Gazzetta n. 139 del 16 giugno 2012 (vai al sommario) MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 9 maggio 2012 Concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale per i dipendenti della societa' «ELDO ITALIA SPA». (Decreto n. 65870). IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 1, 29, 30 e 34, della legge 13 dicembre 2010, n. 220; Viste le delibere CIPE n. 2 del 6 marzo 2009 e la n. 70 del 31 luglio 2009; Visti gli accordi in sede di Conferenza Stato Regioni del 12 febbraio 2009 e del 20 aprile 2011; Visto l'accordo intervenuto in sede governativa presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 8 settembre 2011, relativo alla societa' ELDO ITALIA SPA, per la quale sussistono le condizioni previste dalla normativa sopra citata, ai fini della concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa, in favore di un numero massimo di 35 lavoratori, per il periodo dal 1° settembre 2011 al 31 dicembre 2011; Visti gli assensi delle Regioni Lazio (9 novembre 2011), Umbria (14 ottobre 2011), Lombardia (29 settembre 2011), Piemonte (28 settembre 2011) ed Emilia Romagna (26 settembre 2011) che si sono assunte l'impegno all'erogazione della propria quota parte del sostegno al reddito che sara' concesso in favore dei lavoratori dipendenti dalla societa' ELDO ITALIA SPA, in conformita' agli accordi siglati presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Vista l'istanza di concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa, presentata dall'azienda ELDO ITALIA SPA, in favore di un numero massimo di 35 lavoratori, per il periodo dal 1° settembre 2011 al 31 dicembre 2011; Visto l'accordo intervenuto in sede governativa presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in data 29 novembre 2011, relativo alla societa' ELDO ITALIA SPA, per la quale sussistono le condizioni previste dalla normativa sopra citata, ai fini della concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa, in favore di un numero massimo di ulteriori 40 lavoratori, per il periodo dal 1° ottobre 2011 al 31 dicembre 2011; Visti gli assensi delle Campania (21 febbraio 2011), Basilicata (23 gennaio 2012) e Marche (27 dicembre 2011) che si sono assunte l'impegno all'erogazione della propria quota parte del sostegno al reddito che sara' concesso in favore dei lavoratori dipendenti dalla societa' ELDO ITALIA SPA, in conformita' agli accordi siglati presso il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali; Vista l'istanza di concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, in deroga alla vigente normativa, presentata dall'azienda ELDO ITALIA SPA, in favore di un numero massimo di 14 lavoratori, per il periodo dal 1° ottobre 2011 al 31 dicembre 2011; Ritenuto, per quanto precede, di autorizzare la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori interessati; Decreta: Art. 1 Ai sensi dell'art. 1, comma 30, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, e' autorizzata, per il periodo dal 1° settembre 2011 al 31 dicembre 2011, la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, definito negli accordi intervenuti presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in data 8 settembre 2011 e 29 novembre 2011, in favore dei lavoratori della societa' ELDO ITALIA SPA, cosi' suddivisi: Accordo dell'8 settembre 2011 - massimo 35 lavoratori - periodo dal 1° settembre 2011 al 31 dicembre 2011: Roma (Furio Camillo) - 1 lavoratore; Roma (Romanina) - 3 lavoratori; Aprilia (LT) - 1 lavoratore; Perugia (PG) - 9 lavoratori; Corsico (MI) - 6 lavoratori; Brescia (BS) - 2 lavoratori; Torino (TO) - 9 lavoratori. Bologna (BO) - 4 lavoratori. Accordo del 29 novembre 2011 - massimo 14 lavoratori - per il periodo dal 1° ottobre 2011 al 31 dicembre 2011: Napoli (NA) - 1 lavoratore; Ottaviano (NA) - 1 lavoratore. Afragola (NA) - 1 lavoratore; Pontecagnano Faino (SA) - 3 lavoratori; Orta di Atella (CE) - 1 lavoratore; Potenza (PZ) - 2 lavoratori; Macerata (MC) - 5 lavoratori; A valere sullo stanziamento di cui alla delibera CIPE n. 2 del 6 marzo 2009, sul Fondo Sociale per l'Occupazione e Formazione viene imputata, per il periodo dal 1° settembre 2011 al 31 dicembre 2011 e relativamente a n. 35 lavoratori, l'intera contribuzione figurativa e il 60% del sostegno al reddito spettante al lavoratore calcolato secondo la vigente normativa. Sul Fondo Sociale per l'Occupazione e Formazione viene imputata, per il periodo dal 1° ottobre 2011 al 31 dicembre 2011 e relativamente a n. 14 lavoratori, l'intera contribuzione figurativa e il 60% del sostegno al reddito spettante al lavoratore calcolato secondo la vigente normativa. Il predetto trattamento e' integrato da un contributo, a carico del FSE - POR regionale, connesso alla partecipazione a percorsi di politica attiva del lavoro di misura pari al 40% del sostegno al reddito. In applicazione di quanto sopra, gli interventi a carico del Fondo Sociale per l'Occupazione e Formazione sono disposti nel limite massimo complessivo di euro 257.846,68. Matricola INPS: 5118173804. Pagamento diretto: SI.   Art. 2 L'onere complessivo a carico del Fondo Sociale per l'Occupazione e Formazione, pari ad euro 257.846,68, grava per euro 198.343,60 sullo stanziamento di cui alla delibera CIPE n. 2 del 6 marzo 2009, e per euro 59.503,08 sul Fondo sociale per l'Occupazione e Formazione, di cui all'art. 18, comma 1, lettera a), del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, nella legge 28 gennaio 2009, n. 2.   Art. 3 Ai fini del rispetto del limite delle disponibilita' finanziarie, individuato dal precedente art. 2, l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale e' tenuto a controllare i flussi di spesa afferenti all'avvenuta erogazione delle prestazioni di cui al presente provvedimento e a darne riscontro al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e al Ministro dell'Economia e delle Finanze. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 maggio 2012 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Fornero p. Il Ministro dell'economia e delle finanze Il vice Ministro delegato Grilli