Gazzetta n. 123 del 28 maggio 2012 (vai al sommario) |
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
DECRETO 7 maggio 2012 |
Riconoscimento, al sig. Francisco Javier Berenguer Solbes, di titolo di studio estero abilitante all'esercizio in Italia della professione di ingegnere. |
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IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile
Vista l'istanza del sig. Francisco Javier Berenguer Solbes, nato il 27 gennaio 1976 ad Alicante (Spagna), cittadino spagnolo, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 16 del d. lgs. n. 206/07, il riconoscimento del proprio titolo professionale di "Ingeniero Tecnico de Obras Publicas" conseguito nel settembre 2003 presso la Universita' di Alicante, ai fini dell'accesso all'albo degli ingegneri, nella sezione A -settore civile ambientale- e l'esercizio in Italia della omonima professione; Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990 n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005 relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 contenente "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonche' della disciplina dei relativi ordinamenti"; Considerato che il sig. Berenguer Solbes ha documentato di essere iscritto al "Colegio Ingenieros Tecnicos de Obras Publicas" di Alicante da dicembre 2003; Tenuto conto che ha acquisito esperienza professionale; Viste le determinazioni della Conferenza di Servizi del 20 gennaio 2012 in cui, con il conforme parere del rappresentante del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, e' stata respinta l'istanza volta ad ottenere l'iscrizione nella sezione A - settore civile ambientale, in quanto la formazione accademico-professionale documentata e' sostanzialmente diversa da quella richiesta in Italia, e le carenze sono tali da non poter essere colmate tramite l'applicazione di misure compensative; Considerato che nella medesima seduta, si e' ritenuto di concedere la iscrizione nella sezione B settore civile ambientale, ma sussistendo differenze tra la formazione accademico-professionale richiesta in Italia e quella di cui e' in possesso l'istante, e' necessario applicare le misure compensative; Visto l'art. 22 n. 1 del decreto legislativo n. 206/2007;
Decreta:
Al sig. Francisco Javier Berenguer Solbes, nato il 27 gennaio 1976 ad Alicante (Spagna), cittadino spagnolo, e' riconosciuto il titolo professionale di "Ingeniero Tecnico de Obras Publicas" quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "ingegneri" sezione B - settore civile ambientale e l'esercizio della professione in Italia. L'istanza volta ad ottenere l'iscrizione all'albo "ingegneri" sezione A - settore civile ambientale e' respinta. Il riconoscimento per l'iscrizione all'albo degli "ingegneri" sezione B - settore civile ambientale e' subordinato, a scelta del richiedente, al superamento di una prova attitudinale oppure al compimento di un tirocinio di adattamento, per un periodo di mesi dieci. La prova attitudinale, ove oggetto di scelta del richiedente, vertera' sulle seguenti materie (scritte e orali): 1) Architettura tecnica e composizione architettonica, 2) Urbanistica e pianificazione territoriale. Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovra' presentare al Consiglio nazionale degli ingegneri domanda in carta legale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale stesso, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove e' data immediata notizia all'interessato, al recapito da questi indicato nella domanda. La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto ed un esame orale da svolgersi in lingua italiana. L'esame scritto consiste nella redazione di progetti integrati assistiti da relazioni tecniche concernenti le materie sopra individuate. L'esame orale consiste nella discussione di brevi questioni tecniche vertenti sulle stesse materie, ed altresi' sulle conoscenze di ordinamento e deontologia professionale del candidato. Il candidato potra' accedere all'esame orale solo se abbia superato, con successo, quello scritto. La commissione rilascia all'interessato certificazione dell'avvenuto superamento dell'esame, al fine dell'iscrizione all'albo degli ingegneri - sezione B settore civile ambientale. Il Tirocinio di adattamento: ove oggetto di scelta del richiedente, e' diretto ad ampliare ed approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali relative alle materie sopra individuate. Il richiedente presentera' al Consiglio nazionale degli ingegneri domanda in carta legale allegando la copia autenticata del presente provvedimento, nonche' la dichiarazione di disponibilita' dell'ingegnere tutor. Detto tirocinio si svolgera' presso un ingegnere, scelto dall'istante tra i professionisti che esercitino nel luogo di residenza del richiedente e che abbiano un'anzianita' di iscrizione all'albo professionale di almeno cinque anni. Il Consiglio nazionale vigilera' sull'effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente dell'ordine provinciale.
Roma, 7 maggio 2012
Il direttore generale: Saragnano |
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