Allegato 1 della sopra citata delibera, del progetto «Risagomatura della sezione idraulica e rivestimento ecocompatibile», dell'importo di euro 5.025.000, con altri due interventi aventi il medesimo costo complessivo;
che, in particolare, il primo dei due interventi proposto in sostituzione riguarda il «Miglioramento della struttura irrigua del canale Naviglio della citta' di Cremona», dell'importo di euro 2.025.000, con beneficiario il Consorzio di bonifica Naviglio Vacchelli;
che il secondo intervento interessa la «Ristrutturazione e l'adeguamento dell'impianto di Foce Morbasco, estensione e ristrutturazione della rete adduttrice e distributrice ai fini del recupero della risorsa idrica», per l'importo di euro 3.000.000, con beneficiario il Consorzio Dugali;
che la seconda modifica riguarda la sostituzione dell'intervento «Completamento rete irrigua e riconversione sistema esistente» con l'intervento «Realizzazione di nuova controchiavica presso l'impianto idrovoro di Moglia Sermide», destinando il contributo di euro 2.250.000, assegnato al primo progetto, al cofinanziamento del nuovo intervento sempre a favore del medesimo beneficiario il Consorzio Agro Mantovano Reggiano, oggi Consorzio di bonifica Terre dei Gonzaga in Destra Po';
che la terza modifica riguarda la eliminazione dell'intervento «Costruzione di un impianto di sollevamento di acqua irrigua da un colatore per sottendere un comprensorio ampio del Basso Pavese» e la destinazione dell'importo corrispondente (euro 4.000.000) al completamento degli «Interventi di consolidamento del nodo idraulico delle opere di presa del canale Adduttore Villoresi, sul fiume Ticino, in localita' Panperduto, nel Comune di Somma Lombardo», con beneficiario il Consorzio di Bonifica Est Ticino Villoresi;
che il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha acquisito dalle Regioni un «parco progetti» esecutivi e definitivi su ulteriori interventi per oltre 1,5 miliardi di euro, e che continuano a pervenire nuove richieste di finanziamenti, che non trovano capienza nell'attuale programmazione;
che il suddetto Ministero chiede la modifica della disposizione di cui al punto 4 della citata delibera n. 69/2010, prevedendo che le risorse, liberate in seguito alle revoche delle concessioni, possano essere destinate, oltre che al finanziamento di opere incluse nel «Programma irriguo di completamento», anche a nuove iniziative che rivestano rilevanza strategica per i territori, abbiano progettazione di livello esecutivo e facciano parte del parco progetti delle Regioni del Centro Nord;
che, infine, il citato Ministero richiede di rettificare l'Allegato 1 alla delibera n. 69/2010, inserendo la seguente descrizione dell'intervento nella Regione Umbria, riconducibile all'Ente irriguo umbro toscano, dell'importo di euro 43.000.000: «Interventi urgenti di stabilizzazione del versante destro della diga del Chiascio - II stralcio - opere di stabilizzazione e messa in sicurezza del versante destro dell'invaso e del manufatto di presa»;

Delibera:

1. Sono approvate le modifiche alla delibera n. 69/2010 di cui alla precedente presa d'atto.
2. Il Programma irriguo di completamento per le Regioni del Centro Nord e' riportato nell'Allegato 1, che fa parte integrante della presente delibera.
3. Il punto 4 della delibera n. 69/2010 e' cosi' modificato: «Le risorse liberate in seguito alle revoche delle concessioni sono destinate dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, previa sottoposizione a questo Comitato di una ulteriore rimodulazione del Programma all'esame, a nuove iniziative ricomprese nel parco progetti acquisito dal medesimo Ministero dalle Regioni del Centro Nord che rivestano rilevanza strategica per i territori e abbiano progettazione di livello esecutivo, tenuto conto della capacita' esecutiva dimostrata sulla scorta di un indice di efficienza basato sullo stato di avanzamento della spesa sostenuta - dal singolo nuovo soggetto concessionario e a livello regionale - e approvata con provvedimento del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.
Roma, 23 marzo 2012

Il Presidente: Monti Il segretario: Barca

Registrato alla Corte dei conti il 12 giugno 2012 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'economia e delle finanze, registro n. 6 Economie e finanze, foglio n. 141
 
Allegato
Parte di provvedimento in formato grafico

 
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